Calcio
Barletta 1922, i gruppi organizzati: “Stanchi della gestione attuale, serve cambiare”
Venerdì appuntamento in piazza Roma per una protesta pacifica
Barletta - mercoledì 13 dicembre 2023
19.10
La trattativa per la cessione dell'Asd Barletta 1922 da Mario Dimiccoli a Michele Dibenedetto è in fase di stallo. Il titolare di Sicurala non ha ricevuto le carte contabili e si attendono ancora novità. Nel frattempo sono scesi in campo i gruppi organizzati con una nota congiunta che vi riportiamo di seguito.
<< Il Barletta non è ostaggio di Mario Dimiccoli. Chi vuole il Barletta può affacciarsi, non è aperta la porta ma il portone della società! >>
Queste le parole del presidente onorario del Barletta nella sua ultima apparizione in sala stampa datata 30/11/2023 dove affermava che era pronto e disponibile ad incontrare eventuali nuovi soci o investitori che avrebbero potuto rinforzare l'assetto societario.
Detto, fatto! L'imprenditore ha bussato alla famosa porta ma al momento è rimasta chiusa.
Sembrano ormai chiare le intenzioni del sig. Dimiccoli di non voler cedere la società, altro che porte e portoni!
Dal primo momento in cui lo stesso, in solitaria, si è assunto tutta la responsabilità societaria, cercando di creare un progetto ambizioso e vincente per la prima squadra cittadina ha avuto il nostro pieno supporto. Non dimentichiamo che è stato l'unico negli scorsi mesi estivi a metterci la faccia, ma ora basta!
In questi 5 mesi tutto ciò che ha potuto distruggere, l'ha distrutto! Errori di comunicazione in primis, atteggiamenti da padre padrone che stanno facendo allontanare e disinnamorare chi negli ultimi anni era stato attratto da un ambiente sereno, festoso e soprattutto sano, dove il tifoso non era uno strumento da spellare ma un perno principale di un progetto vincente.
Siamo stanchi dei suoi modi di fare, di pensare e, soprattutto, dei suoi modi di agire.
Presidente onorario, le riconosciamo il merito di aver portato per la prima volta nella centenaria storia calcistica sportiva del Barletta calcio a vittorie di prestigio anche a livello nazionale e di questo gliene saremo grati. Ma ora per far sì che la sua confusione gestionale non travolga la nostra amata deve cedere il titolo sportivo a chi ha bussato alla porta ma l'ha trovata sbarrata!
Forse lei non si rende conto o peggio ancora fa finta... che il Barletta oltre ad essere suo ostaggio è imprigionato dalla sua catastrofica gestione.
Ad oggi non abbiamo ne un mister, neanche uno staff, abbiamo una rosa da migliorare e alcuni degli stessi pronti ad accasarsi altrove. Non venga a raccontarci la solita cazzata che la colpa è della tifoseria o della negatività dell'ambiente... ne abbiamo le palle piene!
Per dimostrarle l'ennesima prova di amore verso il Barletta calcio e di disappunto contro la sua gestione, venerdì 15 alle ore 19.00 diamo appuntamento a tutta la Barletta sportiva nella centralissima piazza Roma dove con bandiere e sciarpe al collo grideremo al cielo...
LIBERATE IL BARLETTA CALCIO!!!
CURVA NORD BARLETTA
CURVA SUD BARLETTA
<< Il Barletta non è ostaggio di Mario Dimiccoli. Chi vuole il Barletta può affacciarsi, non è aperta la porta ma il portone della società! >>
Queste le parole del presidente onorario del Barletta nella sua ultima apparizione in sala stampa datata 30/11/2023 dove affermava che era pronto e disponibile ad incontrare eventuali nuovi soci o investitori che avrebbero potuto rinforzare l'assetto societario.
Detto, fatto! L'imprenditore ha bussato alla famosa porta ma al momento è rimasta chiusa.
Sembrano ormai chiare le intenzioni del sig. Dimiccoli di non voler cedere la società, altro che porte e portoni!
Dal primo momento in cui lo stesso, in solitaria, si è assunto tutta la responsabilità societaria, cercando di creare un progetto ambizioso e vincente per la prima squadra cittadina ha avuto il nostro pieno supporto. Non dimentichiamo che è stato l'unico negli scorsi mesi estivi a metterci la faccia, ma ora basta!
In questi 5 mesi tutto ciò che ha potuto distruggere, l'ha distrutto! Errori di comunicazione in primis, atteggiamenti da padre padrone che stanno facendo allontanare e disinnamorare chi negli ultimi anni era stato attratto da un ambiente sereno, festoso e soprattutto sano, dove il tifoso non era uno strumento da spellare ma un perno principale di un progetto vincente.
Siamo stanchi dei suoi modi di fare, di pensare e, soprattutto, dei suoi modi di agire.
Presidente onorario, le riconosciamo il merito di aver portato per la prima volta nella centenaria storia calcistica sportiva del Barletta calcio a vittorie di prestigio anche a livello nazionale e di questo gliene saremo grati. Ma ora per far sì che la sua confusione gestionale non travolga la nostra amata deve cedere il titolo sportivo a chi ha bussato alla porta ma l'ha trovata sbarrata!
Forse lei non si rende conto o peggio ancora fa finta... che il Barletta oltre ad essere suo ostaggio è imprigionato dalla sua catastrofica gestione.
Ad oggi non abbiamo ne un mister, neanche uno staff, abbiamo una rosa da migliorare e alcuni degli stessi pronti ad accasarsi altrove. Non venga a raccontarci la solita cazzata che la colpa è della tifoseria o della negatività dell'ambiente... ne abbiamo le palle piene!
Per dimostrarle l'ennesima prova di amore verso il Barletta calcio e di disappunto contro la sua gestione, venerdì 15 alle ore 19.00 diamo appuntamento a tutta la Barletta sportiva nella centralissima piazza Roma dove con bandiere e sciarpe al collo grideremo al cielo...
LIBERATE IL BARLETTA CALCIO!!!
CURVA NORD BARLETTA
CURVA SUD BARLETTA