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Atletica leggera, Veronica Inglese di bronzo agli Italiani di Mezza Maratona
Terzo posto a Verona, quinto tra gli italiani Ricatti
Barletta - domenica 16 febbraio 2014
18.16
Veronica Inglese terza, Domenico Ricatti nono in classifica generale, ma quinto tra gli italiani. Si conclude così per gli atleti barlettani l'esperienza dei campionati italiani di Mezza Maratona di Verona, tenuti questa mattina nel contesto della Giulietta&Romeo Half e valevoli come prova selettiva per i campionati mondiali di mezza maratona a Copenaghen. Nella competizione, caratterizzata dal suggestivo passaggio all'interno dell'Arena e dall'arrivo in Piazza Brà, i due atleti nati e cresciuti all'ombra di Eraclio hanno ben figurato: per la Inglese si tratta di un risultato monstre, considerando che la 24enne del G.S. Esercito- campionessa tricolore dei 10km su strada 2013- era all'esordio sulla distanza.
Nella gara femminile, è stata Valeria Straneo (Runner Team 99 SBV) a conquistare il gradino più alto del podio, dopo una gara corsa a lungo al fianco di Anna Incerti (Fiamme Azzurre, 1h10:10 finale): nei passaggi dei 10km (32:50) e dei 15km (49:40) le due azzurre – rispettivamente vice campionessa del mondo e campionessa europea in carica – sono transitate praticamente appaiate. La Inglese, che ha festeggiato su Twitter ("Esordio CampionatoItalianoAssoluto:esperienza bellissima e sorpresa finale:BronzoAssoluto e 1ora11'24"") ha chiuso con un tempo notevole, anticipando e superando anche l'esperta notevole 1h11:24 compagna di club Nadia Ejjafini (1h12:19). Una prestazione di notevole spessore, per una ragazza che sta dimostrando di poter essere la nuova carta da giocare sul tavolo dell'endurance italiana e che arrivava da mese e mezzo di pausa forzata, in cui l'influenza le aveva precluso la partecipazione prima al Cross del Campaccio, poi al Cross di Edimburgo e infine alla 52^ edizione della Coppa Campioni per club di corsa campestre ad Albufeira. Una prestazione riconosciuta anche dal commento del Direttore Tecnico Organizzativo Massimo Magnani: Va sottolineata anche l'ottima prova di Veronica Inglese, che ha dimostrato una maturità agonistica che fa ben sperare per il futuro
Nella competizione maschile il primo posto tra gli italiani è andato a Daniele Meucci (Esercito): Meucci è giunto secondo nella classifica generale, alle spalle del keniano William Kibor (GP Parco Alpi Apuane, 1h00:51), precedendo l'ugandese Wilson Kipkemei Busiemei (US Quercia Trentingrana, 1h03:06) e la promessa (dunque campione nazionale al limite dei 23 anni) Rachik Yassine (Atl Cento Torri Pavia), autore di un buon 1h03:18. Dopo uno splendido 2013, nel quale ha festeggiato l'argento nella corsa al titolo italiano a Molfetta, nei Campionati Italiani Assoluti della 10km di corsa su strada, il primato continentale nella XXVII Turin Marathon il bronzo agli Assoluti di Milano e il primato negli Open 2013- circuito Don Kenia Run- sempre all'Arena Civica "Gianni Brera" all'ombra del Duomo, Mimmo Ricatti è ripartito dal nono posto, quinto tra gli italiani: il maratoneta del G.S. Aeronautica Militare ha chiuso la corsa con il tempo finale di 1h04'31''.
(Twitter: @GuerraLuca88)
Nella gara femminile, è stata Valeria Straneo (Runner Team 99 SBV) a conquistare il gradino più alto del podio, dopo una gara corsa a lungo al fianco di Anna Incerti (Fiamme Azzurre, 1h10:10 finale): nei passaggi dei 10km (32:50) e dei 15km (49:40) le due azzurre – rispettivamente vice campionessa del mondo e campionessa europea in carica – sono transitate praticamente appaiate. La Inglese, che ha festeggiato su Twitter ("Esordio CampionatoItalianoAssoluto:esperienza bellissima e sorpresa finale:BronzoAssoluto e 1ora11'24"") ha chiuso con un tempo notevole, anticipando e superando anche l'esperta notevole 1h11:24 compagna di club Nadia Ejjafini (1h12:19). Una prestazione di notevole spessore, per una ragazza che sta dimostrando di poter essere la nuova carta da giocare sul tavolo dell'endurance italiana e che arrivava da mese e mezzo di pausa forzata, in cui l'influenza le aveva precluso la partecipazione prima al Cross del Campaccio, poi al Cross di Edimburgo e infine alla 52^ edizione della Coppa Campioni per club di corsa campestre ad Albufeira. Una prestazione riconosciuta anche dal commento del Direttore Tecnico Organizzativo Massimo Magnani: Va sottolineata anche l'ottima prova di Veronica Inglese, che ha dimostrato una maturità agonistica che fa ben sperare per il futuro
Nella competizione maschile il primo posto tra gli italiani è andato a Daniele Meucci (Esercito): Meucci è giunto secondo nella classifica generale, alle spalle del keniano William Kibor (GP Parco Alpi Apuane, 1h00:51), precedendo l'ugandese Wilson Kipkemei Busiemei (US Quercia Trentingrana, 1h03:06) e la promessa (dunque campione nazionale al limite dei 23 anni) Rachik Yassine (Atl Cento Torri Pavia), autore di un buon 1h03:18. Dopo uno splendido 2013, nel quale ha festeggiato l'argento nella corsa al titolo italiano a Molfetta, nei Campionati Italiani Assoluti della 10km di corsa su strada, il primato continentale nella XXVII Turin Marathon il bronzo agli Assoluti di Milano e il primato negli Open 2013- circuito Don Kenia Run- sempre all'Arena Civica "Gianni Brera" all'ombra del Duomo, Mimmo Ricatti è ripartito dal nono posto, quinto tra gli italiani: il maratoneta del G.S. Aeronautica Militare ha chiuso la corsa con il tempo finale di 1h04'31''.
(Twitter: @GuerraLuca88)