Calcio
Barletta-Avellino a porte chiuse, la posizione della società biancorossa
La nota del club
Barletta - venerdì 4 agosto 2023
19.03 Comunicato Stampa
Barletta-Avellino sarà a porte chiuse. La comunicazione ufficiale della Prefettura è arrivata e la società biancorossa ha manifestato la propria posizione circa la decisione che impedirà la presenza del pubblico in occasione del match in programma domenica pomeriggio al "Puttilli" alle ore 19.
ASD Barletta 1922, con stupore e profonda amarezza, comunica che l'incontro amichevole di calcio programmato per domenica 6 agosto alle ore 19.00 presso lo stadio Cosimo Puttilli contro l'Unione Sportiva Avellino 1912, per decisione della Prefettura della BAT, si svolgerà a porte chiuse.
Il Prefetto Dott.ssa Rossana Riflesso ha ritenuto di dover privare i cittadini e gli sportivi barlettani e campani della visione di tale evento, come si evince dal decreto, "a causa della mancanza di dispositivi elettronici di gestione dei flussi e del controllo dei tagliandi" (i cosiddetti tornelli) "e per l'acrimonia dei gruppi ultras organizzati, anche in virtù dei cosiddetti gemellaggi".
Non spetta certamente alla Società rammentare al Prefetto che l'utilizzo dei tornelli non sia obbligatorio per i campionati dilettantistici, tantomeno in occasione di una partita amichevole.
Quanto alla rivalità storica, trattandosi di una partita amichevole tra squadre che militano in campionati differenti e che non si incontrano da oltre trent'anni, non si ravvedono gli elementi che avrebbero potuto scatenare " l'acrimonia" tra gli spettatori.
Ritenendo il calcio una delle forme di aggregazioni sociali ancora importanti e molto sentite nella città della Disfida e non riuscendo a comprendere come i barlettani o altri sportivi possano provocare disordini in una calda serata estiva agostana per una partita amichevole, la Società auspica, anche alla luce della campagna abbonamenti appena aperta, che la decisione del Prefetto rappresenti l'eccezione rispetto alla normalità della stagione sportiva che il popolo barlettano e la Società si apprestano a vivere, sempre nel rispetto dei regolamenti e delle leggi ma tenuto conto anche dell'entità e dell'importanza dell'evento stesso e del coinvolgimento dei barlettani per la prima squadra di calcio cittadina.
A tutti i tifosi che avevano già acquistato il tagliando per assistere alla partita, il circuito di vendita Vivaticket ha comunicato alla società che la richiesta di rimborso potrà essere effettuata, entro e non oltre il 13/09/2023 compreso, recandosi con il titolo presso il punto vendita in cui è stato fatto l'acquisto oppure in autonomia dall'acquirente direttamente dalla piattaforma dedicata raggiungibile al link
https://shop.vivaticket.com/it/rimborsi
caricando una foto leggibile del titolo stesso.
Dopo il termine della chiusura della raccolta delle richieste di rimborso, queste verranno processate ed eseguiti i relativi annulli dei titoli e si procederà ai bonifici dei relativi importi alle richieste di rimborso pervenute.
Verranno rimborsati prezzo più prevendita.
Non verranno rimborsate le commissioni di servizio
ASD Barletta 1922, con stupore e profonda amarezza, comunica che l'incontro amichevole di calcio programmato per domenica 6 agosto alle ore 19.00 presso lo stadio Cosimo Puttilli contro l'Unione Sportiva Avellino 1912, per decisione della Prefettura della BAT, si svolgerà a porte chiuse.
Il Prefetto Dott.ssa Rossana Riflesso ha ritenuto di dover privare i cittadini e gli sportivi barlettani e campani della visione di tale evento, come si evince dal decreto, "a causa della mancanza di dispositivi elettronici di gestione dei flussi e del controllo dei tagliandi" (i cosiddetti tornelli) "e per l'acrimonia dei gruppi ultras organizzati, anche in virtù dei cosiddetti gemellaggi".
Non spetta certamente alla Società rammentare al Prefetto che l'utilizzo dei tornelli non sia obbligatorio per i campionati dilettantistici, tantomeno in occasione di una partita amichevole.
Quanto alla rivalità storica, trattandosi di una partita amichevole tra squadre che militano in campionati differenti e che non si incontrano da oltre trent'anni, non si ravvedono gli elementi che avrebbero potuto scatenare " l'acrimonia" tra gli spettatori.
Ritenendo il calcio una delle forme di aggregazioni sociali ancora importanti e molto sentite nella città della Disfida e non riuscendo a comprendere come i barlettani o altri sportivi possano provocare disordini in una calda serata estiva agostana per una partita amichevole, la Società auspica, anche alla luce della campagna abbonamenti appena aperta, che la decisione del Prefetto rappresenti l'eccezione rispetto alla normalità della stagione sportiva che il popolo barlettano e la Società si apprestano a vivere, sempre nel rispetto dei regolamenti e delle leggi ma tenuto conto anche dell'entità e dell'importanza dell'evento stesso e del coinvolgimento dei barlettani per la prima squadra di calcio cittadina.
A tutti i tifosi che avevano già acquistato il tagliando per assistere alla partita, il circuito di vendita Vivaticket ha comunicato alla società che la richiesta di rimborso potrà essere effettuata, entro e non oltre il 13/09/2023 compreso, recandosi con il titolo presso il punto vendita in cui è stato fatto l'acquisto oppure in autonomia dall'acquirente direttamente dalla piattaforma dedicata raggiungibile al link
https://shop.vivaticket.com/it/rimborsi
caricando una foto leggibile del titolo stesso.
Dopo il termine della chiusura della raccolta delle richieste di rimborso, queste verranno processate ed eseguiti i relativi annulli dei titoli e si procederà ai bonifici dei relativi importi alle richieste di rimborso pervenute.
Verranno rimborsati prezzo più prevendita.
Non verranno rimborsate le commissioni di servizio