Ogni cosa è illuminata
Quando il cinema sposa la grande fotografia
Due mostre fotografiche promosse da Apulia Film Commision
mercoledì 16 giugno 2010
«La fotografia è verità, e il cinema è verità ventiquattro volte al secondo»
Jean-Luc Godard
Sono state inaugurate, nella stessa settimana, due mostre nei Cineporti di Bari e Lecce: a Bari da oggi il vernissage di "Cliciak", con la speciale sezione dedicata alla Puglia, ospitata fino al 2 luglio; a Lecce invece venerdì 18 giugno alle 20.30 s'inaugura la personale del fotoreporter salentino Kash Gabriele Torsello "Expression volto nostro", visibile fino al 9 luglio.
La prima, "Cliciak" – mostra itinerante di rilevanza nazionale, giunta alla sua 13^ edizione e curata dal Centro Cinema Città di Cesena -, sarà poi ospitata in seguito anche nel Cineporto di Lecce, presso le Manifatture Knos, così come quella di Torsello troverà altra casa al Cineporto di Bari, dal 22 luglio al 22 settembre.
"Expression volto nostro", la personale del fotoreporter di guerra salentino Kash Gabriele Torsello - noto anche per essere stato rapito e tenuto prigioniero in Afghanistan -, è il risultato degli scatti realizzati ai visitatori durante la mostra "Darwin 1809-2009″, allestita all'interno del Castello Svevo di Bari dal 24 novembre 2009 al 15 febbraio 2010. In quell'occasione Torsello, prendendo spunto dagli affascinanti viaggi di Darwin, ha documentato l'espressione naturale di chi visitava e osservava la mostra durante le dodici settimane di apertura. Ma anche i volti di di quelli che si fermavano davanti a "Lo Specchio Magico", un'installazione artistica ideata e realizzata da Apulia Film Commission attraverso un gioco di luci ed ombre, in cui i visitatori della mostra venivano visualizzati con effetti sorprendenti in una "ricombinazione genetica" fra immagini di volti diversi.
Particolare menzione spetta alla mostra "Cliciak". La giuria, composta dal fotografo di scena Franco Bellomo, dal critico Cesare Biarese, dallo storico della fotografia e direttore di Forma Denis Curti, dalla giornalista Viviana Gandini e dal regista Gianluca Maria Tavarelli, ha vagliato il materiale fotografico proveniente dai set di tutt'Italia: i prodotti sono stati particolarmente apprezzati per l'arte qualità artistica e per la presenza di nomi giovani e nuovi in campo cinematografico.
Sono stati attribuiti i seguenti riconoscimenti:
- premio per la sezione bianco e nero ex aequo a:
Gianfranco Mura per una foto di "Vincere" di Marco Bellocchio, per la capacità di sintesi simbolica e la forza espressiva;
Fabrizio De Blasio per una foto di "Pane e libertà" di Alberto Negrin per aver saputo sintetizzare il movimento della scena in uno scatto.
- premio per la sezione colore a Stefano Schirato per una foto di "Baarìa" di Giuseppe Tornatore, per l'equilibrio compositivo e cromatico.
- premio per la miglior serie in bianco e nero ad Igor Gentili per le foto di "L'uomo nero" di Sergio Rubini per aver saputo restituire il lavoro del set e le sue atmosfere.
- premio per la miglior serie a colori a Emanuela Scarpa per le foto di "Romanzo criminale – serie tv" di Stefano Sollima per la capacità narrativa resa attraverso un linguaggio fotografico contemporaneo.
Il premio speciale "Ciak ritratto d'attore", assegnato dalla direzione e dalla redazione del mensile di cinema edito da Mondadori, è andato per la sezione bianco e nero a Igor Gentili per una foto di "L'uomo nero"; per la sezione colore ex aequo a Fabrizio Marchesi per una foto polaroid di "Baarìa" e a Moris Puccio per una foto di "Diverso da chi" di Umberto Carteni.
Il premio "Giuseppe e Alda Palmas", che segnala il lavoro di un giovane fotografo per la prima volta in concorso, è andato a Filippo Silvestris per le foto di "L'uomo nero".
Quindi, per gli appassionati pugliesi di cinema, ottima possibilità per osservare da vicino le opere di grandi fotografici di scena, e riscoprire le pellicole dell'ultimo anno attraverso il raffinato obiettivo della fotografia, elegante omaggio alla settima arte.
