Calcio
Barletta 1922: i numeri di un dominio essenziale
Lo striminzito 1-0 di Molfetta mette ancora una volta in luce la grande (seppur poco spettacolare) capacità di gestione dei biancorossi
Barletta - martedì 24 dicembre 2024
Che il Barletta riuscisse a espugnare il "Paolo Poli" di Molfetta era sostanzialmente nell'ordine naturale delle cose, così come era tutto sommato prevedibile che lo facesse sudando giusto il minimo indispensabile, visto il freddo, vista l'atmosfera natalizia, e vista l'attitudine del Barletta, in questo campionato di Eccellenza, a piazzare la zampata decisiva per poi gestire in assoluta tranquillità il vantaggio acquisito, soprattutto nelle partite contro gli avversari più modesti, quasi a voler preservare energie e giocate d'alta scuola per le occasioni più importanti. Un andamento tra l'altro ampiamente dimostrato dai numeri che ci parlano di 4 soli gol subiti in 21 partite (di cui uno solo, contro il Novoli, nel "vivo" della partita), a fronte di 41 gol realizzati, per una media poco al di sotto delle due reti a partita. Numeri bassissimi per una squadra capace di vincere 18 partite su 21, che fanno ancora più impressione se si considera che 15 gol su 41 (cioè più di un terzo dei gol totali) sono stati segnati nelle sole tre partite contro Corato, Gallipoli e Unione Calcio Bisceglie.
Numeri che se da un lato sarebbero indigesti per certi palati fini da pettegolezzi social o da tv di quart'ordine, dall'altro sono indice di una squadra che viaggia in tutta sicurezza, e senza neanche l'ombra di un seppur minimo patema d'animo, verso gli obiettivi stagionali prefissati, con un vantaggio sulla seconda classificata (o prima del campionato degli altri, se preferite…) che ora ammonta a 16 punti e che ha tutta l'aria di poter lievitare ulteriormente.
A -16 dal primo posto, la Polimnia (che nel frattempo ha pareggiato 0-0 a Gallipoli), pur vincendole tutte vedrebbe il Barletta festeggiare la promozione in Serie D con quattro giornate di anticipo. Polimnia che tra l'altro alla ripresa del campionato è attesa da un ciclo di impegni tutt'altro che semplici, dovendo affrontare nell'ordine Manduria, Unione Calcio Bisceglie, Novoli, Canosa e Massafra: tutte squadre in piena lotta per la zona play off. Zona play off che nel frattempo ha visto annullarsi a vicenda Canosa e Galatina, che al "San Sabino" hanno impattato per 1-1: lo stesso risultato con il quale si sono conclusi i match tra Manduria e Foggia Incedit e tra Massafra e Nuova Spinazzola. Il tutto mentre l'Atletico Acquaviva compie invece un ulteriore importante balzo verso la post season superando per 2-1 al "Giammaria" il Bitonto.
Il 21esimo turno del campionato di Eccellenza pugliese aveva inoltre in calendario il derby biscegliese tra l'Unione Calcio e il Bisceglie: ebbene, la stracittadina è stata vinta per 2-0 dall'Unione Calcio grazie alle reti di Saani e Amoruso, ma anche grazie a una prestazione top del portiere Lullo, che ha ampiamente riscattato la domenica nera del Puttilli con almeno tre interventi salva risultato, tra cui un calcio di rigore parato a Konè sullo 0-0. Con il successo nel derby della città del Dolmen, l'Unione Calcio del presidente Pedone e del Diesse Ferrante raggiunge al quinto posto in classifica il più quotato Canosa.
Per quanto riguarda la zona salvezza, da segnalare il successo per 1-0 del Corato sull'Arboris Belli e quello del Ginosa per 2-1 sul Brilla Campi. Una vittoria e uno stato di forma, quelli della formazione tarantina, che forse rivalutano un po' la recente e sofferta vittoria del Barletta sui biancazzurri.
E' terminato infine sullo zero a zero il derby salentino tra Novoli e Atletico Racale.
Numeri che se da un lato sarebbero indigesti per certi palati fini da pettegolezzi social o da tv di quart'ordine, dall'altro sono indice di una squadra che viaggia in tutta sicurezza, e senza neanche l'ombra di un seppur minimo patema d'animo, verso gli obiettivi stagionali prefissati, con un vantaggio sulla seconda classificata (o prima del campionato degli altri, se preferite…) che ora ammonta a 16 punti e che ha tutta l'aria di poter lievitare ulteriormente.
A -16 dal primo posto, la Polimnia (che nel frattempo ha pareggiato 0-0 a Gallipoli), pur vincendole tutte vedrebbe il Barletta festeggiare la promozione in Serie D con quattro giornate di anticipo. Polimnia che tra l'altro alla ripresa del campionato è attesa da un ciclo di impegni tutt'altro che semplici, dovendo affrontare nell'ordine Manduria, Unione Calcio Bisceglie, Novoli, Canosa e Massafra: tutte squadre in piena lotta per la zona play off. Zona play off che nel frattempo ha visto annullarsi a vicenda Canosa e Galatina, che al "San Sabino" hanno impattato per 1-1: lo stesso risultato con il quale si sono conclusi i match tra Manduria e Foggia Incedit e tra Massafra e Nuova Spinazzola. Il tutto mentre l'Atletico Acquaviva compie invece un ulteriore importante balzo verso la post season superando per 2-1 al "Giammaria" il Bitonto.
Il 21esimo turno del campionato di Eccellenza pugliese aveva inoltre in calendario il derby biscegliese tra l'Unione Calcio e il Bisceglie: ebbene, la stracittadina è stata vinta per 2-0 dall'Unione Calcio grazie alle reti di Saani e Amoruso, ma anche grazie a una prestazione top del portiere Lullo, che ha ampiamente riscattato la domenica nera del Puttilli con almeno tre interventi salva risultato, tra cui un calcio di rigore parato a Konè sullo 0-0. Con il successo nel derby della città del Dolmen, l'Unione Calcio del presidente Pedone e del Diesse Ferrante raggiunge al quinto posto in classifica il più quotato Canosa.
Per quanto riguarda la zona salvezza, da segnalare il successo per 1-0 del Corato sull'Arboris Belli e quello del Ginosa per 2-1 sul Brilla Campi. Una vittoria e uno stato di forma, quelli della formazione tarantina, che forse rivalutano un po' la recente e sofferta vittoria del Barletta sui biancazzurri.
E' terminato infine sullo zero a zero il derby salentino tra Novoli e Atletico Racale.