Calcio
Barletta Calcio, chiarezza sul caso Di Masi
Il patron Tatò spiega e convince
Barletta - giovedì 30 settembre 2010
All'interno della già citata conferenza non formale tenutasi oggi, il presidente del Barletta Calcio, Roberto Tatò, e il ds biancorosso Marcello Pitino hanno voluto fare chiarezza una volta per tutte sul caso Di Masi, che campeggia sulle pagine dei giornali dall'inizio della stagione.
Il patron biancorosso ha spiegato come a inizio stagione si fosse scelto di puntare su due portieri giovani, cercando una sistemazione per Di Masi, autore di una splendida stagione in Seconda Divisione. Tatò ha delineato la mancata conclusione di possibili trattative, fattore dovuto perlopiù alla mancanza di offerte significative, e al tempo stesso ha rimarcato come Di Masi sia a piena disposizione di mister Sciannimanico.
Il portiere, classe '81, si allena con il resto del gruppo e «gode della piena fiducia di allenatore e compagni -ha proseguito Tatò- qualora lo ritenesse necessario, il mister potrebbe schierarlo». Un significativo segnale distensivo da parte della società biancorossa.
Il patron biancorosso ha spiegato come a inizio stagione si fosse scelto di puntare su due portieri giovani, cercando una sistemazione per Di Masi, autore di una splendida stagione in Seconda Divisione. Tatò ha delineato la mancata conclusione di possibili trattative, fattore dovuto perlopiù alla mancanza di offerte significative, e al tempo stesso ha rimarcato come Di Masi sia a piena disposizione di mister Sciannimanico.
Il portiere, classe '81, si allena con il resto del gruppo e «gode della piena fiducia di allenatore e compagni -ha proseguito Tatò- qualora lo ritenesse necessario, il mister potrebbe schierarlo». Un significativo segnale distensivo da parte della società biancorossa.