Calcio
Barletta 1922: obiettivo tornare a vincere
I biancorossi attendono al Puttilli l’Atletico Racale per riprendere la fuga
Barletta - sabato 19 ottobre 2024
Archiviato il rassicurante successo di coppa sul campo dell'Unione Calcio Bisceglie, il Barletta si rituffa nel campionato con la ferma intenzione di riprendere quel cammino lastricato di sole vittorie interrotto domenica scorsa dal pareggio di Galatina. Avversario di Strambelli e compagni l'Atletico Racale, formazione che a inizio stagione era annoverata tra le possibili outsider di questo campionato di Eccellenza pugliese.
Lo scorso anno, i biancazzurri salentini hanno terminato il campionato scorso con un brillante terzo posto nel girone B del campionato di Eccellenza, mentre attualmente occupano il decimo posto in classifica a quota 12 punti, frutto di 3 vittorie, altrettanti pareggi e altrettante sconfitte con 9 gol fatti e 11 subiti, di cui ben otto nelle ultime quattro partite a testimonianza di un momento di forma non certo eccezionale della squadra allenata dall'argentino Matias Calabuig, uno dei tanti figli della terra che diede i natali ad Astor Piazzolla, Evita Peron e Diego Armando Maradona che fanno parte a vario titolo dell'Atletico Racale.
Molto folta è infatti la colonia rioplatense nella squadra del presidente Francesco Cimino. Ne fanno parte il secondo portiere Catelli, i centrali di difesa Moran e Fabiani, l'esterno mancino di difesa Layus, i centrocampisti Santucho, e Flordelmundo e gli attaccanti Zarate e Oliveros. Unico "intruso" nella folta enclave sudamericana, il centrale difensivo uruguayano Matias Malessi.
L'Atletico Racale si schiera in campo abitualmente con un 4-4-2 che può diventare all'occorrenza un 4-3-3 avanzando l'esterno sinistro Oliveros sulla linea degli attaccanti Romano e Centonze. A centrocampo la corsa di Pennetta e Giglio va a compensare le geometrie di Flordelmundo, centrocampista dal gol piuttosto facile.
La linea difensiva, infine, oltre al portiere Ferraris è in genere composta - da destra a sinistra - da Portaccio, Fabiani, Milessi (o in alternativa Moran) e Bottari.
L'Atletico Racale, come già detto, arriva a Barletta non certo nel suo momento migliore, avendo ottenuto soli due punti nelle ultime quattro partite. Un avversario quindi da prendere comunque sul serio, pur essendo ampiamente alla portata del Barletta attuale.Un Barletta voglioso di riprendere la sua fuga solitaria verso la Serie D approfittando dello stato di forma non certo smagliante di quelle che alla vigilia del torneo erano le avversarie annunciate.
La decima giornata del campionato di Eccellenza pugliese, oltre a Barletta-Atletico Racale, prevede match interessanti come Atletico Acquaviva-Novoli, Spinazzola-Foggia Incedit, Brilla campi-Massafra e Bisceglie-Galatina. Tutte compagini che il Barletta, vincendo, potrebbe ulteriormente distanziare in classifica. E a tal proposito, le uniche sulla carta perfettamente in grado di reggere il passo della corazzata biancorossa dovrebbero essere la Polimnia, che attende in casa l'Arboris Belli, il Gallipoli, reduce dal cambio di guida tecnica (con Epifani che ha sostituito Branà), che ospita al "Bianco" il Manduria, e un Canosa in gran crescendo di forma e di risultati che sarà impegnato sul campo del Ginosa penultimo in classifica.
Completano il quadro della giornata Bitonto-Corato e Molfetta-Unione Calcio Bisceglie, due match particolarmente importanti per la zona playout.
Lo scorso anno, i biancazzurri salentini hanno terminato il campionato scorso con un brillante terzo posto nel girone B del campionato di Eccellenza, mentre attualmente occupano il decimo posto in classifica a quota 12 punti, frutto di 3 vittorie, altrettanti pareggi e altrettante sconfitte con 9 gol fatti e 11 subiti, di cui ben otto nelle ultime quattro partite a testimonianza di un momento di forma non certo eccezionale della squadra allenata dall'argentino Matias Calabuig, uno dei tanti figli della terra che diede i natali ad Astor Piazzolla, Evita Peron e Diego Armando Maradona che fanno parte a vario titolo dell'Atletico Racale.
Molto folta è infatti la colonia rioplatense nella squadra del presidente Francesco Cimino. Ne fanno parte il secondo portiere Catelli, i centrali di difesa Moran e Fabiani, l'esterno mancino di difesa Layus, i centrocampisti Santucho, e Flordelmundo e gli attaccanti Zarate e Oliveros. Unico "intruso" nella folta enclave sudamericana, il centrale difensivo uruguayano Matias Malessi.
L'Atletico Racale si schiera in campo abitualmente con un 4-4-2 che può diventare all'occorrenza un 4-3-3 avanzando l'esterno sinistro Oliveros sulla linea degli attaccanti Romano e Centonze. A centrocampo la corsa di Pennetta e Giglio va a compensare le geometrie di Flordelmundo, centrocampista dal gol piuttosto facile.
La linea difensiva, infine, oltre al portiere Ferraris è in genere composta - da destra a sinistra - da Portaccio, Fabiani, Milessi (o in alternativa Moran) e Bottari.
L'Atletico Racale, come già detto, arriva a Barletta non certo nel suo momento migliore, avendo ottenuto soli due punti nelle ultime quattro partite. Un avversario quindi da prendere comunque sul serio, pur essendo ampiamente alla portata del Barletta attuale.Un Barletta voglioso di riprendere la sua fuga solitaria verso la Serie D approfittando dello stato di forma non certo smagliante di quelle che alla vigilia del torneo erano le avversarie annunciate.
La decima giornata del campionato di Eccellenza pugliese, oltre a Barletta-Atletico Racale, prevede match interessanti come Atletico Acquaviva-Novoli, Spinazzola-Foggia Incedit, Brilla campi-Massafra e Bisceglie-Galatina. Tutte compagini che il Barletta, vincendo, potrebbe ulteriormente distanziare in classifica. E a tal proposito, le uniche sulla carta perfettamente in grado di reggere il passo della corazzata biancorossa dovrebbero essere la Polimnia, che attende in casa l'Arboris Belli, il Gallipoli, reduce dal cambio di guida tecnica (con Epifani che ha sostituito Branà), che ospita al "Bianco" il Manduria, e un Canosa in gran crescendo di forma e di risultati che sarà impegnato sul campo del Ginosa penultimo in classifica.
Completano il quadro della giornata Bitonto-Corato e Molfetta-Unione Calcio Bisceglie, due match particolarmente importanti per la zona playout.