Jean-Luc Godard
Sono state inaugurate, nella stessa settimana, due mostre nei Cineporti di Bari e Lecce: a Bari da oggi il vernissage di "Cliciak", con la speciale sezione dedicata alla Puglia, ospitata fino al 2 luglio; a Lecce invece venerdì 18 giugno alle 20.30 s'inaugura la personale del fotoreporter salentino Kash Gabriele Torsello "Expression volto nostro", visibile fino al 9 luglio.
La prima, "Cliciak" – mostra itinerante di rilevanza nazionale, giunta alla sua 13^ edizione e curata dal Centro Cinema Città di Cesena -, sarà poi ospitata in seguito anche nel Cineporto di Lecce, presso le Manifatture Knos, così come quella di Torsello troverà altra casa al Cineporto di Bari, dal 22 luglio al 22 settembre.
"Expression volto nostro", la personale del fotoreporter di guerra salentino Kash Gabriele Torsello - noto anche per essere stato rapito e tenuto prigioniero in Afghanistan -, è il risultato degli scatti realizzati ai visitatori durante la mostra "Darwin 1809-2009″, allestita all'interno del Castello Svevo di Bari dal 24 novembre 2009 al 15 febbraio 2010. In quell'occasione Torsello, prendendo spunto dagli affascinanti viaggi di Darwin, ha documentato l'espressione naturale di chi visitava e osservava la mostra durante le dodici settimane di apertura. Ma anche i volti di di quelli che si fermavano davanti a "Lo Specchio Magico", un'installazione artistica ideata e realizzata da Apulia Film Commission attraverso un gioco di luci ed ombre, in cui i visitatori della mostra venivano visualizzati con effetti sorprendenti in una "ricombinazione genetica" fra immagini di volti diversi.
Particolare menzione spetta alla mostra "Cliciak". La giuria, composta dal fotografo di scena Franco Bellomo, dal critico Cesare Biarese, dallo storico della fotografia e direttore di Forma Denis Curti, dalla giornalista Viviana Gandini e dal regista Gianluca Maria Tavarelli, ha vagliato il materiale fotografico proveniente dai set di tutt'Italia: i prodotti sono stati particolarmente apprezzati per l'arte qualità artistica e per la presenza di nomi giovani e nuovi in campo cinematografico.
Sono stati attribuiti i seguenti riconoscimenti:
- premio per la sezione bianco e nero ex aequo a:
Gianfranco Mura per una foto di "Vincere" di Marco Bellocchio, per la capacità di sintesi simbolica e la forza espressiva;
Fabrizio De Blasio per una foto di "Pane e libertà" di Alberto Negrin per aver saputo sintetizzare il movimento della scena in uno scatto.
- premio per la sezione colore a Stefano Schirato per una foto di "Baarìa" di Giuseppe Tornatore, per l'equilibrio compositivo e cromatico.
- premio per la miglior serie in bianco e nero ad Igor Gentili per le foto di "L'uomo nero" di Sergio Rubini per aver saputo restituire il lavoro del set e le sue atmosfere.
- premio per la miglior serie a colori a Emanuela Scarpa per le foto di "Romanzo criminale – serie tv" di Stefano Sollima per la capacità narrativa resa attraverso un linguaggio fotografico contemporaneo.
Il premio speciale "Ciak ritratto d'attore", assegnato dalla direzione e dalla redazione del mensile di cinema edito da Mondadori, è andato per la sezione bianco e nero a Igor Gentili per una foto di "L'uomo nero"; per la sezione colore ex aequo a Fabrizio Marchesi per una foto polaroid di "Baarìa" e a Moris Puccio per una foto di "Diverso da chi" di Umberto Carteni.
Il premio "Giuseppe e Alda Palmas", che segnala il lavoro di un giovane fotografo per la prima volta in concorso, è andato a Filippo Silvestris per le foto di "L'uomo nero".
Quindi, per gli appassionati pugliesi di cinema, ottima possibilità per osservare da vicino le opere di grandi fotografici di scena, e riscoprire le pellicole dell'ultimo anno attraverso il raffinato obiettivo della fotografia, elegante omaggio alla settima arte.