Calcio
Alessandro Fabbro ai microfoni di Barlettalife
L'ex biancorosso commenta il brutto episodio del Flaminio e l'emozione per il salto di categoria
Barletta - martedì 28 giugno 2011
07.30
La gioia per il salto di categoria e la rabbia per vedersi la festa rovinata da un idiota che, durante la finale play-off contro l'Atletico Roma, lanciandogli addosso una bottiglietta, gli ha procurato una brutta ferita all'occhio sinistro. Abbiamo raggiunto telefonicamente il calciatore della neopromossa Juve Stabia Alessandro Fabbro, già biancorosso nella stagione di Seconda Divisione 2008-09, quando lasciò un ottima impressione al pubblico del Cosimo Puttilli (28 presenze condite da 3 segnature). Il difensore friulano si sta godendo le meritate vacanze, in attesa di definire il proprio futuro magari in serie B o chissà di nuovo all'ombra di Eraclio.
Come stai dopo l'incidente occorso sul campo del Flaminio?
Per fortuna l'occhio va molto meglio e non c'è stato nessun distacco della retina, altrimenti sarei stato costretto all'intervento chirurgico. Oltre alla ferita però c'è stato il problema legato all'edema conseguente al colpo ricevuto sullo zigomo, tutto si risolverà in un paio due settimane.
Veniamo alle questioni legate al campo e alla tua stagione, come hai vissuto l'esperienza del salto di categoria?
Quando due anni fa sono arrivato a Castellammare, in Seconda Divisione, speravo di poter giocare un campionato di vertice ma onestamente non mi sarei mai aspettato il doppio salto fino alla B e la Coppa Italia. Quest'anno l'unione e la coesione nello spogliatoio è stata davvero fondamentale. Questo è un fattore che nel calcio condiziona molto i risultati.
Proverai l'avventura nella serie cadetta?
Mi piacerebbe, ovvio. Sono in scadenza di contratto e quindi sto aspettando un incontro con la società per decidere il da farsi. La volontà di proseguire il rapporto c'è da entrambe le parti. Tuttavia fino al momento della contrattualizzazione ci vorrà un po' di tempo. Vedremo, onestamente credo di meritarmi l'opportunità di confrontarmi con una realtà come quella della serie B.
Barletta ti lega a piacevoli ricordi. Parlando di fantamercato, ci sarebbe un margine di possibilità per un tuo ritorno?
Quando sento nominare Barletta non posso non pensare alla stagione molto positiva che ho vissuto e non solo professionalmente, visto che in Puglia ho lasciato molti amici. So che sta costruendo un organico di livello. Nell'eventualità in cui non dovessi proseguire il mio rapporto con la Juve Stabia, Barletta sicuramente avrebbe una corsia preferenziale tra le destinazioni a me gradite. Siamo ovviamente nel campo delle ipotesi, adesso penso a godermi le vacanze. Per questi discorsi ci sarà tempo, si vedrà.
Grazie per la disponibilità Alessandro
Grazie a voi e un saluto a tutti i tifosi biancorossi.
Marco Bruno
Come stai dopo l'incidente occorso sul campo del Flaminio?
Per fortuna l'occhio va molto meglio e non c'è stato nessun distacco della retina, altrimenti sarei stato costretto all'intervento chirurgico. Oltre alla ferita però c'è stato il problema legato all'edema conseguente al colpo ricevuto sullo zigomo, tutto si risolverà in un paio due settimane.
Veniamo alle questioni legate al campo e alla tua stagione, come hai vissuto l'esperienza del salto di categoria?
Quando due anni fa sono arrivato a Castellammare, in Seconda Divisione, speravo di poter giocare un campionato di vertice ma onestamente non mi sarei mai aspettato il doppio salto fino alla B e la Coppa Italia. Quest'anno l'unione e la coesione nello spogliatoio è stata davvero fondamentale. Questo è un fattore che nel calcio condiziona molto i risultati.
Proverai l'avventura nella serie cadetta?
Mi piacerebbe, ovvio. Sono in scadenza di contratto e quindi sto aspettando un incontro con la società per decidere il da farsi. La volontà di proseguire il rapporto c'è da entrambe le parti. Tuttavia fino al momento della contrattualizzazione ci vorrà un po' di tempo. Vedremo, onestamente credo di meritarmi l'opportunità di confrontarmi con una realtà come quella della serie B.
Barletta ti lega a piacevoli ricordi. Parlando di fantamercato, ci sarebbe un margine di possibilità per un tuo ritorno?
Quando sento nominare Barletta non posso non pensare alla stagione molto positiva che ho vissuto e non solo professionalmente, visto che in Puglia ho lasciato molti amici. So che sta costruendo un organico di livello. Nell'eventualità in cui non dovessi proseguire il mio rapporto con la Juve Stabia, Barletta sicuramente avrebbe una corsia preferenziale tra le destinazioni a me gradite. Siamo ovviamente nel campo delle ipotesi, adesso penso a godermi le vacanze. Per questi discorsi ci sarà tempo, si vedrà.
Grazie per la disponibilità Alessandro
Grazie a voi e un saluto a tutti i tifosi biancorossi.
Marco Bruno