Istituzionale
Zona industriale di Barletta, verso la firma del protocollo d'intesa per il monitoraggio ambientale
In Regione sono stati ascoltati il sindaco Cascella, l'assessore Santorsola, Asl, Arpa e provincia
Barletta - giovedì 12 novembre 2015
Audizioni in V commissione sulla predisposizione dell'attività di monitoraggio ambientale nella zona industriale di Barletta. Nella seduta di ieri sono stati sentiti l'assessore all'Ambiente Mimmo Santorsola, il sindaco di Barletta Pasquale Cascella e i rappresentanti della Provincia BAT, dell'ASL BT e dell'ARPA. L'assessore Santorsola ha fatto riferimento allo schema di protocollo d'intesa approvato due giorni fa dalla Giunta regionale che prevede il monitoraggio ambientale del territorio di Barletta tra la Provincia BAT, il Comune di Barletta, l'ARPA Puglia, l'ASL BT e il CNR-IRSA. L'obiettivo è quello di conoscere lo stato complessivo dell'ambiente, mediante l'analisi della qualità dell'aria e delle altre matrici, valutandone le correlazioni e/o le possibili interferenze, mediante un approccio integrato finalizzato ad evitare il "trasferimento" dell'inquinamento da un comparto all'altro.
Soddisfazione è stata espressa dal presidente della V commissione Filippo Caracciolo che ha richiesto le audizioni. "Dal 2 settembre scorso in cui ho investito la commissione di questa problematica mettendo intorno al tavolo tutte le istituzioni interessate – ha detto -, è stato fatto un lavoro rapido e incisivo che è sfociato nello schema di convenzione approvato dalla Giunta regionale. Un risultato politico importante. Continueremo a monitorare sul lavoro che verrà svolto secondo quanto previsto dalla convenzione rispetto agli impegni assunti da ciascuno dei firmatari". Dopo l'approvazione da parte della giunta comunale di Barletta avvenuta il 5 novembre e della Giunta regionale del 10 novembre scorso si procede spediti verso il Protocollo d'intesa per la realizzazione del monitoraggio ambientale che sarà sottoscritto pubblicamente a Barletta venerdì 13 novembre, alle 10,00, presso la sala consiliare di Barletta in Corso Vittorio Emanuele. "Il Protocollo d'Intesa tra gli enti preposti alla tutela dell'Ambiente e della Salute dei cittadini – afferma Caracciolo - fa seguito all'impegno assunto dall'assessore regionale all'Ambiente, Santorsola e dal sottoscritto in occasione della seduta della V Commissione Ambiente del 2 settembre in cui abbiamo, con chiarezza, espresso la necessità di rispondere alle preoccupazioni dei cittadini Barletta con un piano di investigazioni di area vasta. Nella discussione in Commissione Ambiente del 2 settembre, da me voluta anche per riportare la discussione tra gli enti ad un clima di maggiore collaborazione, è emersa la necessità di studiare possibili correlazioni tra impianti autorizzati ed emissioni diffuse nell'area caratterizzata da una situazione ambientale complessa dovuta ad una significativa concentrazione di insediamenti industriali nell'area industriale di Barletta in direzione Sud verso Trani per un raggio di circa 3 km".
"L'importante risultato arriva dopo più di due mesi di intenso lavoro – continua Filippo Caracciolo – in cui con l'assessore Santorsola abbiamo operato per creare le condizioni e dare avvio a forme specifiche di collaborazione tra enti e istituzioni con riferimento alle rispettive competenze. Un ringraziamento va da parte nostra a tutte le amministrazioni e agli enti coinvolti per la sensibilità e lo spirito di collaborazione dimostrato. Il Protocollo di Intesa si pone la finalità di acquisire un quadro ambientale di dettaglio relativamente alla qualità dell'aria e alla presenza di inquinanti nell'area investigata. Consentirà alle amministrazioni locali di adottare, a seguito dell'esame delle risultanze del monitoraggio ovvero sulla base di dati certi, tutte le misure che consentano di preservare e migliorare il contesto territoriale dal punto di vista ambientale favorendo processi di equilibrato e sostenibile sviluppo del territorio armonizzando esigenze di crescita e consolidamento delle attività produttive con l'imperativa tutela della salute e dell'ambiente. La Regione Puglia – aggiunge Caracciolo – partecipa alla copertura dei costi per un importo pari a € 70.000 per le attività di monitoraggio previste dallo stesso Protocollo d'Intesa".
