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Calcio
Barletta-Casertana 0-2, le pagelle dei protagonisti in campo
Esordio negativo per De Martino, bene la mediana e Turchetta
Barletta - domenica 8 marzo 2015
03.29
Il Barletta non riesce più a vincere in casa. Questo il triste verdetto della giornata numero 28. I biancorossi cedono per la seconda volta consecutiva l'intera posta in palio al "Puttilli" contro una Casertana lanciatissima verso la conquista di un posto nei playoff. Le reti di Cissè e di Tito fanno volare i falchetti, ma preoccupa la tenuta psico-fisica dei biancorossi, apparsi in calo rispetto all'ultima uscita contro il Benevento. Dopo il ko contro la Lupa Roma, il Barletta non guadagna punti neppure contro la Casertana, rimediando la seconda sconfitta consecutiva casalinga. Riviviamo le emozioni del match attraverso le pagelle dei protagonisti sul terreno di gioco:
De Martino 5 (IL PEGGIORE):esordio timido per il numero 12 biancorosso, che però è apparso abbastanza incolpevole sulla rete del vantaggio dei falchetti. Non si segnala per interventi importanti, tra i pali si sente la mancanza del più esperto Liverani, che probabilmente non sarebbe rimasto a guardare in occasione del tiro dalla distanza di Tito.
Zammuto 5.5: chiamato da Sesia a sostituire lo squalificato Meola. La squalifica di Regno gli spiana definitivamente la strada per una maglia da titolare. Non gli si può chiedere una spinta costante da terzino "vero", ma quando può si fa vedere, senza però strafare. Attento anche in fase difensiva.
Stendardo 5.5: serata non esaltante per il centrale napoletano. Patisce l'esuberanza di Cissè, non giganteggia come al solito e va in difficoltà contro gli attacchi ben organizzati della Casertana.
Radi 5.5: il capitano torna titolare dopo aver scontato un turno di squalifica, ma non attraversa una delle migliori giornate. Cissè è un avversario scomodo, in grado di unire fisicità e velocità nei movimenti, e l'intero reparto difensivo lo soffre, e gli concede troppo spazio in occasione del gol del vantaggio.
Cortellini 6: sta attraversando un buon periodo il terzino biancorosso. Dopo le recenti scorribande a centrocampo, torna in difesa, dove disputa una partita ordinata non priva delle solite incursioni offensive. Rischia di mettere la firma anche su questo match, ma è più sfortunato del solito.
De Rose 6: il rientro da titolare dell'ex Reggina e Lecce è rinfrancato da una prestazione tutta grinta e carattere. Con la sua presenza, la mediana è più veloce, e sono maggiormente garantiti i collegamenti tra il centrocampo e l'attacco.
Quadri 6: il palo colpito su punizione dall'ex Mantova è l'emblema di una gara in cui al Barletta è andato tutto storto. Solita eleganza nell'impostazione, ma nel finale è apparso a corto di fiato e Sesia ha dovuto sostituirlo anche per tentare il tutto per tutto.
Danti 6: è entrato a gara in corso, dando subito l'idea di poter essere pericoloso. Sua una percussione che poteva riaprire il match a 10' dalla fine, sulla quale Fumagalli ha respinto come ha potuto.
Legras 6: solito dinamismo, solita generosità. Quando il francese prende palla, la manovra biancorossa ne guadagna in velocità. Potrebbe riaprire il match, ma Fumagalli gli nega la gioia di un gol in biancorosso che meriterebbe da tanto tempo visto l'attaccamento alla maglia mostrato anche nei momenti di difficoltà.
Venitucci 6: le iniziative pericolose dei biancorossi lo vedono spesso protagonista. Sta attraversando un buon momento, quando ha il pallone tra i piedi sa sempre cosa fare. Caricato delle giuste responsabilità, sta rispondendo bene, diventando anche uno dei punti fissi dello scacchiere tattico di Sesia.
Fall 5: alterna buone prestazioni ad altre in cui lotta e impegno non mancano, ma sembra troppo isolato e poco in grado di entrare nel vivo dell'azione. Gioca meno di sponda rispetto al solito, soffre la fisicità dei difensori centrali della Casertana.
Ingretolli 5.5: nei venti minuti che gli concede Sesia non riesce ad incidere come il tecnico biancorosso vorrebbe.
Turchetta 6 (IL MIGLIORE): probabilmente il migliore tra i biancorossi. Con la sua velocità prova spesso a mettere in difficoltà l'attenta difesa della Casertana. Per lui un tentativo per tempo, quello della seconda frazione più clamoroso, poi cala e Sesia lo sostituisce.
Guarco s.v.: sostituisce il migliore in campo, prova qualche azione pericolosa, ma nulla di importante da segnalare.
Sesia 6: probabilmente ora come ora non si poteva fare di più. Manda in campo la migliore formazione possibile, colpita a freddo dal gol di Cissè. Dopo un primo tempo rivedibile, soprattutto per l'approccio, nella ripresa la musica cambia. La grinta del Barletta della seconda frazione è apprezzabile, Sesia prova anche a sparigliare le carte, ma questa volta sembra non girare, la palla sembra non voler entrare. Nel momento più delicato della stagione, con il Matera alle porte, il Barletta è apparso stanco, ma dovrà ritrovare la forza dei tempi migliori per continuare a lottare a denti stretti per la salvezza.
