Calcio
Barletta Calcio: Petterini e Angeletti, una maglia per il riscatto
Nel derby contro l'Andria il rilancio di uno dei due "epurati" biancorossi
Barletta - sabato 3 novembre 2012
17.23
"Il ballottaggio a sinistra è tra Petterini e Angeletti, sono loro i terzini sinistri che ho a disposizione e sceglierò chi dei due far giocare solo domani". Con queste dichiarazioni, rilasciate questa mattina in conferenza stampa dal nuovo allenatore biancorosso Paolo Stringara, che quattro giorni fa ha rimpiazzato Novelli, è stata ufficializzata la prima novità (una delle tante sul piano tattico) del Barletta che domani affronterà l'Andria nel derby di quella che ancora per poco sarà la Provincia Bat. Con la maglia numero 3 sulla corsia sinistra della difesa, che potrebbe essere schierata con 5 o 4 uomini, ci sarà uno dei due "epurati" eccellenti di questo avvio di stagione in biancorosso, a occupare la corsia lasciata libera dalla squalifica rimediata da Francesco Mazzarani. Una chance di rilancio per due calciatori che negli ultimi tempi erano stati posti ai margini della rosa, ma che oggi con l'avvento dell'allenatore di Orbetello appaiono completamente reintegrati in rosa.
Marco Angeletti, 26 anni, non vede il campo da Barletta-Latina 1-3 dello scorso 7 ottobre. Fuori per motivi disciplinari contro il Gubbio- dove pure già mancava Mazzarani- dopo la discussione seguita in seguito a uno scontro di gioco nel test di giovedì 11 ottobre contro il Bisceglie, impiegato per appena 10' una settimana dopo nell'amichevole contro la Fortis Trani. Dati che avevano confermato i dissidi tra il terzino sinistro romano e l'ex allenatore biancorosso Raffale Novelli nonostante i tentativi di smentita del tecnico salernitano." Non mi interessa cosa è successo qui ad Angeletti l'anno scorso- aveva spiegato Novelli a precisa domanda- A me interessa cosa lui fa con me: io credo che nel rapporto umano e professionale si possa sempre arrivare a un punto di incontro. Io devo dare solo a tutti le stesse possibilità di accesso al campo: se poi qualcuno rinnega, non ci crede o ha altro per la testa, non sono partecipe dei suoi disastri". Sta di fatto che per Angeletti, passato dal vestire la fascia di capitano contro il Latina alla mancata convocazione per la sfide del "Barbetti" prima e del "Comunale" di Frosinone poi, si era aperto un nuovo periodo da "separato in casa", come già avvenuto da febbraio a maggio 2012, quando non trovò mai il campo in biancorosso. Domani una nuova (e forse ultima) chance di riscatto?
Discorso diverso invece va affrontato per Filippo Petterini, mai preso in considerazione in stagione per ragioni squisitamente tecniche. Sempre sul mercato, fino all'ultimo giorno, il 31 agosto, in cui rifiutò l'offerta del Mantova e decise di restare a Barletta riducendosi lo stipendio, sin qui l'ex terzino sinistro del Pescara si è visto in campo solo ad agosto in Tim Cup contro il Perugia. La carta d'identità dice che non è più un ragazzino di Foligno alle prime esperienze calcistiche, ma l'entusiasmo è quello dei primi tempi. Sotto l'ombra di Eraclio nei 4 mesi di interregno-Di Costanzo aveva collezionato 10 presenze, sorprendendo per la facilità di propensione offensiva, ma talvolta registrando alcune colpe sulle reti avversarie. Giudizi contrastanti si sono alternati nel corso della sua permanenza a Barletta circa l'efficacia del suo arrivo. Fuori dai piani tecnici in avvio di stagione, "recuperato" nel ritiro di Rio di Pusteria, poi nuovamente "giubilato", chissà che domani non possa scoccare la sua "ora".
Sul piano tattico, vien da pensare che Angeletti sia favorito nel caso in cui Stringara opti per una difesa a 5, viste le migliori qualità in fase offensiva, mentre la scelta potrebbe andare a vantaggio di Petterini in caso- remoto a dir la verità- di difesa a 4. Alle 18 la squadra sosterrà l'ultima rifinitura pre-partita, al termine della quale sarà diramata la lista dei convocati.
(Twitter: @GuerraLuca88)
Marco Angeletti, 26 anni, non vede il campo da Barletta-Latina 1-3 dello scorso 7 ottobre. Fuori per motivi disciplinari contro il Gubbio- dove pure già mancava Mazzarani- dopo la discussione seguita in seguito a uno scontro di gioco nel test di giovedì 11 ottobre contro il Bisceglie, impiegato per appena 10' una settimana dopo nell'amichevole contro la Fortis Trani. Dati che avevano confermato i dissidi tra il terzino sinistro romano e l'ex allenatore biancorosso Raffale Novelli nonostante i tentativi di smentita del tecnico salernitano." Non mi interessa cosa è successo qui ad Angeletti l'anno scorso- aveva spiegato Novelli a precisa domanda- A me interessa cosa lui fa con me: io credo che nel rapporto umano e professionale si possa sempre arrivare a un punto di incontro. Io devo dare solo a tutti le stesse possibilità di accesso al campo: se poi qualcuno rinnega, non ci crede o ha altro per la testa, non sono partecipe dei suoi disastri". Sta di fatto che per Angeletti, passato dal vestire la fascia di capitano contro il Latina alla mancata convocazione per la sfide del "Barbetti" prima e del "Comunale" di Frosinone poi, si era aperto un nuovo periodo da "separato in casa", come già avvenuto da febbraio a maggio 2012, quando non trovò mai il campo in biancorosso. Domani una nuova (e forse ultima) chance di riscatto?
Discorso diverso invece va affrontato per Filippo Petterini, mai preso in considerazione in stagione per ragioni squisitamente tecniche. Sempre sul mercato, fino all'ultimo giorno, il 31 agosto, in cui rifiutò l'offerta del Mantova e decise di restare a Barletta riducendosi lo stipendio, sin qui l'ex terzino sinistro del Pescara si è visto in campo solo ad agosto in Tim Cup contro il Perugia. La carta d'identità dice che non è più un ragazzino di Foligno alle prime esperienze calcistiche, ma l'entusiasmo è quello dei primi tempi. Sotto l'ombra di Eraclio nei 4 mesi di interregno-Di Costanzo aveva collezionato 10 presenze, sorprendendo per la facilità di propensione offensiva, ma talvolta registrando alcune colpe sulle reti avversarie. Giudizi contrastanti si sono alternati nel corso della sua permanenza a Barletta circa l'efficacia del suo arrivo. Fuori dai piani tecnici in avvio di stagione, "recuperato" nel ritiro di Rio di Pusteria, poi nuovamente "giubilato", chissà che domani non possa scoccare la sua "ora".
Sul piano tattico, vien da pensare che Angeletti sia favorito nel caso in cui Stringara opti per una difesa a 5, viste le migliori qualità in fase offensiva, mentre la scelta potrebbe andare a vantaggio di Petterini in caso- remoto a dir la verità- di difesa a 4. Alle 18 la squadra sosterrà l'ultima rifinitura pre-partita, al termine della quale sarà diramata la lista dei convocati.
(Twitter: @GuerraLuca88)