Barletta, il riscatto passa da Pagani

Dolcetto o scherzetto? Nella notte di Halloween, questi sono i pensieri che hanno accompagnato il Barletta, atteso di scena questo pomeriggio al "Marcello Torre" di Pagani per scacciare le streghe di classifica, che vede oggi i biancorossi di Sesia a un punto di vantaggio sulla zona-playout, con otto punti all'attivo a fronte dei nove degli azzurrostellati di Sottil. Dopo quattro ko di fila nel girone C di Lega Pro, l'imperativo è tornare a far punti. Fischio d'inizio alle 16.

Filo doppio Campania-Puglia
Curiosamente, negli ultimi 28 mesi Paganese e Barletta sono state legate da un insolito destino. Protagoniste della corsa-salvezza con successo nell'annata 2012/2013, protagoniste di un torneo censurabile nella scorsa edizione e infine oggi a braccetto nella corsa-salvezza, avviata lungo una totale ricostruzione dell'organico: 23 volti nuovi in Campania, 21 in Puglia. Sin qui la classifica vede un tassello in più in favore degli azzurrostellati, che hanno già cambiato allenatore, con Sottil per Cuoghi a inizio mese. A Barletta piena fiducia per Sesia, chiamato a tornare a punti a partire da questo pomeriggio, quando di fronte vi saranno due dei peggiori attacchi del girone: 8 reti per i padroni di casa, 6 per il Barletta, a secco di vittorie in esterna in campionato dal 10 novembre 2013. Serve far punti, per avviare al meglio un tris di scontri diretti che sarà seguito dal doppio impegno interno contro Martina Franca e Melfi.

Le parole della vigilia
In casa biancorossa ha spronato i suoi alla reazione Marco Sesia: «Dal punto di vista del morale i ragazzi devono stare tranquilli e stare con la testa alta, anche se questo non è affatto sufficiente, noi dobbiamo andare a prenderci qualche punto. Noi abbiamo assolutamente bisogno di punti, al di là delle tre partite, dobbiamo concentrarci sul match di Pagani, su una squadra che quando ha cambiato allenatore e sistema di gioco ha fatto qualche punto». In casa campana Sottil ha messo in guardia i suoi: «Il Barletta ha dei buoni giocatori di categoria, ho visto le ultime partite ed è stata molto sfortunata, anche contro il Matera. Quindi dobbiamo stare molto attenti, anche se è chiaro che se i loro numeri sono questi vuol dire che qualcosa che non va c'è. In generale, però, io dico sempre di guardare al nostro orticello e di pensare solo a noi, senza soffermarci troppo sul Barletta».

I precedenti
L'ultima sfida in campionato tra le due compagini risale alla scorsa stagione, quando il Barletta ebbe la meglio in casa per 3-2, con un centro di La Mantia al 90', in una sfida inutile nell'incolore torneo di entrambe le formazioni. Risale all'incirca a un anno fa l'ultimo incrocio in terra campana tra Paganese e Barletta: al "Marcello Torre", il 27 ottobre 2013, i biancorossi allora allenati da Nevio Orlandi caddero per 2-0 nella nona giornata del campionato di Prima Divisione Lega Pro, girone B. A decidere l'incontro furono i centri di De Sena, a segno nel primo tempo su penalty ingenuamente provocato da Maccarone, e Novothny a inizio ripresa su azione di contropiede. Complessivamente tra coppa e campionato ci sono 18 precedenti. Tutti gli incroci hanno avuto luogo nel campionato di C1, eccezion fatta per l'annata 1979-80, quando si giocò in C2 col punteggio finale di 0-0. Complessivamente sono 16 le sfide giocate fra le due squadre: 6 vittorie per il Barletta, 8 successi per la Paganese e 6 pareggi. Al "Torre" Barletta sin qui mai sorridente: quattro successi campani e altrettanti segni "X" in otto precedenti. Quest'anno, però, il 16 agosto, Floriano e compagni hanno espugnato l'impianto di Pagani, scelto come campo neutro per Savoia-Barletta (0-1) di Coppa.

L'arbitro
Sarà il 30enne Stefano Giovani della sezione di Grosseto a dirigere la sfida. Giovani, nato il 9 dicembre del 1984 ad Orbetello in provincia di Grosseto, professione operaio, è fischietto di Lega Pro dal 2011/12. A Pagani sarà coadiuvato da Antonio Quitadamo di Modena e Andrea Costantini di Pescara. Ha diretto finora 44 partite nei campionati professionistici, 19 nella ex Seconda Divisione e 22 in Prima, oltre a tre nella Lega Pro unica edizione 2014/2015. E' un arbitro con un ruolino molto buono per le squadre in trasferta e che usa spesso i cartellini. Per il fischietto maremmano un precedente con il Barletta, risalente all'8 settembre 2013, nello 0-0 di Ascoli con annesso rigore sbagliato dai padroni di casa nel finale.

Le ultimissime dal campo
Nella Paganese 20 convocati a disposizione di Sottil: assenti Maaroufi, Schiavino e Caccavallo, assenza pesantissima per la formazione azzurrostellata. Al netto di questo, per quel che riguarda quindi la formazione, Sottil dovrebbe scegliere il 4-3-3 interpretato dai seguenti 11: Marruocco tra i pali; Tartaglia e Moracci coppia centrale di difesa con Vinci terzino destro e Bocchetti terzino sinistro; centrocampo con De Liguori perno centrale, Calamai ed Armenise rispettivamente interno destro ed interno sinistro; terzetto offensivo con Bernardo riferimento centrale, supportato da Herrera e Deli o, in alternativa Malcore.

Nel Barletta sono 19 i convocati. Sesia deve fare a meno oltre allo squalificato Radi, anche di Branzani, Biancolino e Dell'Agnello, tutto fuori per infortunio, mentre recupera Regno. L'incognita principale è rappresentata dal modulo: contro Casertana e Matera l'allenatore biancorosso aveva proposto il 3-5-2, mentre al "Torre", complice l'assenza di Radi, è possibile il ritorno al 4-3-1-2. Così, in mediana uno tra Quadri e Legras potrebbe affiancare De Rose e Palazzolo, con Meola o Regno a destra e Cortellini a sinistra in difesa. Al centro, Zammuto affiancherebbe Stendardo, con Fall e Floriano di punta. In caso di 3-5-2, viva l'opzione Cortellini nel trio arretrato, con Guarco a sinistra.

PAGANESE (4-3-3): Marruocco; Vinci, Tartaglia, Moracci, Bocchetti; Calamai, De Liguori, Armenise; Herrera, Bernardo, Deli. A disp. Casadei, Cancelloni, Paterni, Bergamini, Girardi, Baccolo, Malcore. All. Sottil
BARLETTA (4-3-1-2): Liverani; Meola (Regno), Zammuto, Stendardo, Cortellini; Palazzolo, Legras (Quadri), De Rose; Venitucci; Fall, Floriano. A disp: De Martino, Regno, Kiakis, Guarco, Legras, Danti, Rizzitelli. All: Sesia.
ARBITRO: Stefano Giovani della sezione di Grosseto
ASSISTENTE 1: Antonio Quitadamo di Modena
ASSISTENTE 2: Andrea Costantini di Pescara
(Twitter: @GuerraLuca88)