Calcio
Barletta, il bilancio dopo la prima fase di ritiro
Diverse indicazioni dall'amichevole contro il Napoli
Barletta - lunedì 1 agosto 2011
10.21
Quattordici giorni fruttuosi quelli vissuti nel ritiro trentino di Rumo per il Barletta di mister Cari. Tanti volti si sono alternati nella rosa biancorossa e diverse sono le indicazioni che il tecnico di Ciampino ha recepito dagli incontri amichevoli che la squadra ha disputato contro Rappresentativa Val di Non (12-0), Montichiari (2-0), Padova (2-2) e Napoli (0-2). Impegni che hanno rappresentato un'escalation di difficoltà e hanno proposto una squadra già pronta per l'avvio della Coppa Italia Tim. Andiamo a vedere le indicazioni che il match contro i partenopei e , nel complesso, il ritiro hanno fornito, reparto per reparto:
PORTA- Pane e Sicignano hanno confermato anche contro il Napoli la loro buona condizione di forma, e potrebbero presto dar vita a un inatteso duello per la conquista della maglia numero 1. Andrea Tesoniero sembra al momento destinato a rimanere partendo come terzo portiere: in caso di addio del portiere prelevato un anno fa dal Potenza potrebbe arrivare in biancorosso un giovanissimo dai vivai di A o B;
DIFESA- La partita contro il Napoli ha messo in mostra una difesa assolutamente inedita, a causa delle assenze di Anselmi, Pelagias e Mazzarani, oltre alla presenza di Mattia Masiero solo in panchina; Guerri ha provato a mettere diverse toppe nella posizione di terzino destro, Angeletti ha retto fino all'ingresso di Maggio e Hamsik, Pisani e Crescente hanno mostrato una discreta intesa, sebbene il giovane difensore classe '91 abbia sbagliato i movimenti su un paio di tentativi di mettere in fuorigioco gli avversari. Il reparto è destinato a migliorare con i probabili arrivi di 2 tra Migliaccio, Olivi e Giovannini. Da rivedere i movimenti sulle palle alte, dove le marcature non sono apparse propriamente severe, come in occasione delle due reti messe a segno dai partenopei;
CENTROCAMPO- L'esperimento che vede Cerone "alla Pirlo", come play basso davanti alla difesa, tarda a ingranare per la poca attitudine alla corsa del centrocampista ex-Pisa, qualità indispensabile nella doppia diga prevista dal 4-2-3-1; Menicozzo ha offerto il consueto contributo di grinta e tenacia, Guerri è apparso spaesato nella seconda frazione. Ai box Zappacosta, mister Cari chiede a gran voce l'arrivo di un altro elemento che completi il pacchetto mediano: Miglietta e Di Cecco sono i "soliti noti". Sulla trequarti, Hanine si conferma valida alternativa a Schetter, in attesa del pieno recupero di Simoncelli, assente nelle ultime due amichevoli. In attesa di valutazione i giovanissimi Caputo e Lautaro, ancora da testare a questi livelli;
ATTACCO- Franchini ha messo in difficoltà un esperto terzino come Gianluca Grava: dai piedi dell'ex-Atletico Roma sono nate le migliori iniziative della prima frazione. Piccolo passo indietro per Fabio Mazzeo, imbrigliato nella ragnatela Donadel-Cigarini. Di Gennaro è ancora in fase di rodaggio, fattore normale per un atleta dal fisico possente come il suo. Il più in forma è apparso Saveriano Infantino, bravo nel fare reparto e nell'impegnare Colombo in un paio di occasioni, lottando contro la fisicità di Rinaudo prima e di Paolo Cannavaro poi. Poco spazio per Caggianelli, sul piede di partenza.
Giornata di rientro in "patria" per il team biancorosso quella in programma oggi: l'arrivo della squadra a Barletta è previsto nel primo pomeriggio. I componenti della rosa biancorossa godranno di mezza giornata libera, poi si ritroveranno domani mattina al "Puttilli" per riprendere la preparazione, mentre nel pomeriggio, alle ore 17.00, la squadra affronterà in amichevole la formazione biancorossa della "Berretti". Alle 20:45 di domani è prevista presso il "Cosimo Puttilli" la presentazione ufficiale della rosa al cospetto della tifose
PORTA- Pane e Sicignano hanno confermato anche contro il Napoli la loro buona condizione di forma, e potrebbero presto dar vita a un inatteso duello per la conquista della maglia numero 1. Andrea Tesoniero sembra al momento destinato a rimanere partendo come terzo portiere: in caso di addio del portiere prelevato un anno fa dal Potenza potrebbe arrivare in biancorosso un giovanissimo dai vivai di A o B;
DIFESA- La partita contro il Napoli ha messo in mostra una difesa assolutamente inedita, a causa delle assenze di Anselmi, Pelagias e Mazzarani, oltre alla presenza di Mattia Masiero solo in panchina; Guerri ha provato a mettere diverse toppe nella posizione di terzino destro, Angeletti ha retto fino all'ingresso di Maggio e Hamsik, Pisani e Crescente hanno mostrato una discreta intesa, sebbene il giovane difensore classe '91 abbia sbagliato i movimenti su un paio di tentativi di mettere in fuorigioco gli avversari. Il reparto è destinato a migliorare con i probabili arrivi di 2 tra Migliaccio, Olivi e Giovannini. Da rivedere i movimenti sulle palle alte, dove le marcature non sono apparse propriamente severe, come in occasione delle due reti messe a segno dai partenopei;
CENTROCAMPO- L'esperimento che vede Cerone "alla Pirlo", come play basso davanti alla difesa, tarda a ingranare per la poca attitudine alla corsa del centrocampista ex-Pisa, qualità indispensabile nella doppia diga prevista dal 4-2-3-1; Menicozzo ha offerto il consueto contributo di grinta e tenacia, Guerri è apparso spaesato nella seconda frazione. Ai box Zappacosta, mister Cari chiede a gran voce l'arrivo di un altro elemento che completi il pacchetto mediano: Miglietta e Di Cecco sono i "soliti noti". Sulla trequarti, Hanine si conferma valida alternativa a Schetter, in attesa del pieno recupero di Simoncelli, assente nelle ultime due amichevoli. In attesa di valutazione i giovanissimi Caputo e Lautaro, ancora da testare a questi livelli;
ATTACCO- Franchini ha messo in difficoltà un esperto terzino come Gianluca Grava: dai piedi dell'ex-Atletico Roma sono nate le migliori iniziative della prima frazione. Piccolo passo indietro per Fabio Mazzeo, imbrigliato nella ragnatela Donadel-Cigarini. Di Gennaro è ancora in fase di rodaggio, fattore normale per un atleta dal fisico possente come il suo. Il più in forma è apparso Saveriano Infantino, bravo nel fare reparto e nell'impegnare Colombo in un paio di occasioni, lottando contro la fisicità di Rinaudo prima e di Paolo Cannavaro poi. Poco spazio per Caggianelli, sul piede di partenza.
Giornata di rientro in "patria" per il team biancorosso quella in programma oggi: l'arrivo della squadra a Barletta è previsto nel primo pomeriggio. I componenti della rosa biancorossa godranno di mezza giornata libera, poi si ritroveranno domani mattina al "Puttilli" per riprendere la preparazione, mentre nel pomeriggio, alle ore 17.00, la squadra affronterà in amichevole la formazione biancorossa della "Berretti". Alle 20:45 di domani è prevista presso il "Cosimo Puttilli" la presentazione ufficiale della rosa al cospetto della tifose