Calcio
Barletta, il punto dopo il pareggio in Versilia
Biancorossi vicinissimi a conseguire la salvezza, Domenica al Puttilli il match-ball contro il Gela
Barletta - mercoledì 27 aprile 2011
19.45
Passetto salvezza
Se non ha il sapore della salvezza acquisita, poco ci manca. E' questo il responso giunto, per i biancorossi di mister Cari, dalla positiva trasferta di Viareggio dello scorso sabato. In Verisilia il Barletta non aveva bisogno di forzare troppo e così ha fatto, consapevole di poter portare a casa anche un pareggio per avvicinare sempre più l'obiettivo di stagione e affrontare i restanti tre match con una maggiore tranquillità. Non si è trattato sicuramente di una partita emozionante, con un Barletta più impegnato a rompere il gioco avversario e un Viareggio alla disperata ricerca di una vittoria davanti ai propri tifosi (che mancava e manca tutt'ora dallo scorso Dicembre) ma che deve fare i conti con i grossi limiti tecnici della sua rosa. Allo stato attuale dell'arte i toscani sembrano sicuramente condannati a disputare l'appendice stagionale dei play-out partendo dal peggior piazzamento in graduatoria.
Innocenti senza limiti
Sarà stata la recente intervista ai nostri microfoni (o almeno così ci auguriamo) ma da quel momento in poi Riccardo Innocenti ha mantenuto fede al proprio impegno di trascinare la squadra alla salvezza diretta grazie ai suoi gol. Era il 7 Aprile, alla vigilia della trasferta di Benevento e da allora "Re Riccardo" ha messo a segno la bellezza di quattro reti, tutte pesantissime. Basti pensare che con questi gol il suo apporto è fruttato, in termini di classifica, ben 7 punti dei 18 complessivi conseguiti da quando mister Cari siede sulla panchina biancorossa. Un acquisto quanto mai determinante per la seconda parte di stagione e che probabilmente lascia un po' l'amaro in bocca per quello che sarebbe potuto essere un campionato più tranquillo con il bomber di Alfonsine già biancorosso ad Agosto. Ad ogni modo i numeri testimoniano che i propositi per una prossima stagione di vertice passano anche per la riconferma dell'attaccante ex Taranto, che al Barletta è comunque legato da un contratto biennale.
Calcoli da fine stagione, con un occhio al futuro
Intanto Domenica il Barletta attende il Gela, in quello che sarà l'ultimo scontro diretto di questo intensissimo finale di campionato prima degli impegni contro il Lanciano e l'Atletico Roma. I siciliani, a -1 dai biancorossi, cercano anche loro il match ball salvezza ma è probabile che le notizie positive possano giungere anche a prescindere dal conseguimento necessario dei tre punti, considerando gli altri due scontri diretti che vedono impegnati l'Andria a Pisa e il Viareggio a Cosenza. Ma al di là dei calcoli un Barletta in salute come quello di questo scorcio di stagione può anche fare a meno di rimanere attaccato con l'orecchio alla radiolina e affrontare con serenità una partita che può "congedare" la squadra nel miglior modo possibile da questo campionato e consentire di pianificare il futuro con tutta la tranquillità possibile. Se ne riparlerà ampiamente nelle prossime settimane.
Marco Bruno
Se non ha il sapore della salvezza acquisita, poco ci manca. E' questo il responso giunto, per i biancorossi di mister Cari, dalla positiva trasferta di Viareggio dello scorso sabato. In Verisilia il Barletta non aveva bisogno di forzare troppo e così ha fatto, consapevole di poter portare a casa anche un pareggio per avvicinare sempre più l'obiettivo di stagione e affrontare i restanti tre match con una maggiore tranquillità. Non si è trattato sicuramente di una partita emozionante, con un Barletta più impegnato a rompere il gioco avversario e un Viareggio alla disperata ricerca di una vittoria davanti ai propri tifosi (che mancava e manca tutt'ora dallo scorso Dicembre) ma che deve fare i conti con i grossi limiti tecnici della sua rosa. Allo stato attuale dell'arte i toscani sembrano sicuramente condannati a disputare l'appendice stagionale dei play-out partendo dal peggior piazzamento in graduatoria.
Innocenti senza limiti
Sarà stata la recente intervista ai nostri microfoni (o almeno così ci auguriamo) ma da quel momento in poi Riccardo Innocenti ha mantenuto fede al proprio impegno di trascinare la squadra alla salvezza diretta grazie ai suoi gol. Era il 7 Aprile, alla vigilia della trasferta di Benevento e da allora "Re Riccardo" ha messo a segno la bellezza di quattro reti, tutte pesantissime. Basti pensare che con questi gol il suo apporto è fruttato, in termini di classifica, ben 7 punti dei 18 complessivi conseguiti da quando mister Cari siede sulla panchina biancorossa. Un acquisto quanto mai determinante per la seconda parte di stagione e che probabilmente lascia un po' l'amaro in bocca per quello che sarebbe potuto essere un campionato più tranquillo con il bomber di Alfonsine già biancorosso ad Agosto. Ad ogni modo i numeri testimoniano che i propositi per una prossima stagione di vertice passano anche per la riconferma dell'attaccante ex Taranto, che al Barletta è comunque legato da un contratto biennale.
Calcoli da fine stagione, con un occhio al futuro
Intanto Domenica il Barletta attende il Gela, in quello che sarà l'ultimo scontro diretto di questo intensissimo finale di campionato prima degli impegni contro il Lanciano e l'Atletico Roma. I siciliani, a -1 dai biancorossi, cercano anche loro il match ball salvezza ma è probabile che le notizie positive possano giungere anche a prescindere dal conseguimento necessario dei tre punti, considerando gli altri due scontri diretti che vedono impegnati l'Andria a Pisa e il Viareggio a Cosenza. Ma al di là dei calcoli un Barletta in salute come quello di questo scorcio di stagione può anche fare a meno di rimanere attaccato con l'orecchio alla radiolina e affrontare con serenità una partita che può "congedare" la squadra nel miglior modo possibile da questo campionato e consentire di pianificare il futuro con tutta la tranquillità possibile. Se ne riparlerà ampiamente nelle prossime settimane.
Marco Bruno