Barletta 1922: maturità, sofferenza, vittoria e primato

Vincere! Anche soffrendo, ma vincere! Questo è il target del Barletta di questo inizio di stagione. Un Barletta chiaramente non ancora al 100%, dato il caldo di fine estate e il tempo fisiologico necessario per oliare per bene i meccanismi di una squadra con tanta qualità, esperienza e personalità, avente in rosa così tanti leader tecnici. Una fase di rodaggio pressoché inevitabile che i risultati positivi di quest'inizio stagione contribuiscono non poco a superare. Del resto quante volte nel calcio si sono viste corazzate sulla carta invincibili o quasi implodere per dissidi di spogliatoio figli di risultati che non arrivavano?

Proprio per questo l'1-0 contro il Molfetta giovane e sbarazzino dell'ex mister Cristian Carbone - arrivato per altro dopo un secondo tempo disputato in inferiorità numerica, causa colossale ingenuità dell'autore del gol Bottalico -, nonostante qualche momento di fisiologica apprensione, va visto nell'ottica di un importante crash-test superato con grande maturità dagli uomini di mister De Candia, dal momento che da qui a fine campionato, specialmente in certe trasferte, fasi di difficoltà come quella susseguente l'espulsione di Bottalico potrebbero probabilmente ripetersi.Il successo di misura contro il Molfetta colloca il Barletta al comando della classifica del campionato di Eccellenza pugliese a punteggio pieno, in condominio con il Bitonto, che nel posticipo delle 17 ha fatto sua l'intera posta in palio nel match interno contro l'Atletico Acquaviva.

Subito dietro, a quota 4 punti, segue una nutrita pattuglia salentina a cui si aggiunge la Polimnia che ha impattato sul proprio campo per zero a zero contro il forte Gallipoli. Fanno parte inoltre di questo gruppo: il Manduria (1-1 in casa del Foggia Incedit); il Novoli vittorioso a Racale (1-0); e il Galatina che ha rifilato tre sonore sberle al Canosa.

Finisce invece in parità (1-1) l'attesissimo derby biscegliese giocato però a San Ferdinando! Ad aprire le danze per l'Unione Calcio il solito Amoruso, dopo di che solo una sfortunata autorete di Zinetti ha permesso al più quotato Bisceglie di raggiungere il tanto agognato pareggio contro un avversario per altro rimasto in dieci a fine primo tempo.

Per quanto riguarda le compagini della sesta provincia, da segnalare infine il netto successo sul Massafra (3-0) in quel di Ruvo della Nuova Spinazzola di mister Zinfollino. Vittoria anche per il Corato di mister Diaw Doudou, che sbanca Alberobello con una rete di Frappampina. Successo infine per 4-2 del Brilla Campi sul Ginosa.