Calcio
Barletta 1922: prima dell’anno contro il Canosa e un “vecchio amico”
I biancorossi ritrovano come avversario l’illustrissimo ex Vincenzo Lanotte
Barletta - sabato 4 gennaio 2025
Padova, stadio "Appiani", 9 giugno 1991. Si gioca la penultima giornata del campionato di Serie B. Da un lato i bianco-scudati padroni di casa in piena lotta per salire in Serie A. Dall'altro il Barletta allenato da Roberto Clagluna, da una settimana aritmeticamente retrocesso in Serie C/1. Una partita dal pronostico più che scontato, ma che il Barletta interpreta con la grinta e la determinazione di chi non ha nulla da perdere portandosi addirittura sul 2-0 con le reti di Consonni e Strappa. Punteggio che i patavini ribaltano grazie alle firme illustri di Galderisi (doppietta) e Benarrivo. Partita finita? Neanche per idea, perché i biancorossi la pareggiano con un gol del 21enne barlettano Vincenzo Lanotte: il primo di ventidue gol che il trequartista cresciuto tra le strade del rione Medaglie d'Oro realizzerà in maglia biancorossa.
Per la cronaca il Padova riuscirà a portare a casa la vittoria grazie a una rete a tempo scaduto di Longhi, che però a poco servirà la domenica successiva nella rincorsa all'ultimo posto disponibile per la Serie A, dove invece approderà l'Ascoli.
Domani 5 gennaio 2025, Vincenzo Lanotte - proprio alla vigilia del suo 55esimo compleanno - torna al Puttilli da avversario in veste di allenatore del Canosa, ruolo che che ha da poco assunto dopo l'esonero di mister Di Simone arrivato dopo la clamorosa sconfitta dei rossoblu in casa dell'Arboris Belli dello scorso 12 dicembre.
Tra l'altro Lanotte aveva già affrontato da ex la squadra della sua città nel 1994, quando con la maglia del Casarano del diesse Pantaleo Corvino, in compagnia dell'altro ex biancorosso Mino Francioso fece subito a pezzi, con un brutale 4-0, le pittoresche speranze di Serie B (!!!) dell'allora presidente Perina.
A completare quella che ha tutti i crismi di una bella rimpatriata, ci sarà inoltre la presenza nello staff tecnico e dirigenziale del Canosa del diesse GIanfranco "Gianco" Francavilla, del preparatore dei portieri Gianni Salvemini e del tecnico della juniores Giuseppe Lanotte.
Nelle due partite sin qui disputate, Vincenzo Lanotte ha schierato il Canosa con un 3-5-1-1, modulo che il tecnico barlettano dovrebbe verosimilmente schierare anche al Puttilli e che oltre all'esperto portiere Tarolli, dovrebbe vedere in campo i difensori Gomez, Talin e Pignataro, a centrocampo Mangialardi, sostenuto dalla corsa di Barrasso e Santoro. Ciannamea e Gomis dovrebbero essere gli esterni, con Solano a sostegno della punta Sanchez Rodriguez. Possibili alternative,il difensore Milano, e l'insidioso attaccante Jimenez, autore di quattro gol in quattro partite, per una squadra che, nonostante un modulo apparentemente conservativo, nelle due partite disputate sotto la nuova gestione tecnica ha dimostrato di saper essere squadra particolarmente pericolosa in zona gol.
Questo, il primo e abbastanza severo impegno di gennaio 2025 per il Barletta. Un mese dove la stagione biancorossa potrebbe assumere una fisionomia pressoché definitiva, sia per quello che potrebbe - e a questo punto dovrebbe - essere lo scatto decisivo verso il ritorno in Serie D, sia per la doppia finale della fase regionale di Coppa Italia Dilettanti che vedrà i biancorossi opposti al Galatina.
Per quanto concerne invece il campionato degli altri, il ventesimo turno del campionato di Eccellenza pugliese ha in calendario incroci molto interessanti come Polimnia-Manduria, Brilla Campi-Unione Calcio Bisceglie, Galatina-Massafra e Atletico Acquaviva-Gallipoli. Tutti match che daranno importanti indicazioni per quel che riguarda la griglia dei playoff.
