Calcio
Barletta-Molfetta: obbligo di vittoria in un Puttilli deserto
Secondo impegno stagionale per i biancorossi che scontano un turno di squalifica del campo
Barletta - sabato 31 agosto 2024
11.06
Ufficializzati i due nuovi arrivi, il portiere classe 2003 Francesco Manzi e il forte centrocampista spagnolo classe 1999 Julen Bernaola, il Barletta si appresta ad affrontare il suo secondo impegno stagionale ospitando il Molfetta in un Puttilli deserto a causa della squalifica comminata dal Giudice Sportivo a causa delle intemperanze di Barletta-Fasano 2-3 dello scorso 28 aprile.
I biancorossi sono chiamati a dare continuità (e se possibile a migliorare) alle buone sensazioni suscitate dopo il successo del "Di Liddo " contro l'UC Bisceglie in modo da poter presentarsi a punteggio pieno nell'insidiosa trasferta di Canosa di domenica 8 settembre.
Avversario dei biancorossi il Molfetta allenato da mister Cristian Carbone, vecchia conoscenza del calcio barlettano, già vice di mister Francesco Farina, tecnico delle giovanili e lo scorso anno per una gara anche della prima squadra nella trasferta di Casarano, nella trasferta immediatamente successiva allo tsunami innescatosi con la disastrosa sconfitta interna col Martina e le successive dimissioni di mister Ciro Ginestra.
Cristian Carbone è stato chiamato dal presidente Saverio Bufi a guidare un Molfetta completamente rivoluzionato rispetto a quello dell'anno scorso che ha terminato la stagione al secondo posto nel girone A di Eccellenza pugliese alle spalle del Bisceglie.
La rosa del Molfetta edizione 2024/25 è composta per circa due terzi da elementi nati dal 2000 in poi, coadiuvati da qualche vecchio marpione della categoria come il centrale difensivo Colangione, il centrocampista e capitano Ciranna e l'attaccante Di Federico.
La prima gara di campionato aL "Paolo Poli" contro la Polimnia ha messo in mostra un Molfetta certamente sbarazzino e intraprendente come le squadre giovani sanno essere, ma anche una squadra con pesanti lacune difensive che potrebbero essere pane per i denti di Strambelli, Lattanzio e compagni.
Certo l'avversario va rispettato e sul prato del Puttilli si partirà in undici contro undici e dallo zero a zero, ma se il Barletta vuol mettere subito in chiaro le cose in questo girone unico di Eccellenza non ha altro obbligo se non quello dei tre punti per arrivare pronto e senza affanni ai successivi e più insidiosi impegni col Bisceglie in Coppa Italia di giovedì 5 settembre e col Canosa in campionato di domenica 8.
Per quanto riguarda le altre gare in programma nel secondo turno di Eccellenza pugliese, da segnalare, oltre al derby biscegliese tra i "nerazzurrostellati" e l'Unione Calcio, l'interessante confronto tra la già citata Polimnia dell'ex Barletta Gennaro Manzari e il Gallipoli:
Turno interno invece per il Bitonto, che al "Palmiotta" di Modugno se la vedrà con l'Atletico Acquaviva.
Trasferta insidiosa per il Canosa sul campo del Galatina, mentre il derby salentino tra Atletico Racale e Novoi saggerà le ambizioni dei "biancazzurroneri" locali, indicati tra le papabili outsider del torneo e reduce dal successo per 2-1 sul campo del Corato.
Completano il quadro della giornata Arboris Belli-Corato, Brilla Campi-Ginosa, Foggia Incedit-Manduria e Nuova Spinazzola-Massafra.
I biancorossi sono chiamati a dare continuità (e se possibile a migliorare) alle buone sensazioni suscitate dopo il successo del "Di Liddo " contro l'UC Bisceglie in modo da poter presentarsi a punteggio pieno nell'insidiosa trasferta di Canosa di domenica 8 settembre.
Avversario dei biancorossi il Molfetta allenato da mister Cristian Carbone, vecchia conoscenza del calcio barlettano, già vice di mister Francesco Farina, tecnico delle giovanili e lo scorso anno per una gara anche della prima squadra nella trasferta di Casarano, nella trasferta immediatamente successiva allo tsunami innescatosi con la disastrosa sconfitta interna col Martina e le successive dimissioni di mister Ciro Ginestra.
Cristian Carbone è stato chiamato dal presidente Saverio Bufi a guidare un Molfetta completamente rivoluzionato rispetto a quello dell'anno scorso che ha terminato la stagione al secondo posto nel girone A di Eccellenza pugliese alle spalle del Bisceglie.
La rosa del Molfetta edizione 2024/25 è composta per circa due terzi da elementi nati dal 2000 in poi, coadiuvati da qualche vecchio marpione della categoria come il centrale difensivo Colangione, il centrocampista e capitano Ciranna e l'attaccante Di Federico.
La prima gara di campionato aL "Paolo Poli" contro la Polimnia ha messo in mostra un Molfetta certamente sbarazzino e intraprendente come le squadre giovani sanno essere, ma anche una squadra con pesanti lacune difensive che potrebbero essere pane per i denti di Strambelli, Lattanzio e compagni.
Certo l'avversario va rispettato e sul prato del Puttilli si partirà in undici contro undici e dallo zero a zero, ma se il Barletta vuol mettere subito in chiaro le cose in questo girone unico di Eccellenza non ha altro obbligo se non quello dei tre punti per arrivare pronto e senza affanni ai successivi e più insidiosi impegni col Bisceglie in Coppa Italia di giovedì 5 settembre e col Canosa in campionato di domenica 8.
Per quanto riguarda le altre gare in programma nel secondo turno di Eccellenza pugliese, da segnalare, oltre al derby biscegliese tra i "nerazzurrostellati" e l'Unione Calcio, l'interessante confronto tra la già citata Polimnia dell'ex Barletta Gennaro Manzari e il Gallipoli:
Turno interno invece per il Bitonto, che al "Palmiotta" di Modugno se la vedrà con l'Atletico Acquaviva.
Trasferta insidiosa per il Canosa sul campo del Galatina, mentre il derby salentino tra Atletico Racale e Novoi saggerà le ambizioni dei "biancazzurroneri" locali, indicati tra le papabili outsider del torneo e reduce dal successo per 2-1 sul campo del Corato.
Completano il quadro della giornata Arboris Belli-Corato, Brilla Campi-Ginosa, Foggia Incedit-Manduria e Nuova Spinazzola-Massafra.