"La campagna di monitoraggio e l'analisi ambientale-territoriale approfondita sono strumenti con cui le istituzioni potranno finalmente dare risposte certe e inequivocabili alle sollecitazioni che giungono dal territorio. La Regione Puglia con lo schema di protocollo d'intesa approvato ieri dalla Giunta regionale con delibera n. 2033 del 10/11/2015 ha ritenuto di condividere le attività di concertazione tecnica già avviate dalla Provincia di Barletta-Andria-Trani e anche per tali ragioni affiderà alla Provincia il ruolo di coordinamento delle azioni descritte del Protocollo. La trasparenza è la migliore garanzia per la tutela dei cittadini. Perciò – conclude il Presidente della Commissione Ambiente, Caracciolo – possiamo affermare di aver con responsabilità svolto il nostro ruolo di politici e amministratori sebbene abbiamo sempre l'obbligo di mantenere alta la guardia su temi primari come l'Ambiente e la Salute".
Soddisfazione è stata espressa dal presidente della V commissione Filippo Caracciolo che ha richiesto le audizioni. "Dal 2 settembre scorso in cui ho investito la commissione di questa problematica mettendo intorno al tavolo tutte le istituzioni interessate – ha detto -, è stato fatto un lavoro rapido e incisivo che è sfociato nello schema di convenzione approvato dalla Giunta regionale. Un risultato politico importante. Continueremo a monitorare sul lavoro che verrà svolto secondo quanto previsto dalla convenzione rispetto agli impegni assunti da ciascuno dei firmatari". Dopo l'approvazione da parte della giunta comunale di Barletta avvenuta il 5 novembre e della Giunta regionale del 10 novembre scorso si procede spediti verso il Protocollo d'intesa per la realizzazione del monitoraggio ambientale che sarà sottoscritto pubblicamente a Barletta venerdì 13 novembre, alle 10,00, presso la sala consiliare di Barletta in Corso Vittorio Emanuele. "Il Protocollo d'Intesa tra gli enti preposti alla tutela dell'Ambiente e della Salute dei cittadini – afferma Caracciolo - fa seguito all'impegno assunto dall'assessore regionale all'Ambiente, Santorsola e dal sottoscritto in occasione della seduta della V Commissione Ambiente del 2 settembre in cui abbiamo, con chiarezza, espresso la necessità di rispondere alle preoccupazioni dei cittadini Barletta con un piano di investigazioni di area vasta. Nella discussione in Commissione Ambiente del 2 settembre, da me voluta anche per riportare la discussione tra gli enti ad un clima di maggiore collaborazione, è emersa la necessità di studiare possibili correlazioni tra impianti autorizzati ed emissioni diffuse nell'area caratterizzata da una situazione ambientale complessa dovuta ad una significativa concentrazione di insediamenti industriali nell'area industriale di Barletta in direzione Sud verso Trani per un raggio di circa 3 km".
"L'importante risultato arriva dopo più di due mesi di intenso lavoro – continua Filippo Caracciolo – in cui con l'assessore Santorsola abbiamo operato per creare le condizioni e dare avvio a forme specifiche di collaborazione tra enti e istituzioni con riferimento alle rispettive competenze. Un ringraziamento va da parte nostra a tutte le amministrazioni e agli enti coinvolti per la sensibilità e lo spirito di collaborazione dimostrato. Il Protocollo di Intesa si pone la finalità di acquisire un quadro ambientale di dettaglio relativamente alla qualità dell'aria e alla presenza di inquinanti nell'area investigata. Consentirà alle amministrazioni locali di adottare, a seguito dell'esame delle risultanze del monitoraggio ovvero sulla base di dati certi, tutte le misure che consentano di preservare e migliorare il contesto territoriale dal punto di vista ambientale favorendo processi di equilibrato e sostenibile sviluppo del territorio armonizzando esigenze di crescita e consolidamento delle attività produttive con l'imperativa tutela della salute e dell'ambiente. La Regione Puglia – aggiunge Caracciolo – partecipa alla copertura dei costi per un importo pari a € 70.000 per le attività di monitoraggio previste dallo stesso Protocollo d'Intesa".
"La campagna di monitoraggio e l'analisi ambientale-territoriale approfondita sono strumenti con cui le istituzioni potranno finalmente dare risposte certe e inequivocabili alle sollecitazioni che giungono dal territorio. La Regione Puglia con lo schema di protocollo d'intesa approvato ieri dalla Giunta regionale con delibera n. 2033 del 10/11/2015 ha ritenuto di condividere le attività di concertazione tecnica già avviate dalla Provincia di Barletta-Andria-Trani e anche per tali ragioni affiderà alla Provincia il ruolo di coordinamento delle azioni descritte del Protocollo. La trasparenza è la migliore garanzia per la tutela dei cittadini. Perciò – conclude il Presidente della Commissione Ambiente, Caracciolo – possiamo affermare di aver con responsabilità svolto il nostro ruolo di politici e amministratori sebbene abbiamo sempre l'obbligo di mantenere alta la guardia su temi primari come l'Ambiente e la Salute".