Lotta playoff nella quale potrebbero inserirsi l'Atletico Racale, impegnato in casa con l'Arboris Belli, il Foggia Incedit, che riceve la visita del Corato, e perché no, una tra il Bisceglie di mister Di Meo (e del neo acquisto Gennaro Manzari) e il sempre ostico Novoli.
Completano il programma della prima giornata di Eccellenza del 2025 gli scontri salvezza tra Bitonto e Molfetta, e tra Nuova Spinazzola e Ginosa.
Per la cronaca il Padova riuscirà a portare a casa la vittoria grazie a una rete a tempo scaduto di Longhi, che però a poco servirà la domenica successiva nella rincorsa all'ultimo posto disponibile per la Serie A, dove invece approderà l'Ascoli.
Domani 5 gennaio 2025, Vincenzo Lanotte - proprio alla vigilia del suo 55esimo compleanno - torna al Puttilli da avversario in veste di allenatore del Canosa, ruolo che che ha da poco assunto dopo l'esonero di mister Di Simone arrivato dopo la clamorosa sconfitta dei rossoblu in casa dell'Arboris Belli dello scorso 12 dicembre.
Tra l'altro Lanotte aveva già affrontato da ex la squadra della sua città nel 1994, quando con la maglia del Casarano del diesse Pantaleo Corvino, in compagnia dell'altro ex biancorosso Mino Francioso fece subito a pezzi, con un brutale 4-0, le pittoresche speranze di Serie B (!!!) dell'allora presidente Perina.
A completare quella che ha tutti i crismi di una bella rimpatriata, ci sarà inoltre la presenza nello staff tecnico e dirigenziale del Canosa del diesse GIanfranco "Gianco" Francavilla, del preparatore dei portieri Gianni Salvemini e del tecnico della juniores Giuseppe Lanotte.
Nelle due partite sin qui disputate, Vincenzo Lanotte ha schierato il Canosa con un 3-5-1-1, modulo che il tecnico barlettano dovrebbe verosimilmente schierare anche al Puttilli e che oltre all'esperto portiere Tarolli, dovrebbe vedere in campo i difensori Gomez, Talin e Pignataro, a centrocampo Mangialardi, sostenuto dalla corsa di Barrasso e Santoro. Ciannamea e Gomis dovrebbero essere gli esterni, con Solano a sostegno della punta Sanchez Rodriguez. Possibili alternative,il difensore Milano, e l'insidioso attaccante Jimenez, autore di quattro gol in quattro partite, per una squadra che, nonostante un modulo apparentemente conservativo, nelle due partite disputate sotto la nuova gestione tecnica ha dimostrato di saper essere squadra particolarmente pericolosa in zona gol.
Questo, il primo e abbastanza severo impegno di gennaio 2025 per il Barletta. Un mese dove la stagione biancorossa potrebbe assumere una fisionomia pressoché definitiva, sia per quello che potrebbe - e a questo punto dovrebbe - essere lo scatto decisivo verso il ritorno in Serie D, sia per la doppia finale della fase regionale di Coppa Italia Dilettanti che vedrà i biancorossi opposti al Galatina.
Per quanto concerne invece il campionato degli altri, il ventesimo turno del campionato di Eccellenza pugliese ha in calendario incroci molto interessanti come Polimnia-Manduria, Brilla Campi-Unione Calcio Bisceglie, Galatina-Massafra e Atletico Acquaviva-Gallipoli. Tutti match che daranno importanti indicazioni per quel che riguarda la griglia dei playoff.
Lotta playoff nella quale potrebbero inserirsi l'Atletico Racale, impegnato in casa con l'Arboris Belli, il Foggia Incedit, che riceve la visita del Corato, e perché no, una tra il Bisceglie di mister Di Meo (e del neo acquisto Gennaro Manzari) e il sempre ostico Novoli.
Completano il programma della prima giornata di Eccellenza del 2025 gli scontri salvezza tra Bitonto e Molfetta, e tra Nuova Spinazzola e Ginosa.