Ogni cosa è illuminata
D’Autore, ecco il cinema di qualità in Puglia
Capolista il Cinema Opera di Barletta, nel nome di cultura e sviluppo
martedì 23 marzo 2010
«I luoghi del cinema. Costruire percorsi emotivi possibili per una strategia del sogno che ammette solo occhi bene aperti, spettatori curiosi e consapevoli.
Attraversare allora la regione come si attraversano i film, in un instancabile viaggio di ricerca.
Scorro i listini delle stagioni che verranno e ricolloco mentalmente questi film in quegli spazi che conosco, ricordo, immagino, che ci hanno ospitato in pomeriggi malinconici e meravigliosi di un lontano/vicino passato.
Il cinema che verrà vive in qualche modo già da qui, in questi luoghi.
Benvenuti. Questo è D'Autore.»
Questa la presentazione ufficiale del direttore Angelo De Ceglie per il progetto D'Autore, uno dei tanti gioielli partoriti da Apulia Film Commision. Finanziato dalla Regione Puglia con le risorse dei fondi europei dell'Asse IV FESR 2007/2013, D'Autore è un circuito di sale di qualità: come una corona d'alloro che premia i talenti cinematografici della regione, il titolo designa i cinema di Puglia che meglio si distinguono per qualità delle proiezioni e della selezione filmica nelle proprie sale, attrezzate sotto l'aspetto tecnologico e dei servizi.
Il Progetto D'Autore ha tra le sue finalità quella di promuovere e diffondere la cinematografia di qualità nazionale e internazionale, attraverso una programmazione diversificata e arricchita da quelle storie che solo il cinema di qualità è in grado di raccontare. Il cinema come spazio e motivo di aggregazione, ma anche e, soprattutto, specchio in cui guardarsi e riconoscersi come pugliesi e cittadini del mondo. Un percorso di valorizzazione per le pellicole di qualità che – molto probabilmente – non troverebbero mai spazio nelle programmazioni dei normali cinema (troppo interessati agli introiti del botteghino), e rischierebbero di finire del buco nero del dimenticatoio.
«Cultura e sviluppo, cultura e cinema, cultura e territorio: tre binomi per dire cinema di qualità e per spiegare che adesso destiniamo finanziamenti europei dell'Obiettivo Convergenza». Spiega così Silvia Godelli, assessore regionale al Mediterraneo e strenua promotrice del progetto.
«Una via originale, quella che la Puglia ha da tempo deciso di percorrere: investire risorse significative per disegnare spirali che inseminino i territori, la mente dei giovani, il destino dello sviluppo. Con parole impegnative fino a qualche anno fa si parlava di "economia della cultura", si scrivevano saggi importanti, si lanciavano sfide intellettuali, si alimentava il mito infugabile del cinema italiano. Poi, solo l'assordante frastuono del nulla televisivo e il crocchiare dei pop corn nelle multisale, rotti entrambi da rarefatte esibizioni di film d'autore, a lavare appena appena qualche coscienza politica nerissima. Ma da noi no: la Puglia fa sul serio, verrebbe da dire, e lo fa portando a tutti il cinema d'autore sotto casa, per tessere una nuova trama culturale e civile assieme a quei tanti, tantissimi, che sanno che il cinema è cultura e che cultura vuol dire sviluppo».
Il Cinema con la lettera maiuscola approda nelle sale sotto casa con D'Autore, e suo fiore all'occhiello è il nostro Cinema Opera, multisala di qualità nella città di Barletta e capolista dell'elenco di 20 cinema seminati per tutta la Puglia.
Allora in bocca al lupo alle nostre sale di qualità, per la promozione di un cinema che sia percorso di crescita culturale, cominciando dai sentieri assolati della nostra meravigliosa Puglia.
Attraversare allora la regione come si attraversano i film, in un instancabile viaggio di ricerca.
Scorro i listini delle stagioni che verranno e ricolloco mentalmente questi film in quegli spazi che conosco, ricordo, immagino, che ci hanno ospitato in pomeriggi malinconici e meravigliosi di un lontano/vicino passato.
Il cinema che verrà vive in qualche modo già da qui, in questi luoghi.
Benvenuti. Questo è D'Autore.»
Questa la presentazione ufficiale del direttore Angelo De Ceglie per il progetto D'Autore, uno dei tanti gioielli partoriti da Apulia Film Commision. Finanziato dalla Regione Puglia con le risorse dei fondi europei dell'Asse IV FESR 2007/2013, D'Autore è un circuito di sale di qualità: come una corona d'alloro che premia i talenti cinematografici della regione, il titolo designa i cinema di Puglia che meglio si distinguono per qualità delle proiezioni e della selezione filmica nelle proprie sale, attrezzate sotto l'aspetto tecnologico e dei servizi.
Il Progetto D'Autore ha tra le sue finalità quella di promuovere e diffondere la cinematografia di qualità nazionale e internazionale, attraverso una programmazione diversificata e arricchita da quelle storie che solo il cinema di qualità è in grado di raccontare. Il cinema come spazio e motivo di aggregazione, ma anche e, soprattutto, specchio in cui guardarsi e riconoscersi come pugliesi e cittadini del mondo. Un percorso di valorizzazione per le pellicole di qualità che – molto probabilmente – non troverebbero mai spazio nelle programmazioni dei normali cinema (troppo interessati agli introiti del botteghino), e rischierebbero di finire del buco nero del dimenticatoio.
«Cultura e sviluppo, cultura e cinema, cultura e territorio: tre binomi per dire cinema di qualità e per spiegare che adesso destiniamo finanziamenti europei dell'Obiettivo Convergenza». Spiega così Silvia Godelli, assessore regionale al Mediterraneo e strenua promotrice del progetto.
«Una via originale, quella che la Puglia ha da tempo deciso di percorrere: investire risorse significative per disegnare spirali che inseminino i territori, la mente dei giovani, il destino dello sviluppo. Con parole impegnative fino a qualche anno fa si parlava di "economia della cultura", si scrivevano saggi importanti, si lanciavano sfide intellettuali, si alimentava il mito infugabile del cinema italiano. Poi, solo l'assordante frastuono del nulla televisivo e il crocchiare dei pop corn nelle multisale, rotti entrambi da rarefatte esibizioni di film d'autore, a lavare appena appena qualche coscienza politica nerissima. Ma da noi no: la Puglia fa sul serio, verrebbe da dire, e lo fa portando a tutti il cinema d'autore sotto casa, per tessere una nuova trama culturale e civile assieme a quei tanti, tantissimi, che sanno che il cinema è cultura e che cultura vuol dire sviluppo».
Il Cinema con la lettera maiuscola approda nelle sale sotto casa con D'Autore, e suo fiore all'occhiello è il nostro Cinema Opera, multisala di qualità nella città di Barletta e capolista dell'elenco di 20 cinema seminati per tutta la Puglia.
Allora in bocca al lupo alle nostre sale di qualità, per la promozione di un cinema che sia percorso di crescita culturale, cominciando dai sentieri assolati della nostra meravigliosa Puglia.