Calcio
Bando alle isterie e godiamoci questo Barletta - FOTO
Il 2-0 al Gravina spazza via una settimana di eccessi e lancia i biancorossi in un’esaltante volata a cinque
Barletta - lunedì 20 febbraio 2023
12.06
Certo, dal punto di vista squisitamente estetico quella con il Gravina magari non è stata la vittoria del secolo. Ma in fondo chi se ne frega, contava vincere e la vittoria è arrivata. Una vittoria resa ancora più importante dal contemporaneo pareggio della capolista Cavese a Fasano, in una giornata che ha visto inoltre le vittorie del Brindisi sulla Nocerina (1-0), del Casarano (1-0) sul campo dell'Afragolese, e del Nardò (sempre per 1-0) al "Giovanni Paolo II" sul Gladiator.
Con questi risultati, la classifica in zona promozione si è ulteriormente accorciata. A dieci giornate dalla fine, infatti, sono ben cinque le pretendenti al gran salto in Serie C, racchiuse nello spazio di soli cinque punti e con numerosi scontri diretti ancora da giocare, per un girone H di Serie D resosi ancora più avvincente di quanto ci si aspettasse a inizio stagione. Già, ma come ci arriva il Barletta a quella che è la fase decisiva del torneo? Contro il Gravina si è vista una squadra che ha avuto un approccio alla gara piuttosto teso, fino al gol liberatorio di Nicola Loiodice che ha letteralmente spazzato via dall'undici biancorosso una settimana di tensioni forse anche eccessive (se non proprio immotivate), e dalla testa del numero dieci di Farina le incertezze dovute a un periodo di appannamento, come testimoniato anche dallo splendido assist per il raddoppio di Riccardo Lattanzio.
Già, Loiodice-Lattanzio, la tanto attesa L2 che di qui all'ultima giornata, soprattutto in ragione della squalifica di Matteo Di Piazza, ha tutto per provare a guidare il Barletta verso il sogno promozione.
Un sogno che però non deve diventare un'ossessione, o meglio, non deve portare ai picchi di isteria visti dopo il pareggio di Martina Franca. Un concetto ribadito giustamente anche dai ragazzi della Curva Nord a fine partita, quando hanno una volta in più ribadito il loro attaccamento e apprezzamento nei confronti di squadra e tecnico. E tutto questo a prescindere da quello che sarà l'esito di questo finale di campionato.
Un finale di campionato che si annuncia avvincente non solo in zona promozione, ma anche per quel che riguarda la lotta per la salvezza che va dai ventisei punti di Gladiator e Nocerina ai quindici della Puteolana, che pur essendo ultima in classifica è stata capace nell'anticipo di sabato di darne cinque a a quel Bitonto di Valeriano Loseto che appena sei giorni prima ne aveva dati sei al Fasano.
Per la settima giornata di ritorno era inoltre in programma un vero e proprio spareggio-salvezza tra Molfetta e Lavello, terminato con il successo dei molfettesi per 3-0. Con questo successo gli uomini di Bartoli raggiungono in classifica l'Afragolese e scavalcano il Francavilla in Sinni, sconfitto anch'esso per 3-0 in quel di Matera.
Da segnalare infine la sconfitta interna (1-2) della Team Altamura contro il Martina. Un KO che a questo punto della stagione potrebbe rivelarsi esiziale per le ambizioni di alta classifica dei ragazzi di Ciro Ginestra.
Con questi risultati, la classifica in zona promozione si è ulteriormente accorciata. A dieci giornate dalla fine, infatti, sono ben cinque le pretendenti al gran salto in Serie C, racchiuse nello spazio di soli cinque punti e con numerosi scontri diretti ancora da giocare, per un girone H di Serie D resosi ancora più avvincente di quanto ci si aspettasse a inizio stagione. Già, ma come ci arriva il Barletta a quella che è la fase decisiva del torneo? Contro il Gravina si è vista una squadra che ha avuto un approccio alla gara piuttosto teso, fino al gol liberatorio di Nicola Loiodice che ha letteralmente spazzato via dall'undici biancorosso una settimana di tensioni forse anche eccessive (se non proprio immotivate), e dalla testa del numero dieci di Farina le incertezze dovute a un periodo di appannamento, come testimoniato anche dallo splendido assist per il raddoppio di Riccardo Lattanzio.
Già, Loiodice-Lattanzio, la tanto attesa L2 che di qui all'ultima giornata, soprattutto in ragione della squalifica di Matteo Di Piazza, ha tutto per provare a guidare il Barletta verso il sogno promozione.
Un sogno che però non deve diventare un'ossessione, o meglio, non deve portare ai picchi di isteria visti dopo il pareggio di Martina Franca. Un concetto ribadito giustamente anche dai ragazzi della Curva Nord a fine partita, quando hanno una volta in più ribadito il loro attaccamento e apprezzamento nei confronti di squadra e tecnico. E tutto questo a prescindere da quello che sarà l'esito di questo finale di campionato.
Un finale di campionato che si annuncia avvincente non solo in zona promozione, ma anche per quel che riguarda la lotta per la salvezza che va dai ventisei punti di Gladiator e Nocerina ai quindici della Puteolana, che pur essendo ultima in classifica è stata capace nell'anticipo di sabato di darne cinque a a quel Bitonto di Valeriano Loseto che appena sei giorni prima ne aveva dati sei al Fasano.
Per la settima giornata di ritorno era inoltre in programma un vero e proprio spareggio-salvezza tra Molfetta e Lavello, terminato con il successo dei molfettesi per 3-0. Con questo successo gli uomini di Bartoli raggiungono in classifica l'Afragolese e scavalcano il Francavilla in Sinni, sconfitto anch'esso per 3-0 in quel di Matera.
Da segnalare infine la sconfitta interna (1-2) della Team Altamura contro il Martina. Un KO che a questo punto della stagione potrebbe rivelarsi esiziale per le ambizioni di alta classifica dei ragazzi di Ciro Ginestra.