Le pagelle della CASERTANA: Fumagalli 6.5; D'Alterio 6, Mattera 6, Idda 6.5, Tito 6.5; Marano 6.5, Rajcic 6, De Marco 6; Caccavallo 6, Cissè 6.5 (80' Ricciardo s.v.), Mancino 5.5 (67' Cunzi 6). All. Campilongo 6.
De Martino 5 (IL PEGGIORE):esordio timido per il numero 12 biancorosso, che però è apparso abbastanza incolpevole sulla rete del vantaggio dei falchetti. Non si segnala per interventi importanti, tra i pali si sente la mancanza del più esperto Liverani, che probabilmente non sarebbe rimasto a guardare in occasione del tiro dalla distanza di Tito.
Zammuto 5.5: chiamato da Sesia a sostituire lo squalificato Meola. La squalifica di Regno gli spiana definitivamente la strada per una maglia da titolare. Non gli si può chiedere una spinta costante da terzino "vero", ma quando può si fa vedere, senza però strafare. Attento anche in fase difensiva.
Stendardo 5.5: serata non esaltante per il centrale napoletano. Patisce l'esuberanza di Cissè, non giganteggia come al solito e va in difficoltà contro gli attacchi ben organizzati della Casertana.
Radi 5.5: il capitano torna titolare dopo aver scontato un turno di squalifica, ma non attraversa una delle migliori giornate. Cissè è un avversario scomodo, in grado di unire fisicità e velocità nei movimenti, e l'intero reparto difensivo lo soffre, e gli concede troppo spazio in occasione del gol del vantaggio.
Cortellini 6: sta attraversando un buon periodo il terzino biancorosso. Dopo le recenti scorribande a centrocampo, torna in difesa, dove disputa una partita ordinata non priva delle solite incursioni offensive. Rischia di mettere la firma anche su questo match, ma è più sfortunato del solito.
De Rose 6: il rientro da titolare dell'ex Reggina e Lecce è rinfrancato da una prestazione tutta grinta e carattere. Con la sua presenza, la mediana è più veloce, e sono maggiormente garantiti i collegamenti tra il centrocampo e l'attacco.
Quadri 6: il palo colpito su punizione dall'ex Mantova è l'emblema di una gara in cui al Barletta è andato tutto storto. Solita eleganza nell'impostazione, ma nel finale è apparso a corto di fiato e Sesia ha dovuto sostituirlo anche per tentare il tutto per tutto.
Danti 6: è entrato a gara in corso, dando subito l'idea di poter essere pericoloso. Sua una percussione che poteva riaprire il match a 10' dalla fine, sulla quale Fumagalli ha respinto come ha potuto.
Legras 6: solito dinamismo, solita generosità. Quando il francese prende palla, la manovra biancorossa ne guadagna in velocità. Potrebbe riaprire il match, ma Fumagalli gli nega la gioia di un gol in biancorosso che meriterebbe da tanto tempo visto l'attaccamento alla maglia mostrato anche nei momenti di difficoltà.
Venitucci 6: le iniziative pericolose dei biancorossi lo vedono spesso protagonista. Sta attraversando un buon momento, quando ha il pallone tra i piedi sa sempre cosa fare. Caricato delle giuste responsabilità, sta rispondendo bene, diventando anche uno dei punti fissi dello scacchiere tattico di Sesia.
Fall 5: alterna buone prestazioni ad altre in cui lotta e impegno non mancano, ma sembra troppo isolato e poco in grado di entrare nel vivo dell'azione. Gioca meno di sponda rispetto al solito, soffre la fisicità dei difensori centrali della Casertana.
Ingretolli 5.5: nei venti minuti che gli concede Sesia non riesce ad incidere come il tecnico biancorosso vorrebbe.
Turchetta 6 (IL MIGLIORE): probabilmente il migliore tra i biancorossi. Con la sua velocità prova spesso a mettere in difficoltà l'attenta difesa della Casertana. Per lui un tentativo per tempo, quello della seconda frazione più clamoroso, poi cala e Sesia lo sostituisce.
Guarco s.v.: sostituisce il migliore in campo, prova qualche azione pericolosa, ma nulla di importante da segnalare.
Sesia 6: probabilmente ora come ora non si poteva fare di più. Manda in campo la migliore formazione possibile, colpita a freddo dal gol di Cissè. Dopo un primo tempo rivedibile, soprattutto per l'approccio, nella ripresa la musica cambia. La grinta del Barletta della seconda frazione è apprezzabile, Sesia prova anche a sparigliare le carte, ma questa volta sembra non girare, la palla sembra non voler entrare. Nel momento più delicato della stagione, con il Matera alle porte, il Barletta è apparso stanco, ma dovrà ritrovare la forza dei tempi migliori per continuare a lottare a denti stretti per la salvezza.
Le pagelle della CASERTANA: Fumagalli 6.5; D'Alterio 6, Mattera 6, Idda 6.5, Tito 6.5; Marano 6.5, Rajcic 6, De Marco 6; Caccavallo 6, Cissè 6.5 (80' Ricciardo s.v.), Mancino 5.5 (67' Cunzi 6). All. Campilongo 6.
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