
Calcio
Barletta Calcio: identikit di Antonio Giulio Picci, nuovo attaccante biancorosso
Il calciatore: «Aspettiamo ufficialità, entusiasta dell'opportunità-Barletta»
Barletta - mercoledì 17 luglio 2013
11.26
Manca solo la firma nero su bianco e il conseguente comunicato ufficiale, ma Antonio Giulio Picci sarà un nuovo attaccante del Barletta nella stagione 2013/14: un gran colpo messo a segno dal direttore Martino e dal presidente Tatò, un evidente salto di qualità rispetto al potenziale offensivo della scorsa stagione. Un interesse nato a gennaio e validato questa mattina. Classe 1985, nato a Bari, 185 cm per 80 kg: Picci ha speso la sua carriera tra i campi di serie D fino alla grande chiamata del Brescia lo scorso anno. Dal Martina alle rondinelle, di cui è subito diventato idolo dei tifosi nonostante le poche partite da titolare ed appena due gol: grazie alla sua determinazione e spirito combattivo, si è comunque guadagnato il rispetto e la stima della gente bresciana. Non abbastanza evidentemente per guadagnarsi il rinnovo del contratto, scaduto lo scorso 30 giugno.
La carriera- Comincia tutto nel Pro Vasto stagione 2005/06 con 7 presenze in C2 fino a gennaio, quando sbarca al Vittoria sempre in C2 con 8 presenze. La svolta arriva con la maglia della Vigor Lamezia nella stagione successiva dove realizza appena 3 reti ma con 31 presenze a 21 anni in C2 che lo portano alla ribalta. Arriva la chiamata del Brindisi in serie D, anno 2007/08: 34 presenze e 9 gol. Da questo momento Picci andrà sempre in doppia cifra dimostrandosi un cannoniere di grande affidabilità: 2008/09 al Castel San Pietro con 26 presenze e 14 gol; 2009/10 sempre al Castel San Pietro con 21 presenze e 13 gol dopo aver iniziato la stagione a Pomigliano con 10 partite e 2 gol. 2010/11 all'Hinterreggio con 30 partite e 16 gol fino al 2011/12 al Martina con la migliore annata della sua carriera condita da 20 gol in 28 presenze. Di lì la chiamata del Brescia: 21 partite, 411 minuti giocati e 2 gol per il bomber barese che ora torna nella sua terra e coi colori biancorossi. A 28 anni, nel pieno della maturità, pronto a raccogliere da protagonista la chance della sua carriera.
Il commento- Abbiamo raccolto un breve commento telefonico di Picci nel corso delle visite mediche che il calciatore sta sostenendo a Villa Stuart, in quel di Roma: «Sto ancora terminando le visite mediche. E' stata una lunga trattativa, ora aspettiamo l'ufficialità e dal momento in cui sarò un calciatore del Barletta sarò entusiasta di questa avventura. Sono convinto che ci metterò il massimo impegno e credo di poter far bene anche in Prima Divisione. Conosco bene la piazza di Barletta, essendo di Bari, e so quanto sia importante ed esigente: ci arrivo con grandissimo entusiasmo». Sul passato: «A Brescia sono andato via per scadenza del contratto: ho dato il mio, i tifosi mi hanno apprezzato tanto e mi hanno dato tanto». Appuntamento a domani, data del raduno biancorosso in sede: «Aspettiamo l'ufficialità, credo che domani sarò già al raduno con la squadra». Il bomber è arrivato: a 28 anni, nel pieno della maturità, Picci arriverà a titolo definitivo all'ombra di Eraclio e appare pronto a raccogliere da protagonista la chance della sua carriera, affiancando nel reparto offensivo La Mantia e Cicerelli. Il suo arrivo è maturato attraverso un'operazione top-secret, lontana dai tanti nomi tracciati dall'inizio di giugno in poi. Il Barletta Calcio edizione 2013/2014 inizia a prendere forma.
Luca Guerra
Orazio Rotunno
La carriera- Comincia tutto nel Pro Vasto stagione 2005/06 con 7 presenze in C2 fino a gennaio, quando sbarca al Vittoria sempre in C2 con 8 presenze. La svolta arriva con la maglia della Vigor Lamezia nella stagione successiva dove realizza appena 3 reti ma con 31 presenze a 21 anni in C2 che lo portano alla ribalta. Arriva la chiamata del Brindisi in serie D, anno 2007/08: 34 presenze e 9 gol. Da questo momento Picci andrà sempre in doppia cifra dimostrandosi un cannoniere di grande affidabilità: 2008/09 al Castel San Pietro con 26 presenze e 14 gol; 2009/10 sempre al Castel San Pietro con 21 presenze e 13 gol dopo aver iniziato la stagione a Pomigliano con 10 partite e 2 gol. 2010/11 all'Hinterreggio con 30 partite e 16 gol fino al 2011/12 al Martina con la migliore annata della sua carriera condita da 20 gol in 28 presenze. Di lì la chiamata del Brescia: 21 partite, 411 minuti giocati e 2 gol per il bomber barese che ora torna nella sua terra e coi colori biancorossi. A 28 anni, nel pieno della maturità, pronto a raccogliere da protagonista la chance della sua carriera.
Il commento- Abbiamo raccolto un breve commento telefonico di Picci nel corso delle visite mediche che il calciatore sta sostenendo a Villa Stuart, in quel di Roma: «Sto ancora terminando le visite mediche. E' stata una lunga trattativa, ora aspettiamo l'ufficialità e dal momento in cui sarò un calciatore del Barletta sarò entusiasta di questa avventura. Sono convinto che ci metterò il massimo impegno e credo di poter far bene anche in Prima Divisione. Conosco bene la piazza di Barletta, essendo di Bari, e so quanto sia importante ed esigente: ci arrivo con grandissimo entusiasmo». Sul passato: «A Brescia sono andato via per scadenza del contratto: ho dato il mio, i tifosi mi hanno apprezzato tanto e mi hanno dato tanto». Appuntamento a domani, data del raduno biancorosso in sede: «Aspettiamo l'ufficialità, credo che domani sarò già al raduno con la squadra». Il bomber è arrivato: a 28 anni, nel pieno della maturità, Picci arriverà a titolo definitivo all'ombra di Eraclio e appare pronto a raccogliere da protagonista la chance della sua carriera, affiancando nel reparto offensivo La Mantia e Cicerelli. Il suo arrivo è maturato attraverso un'operazione top-secret, lontana dai tanti nomi tracciati dall'inizio di giugno in poi. Il Barletta Calcio edizione 2013/2014 inizia a prendere forma.
Luca Guerra
Orazio Rotunno