Michele Riefolo
Michele Riefolo
La città

«Voglio continuare con la mia arte, restando a Barletta»

Il pittore barlettano Michele Riefolo e gli invincibili colori della Puglia

L'atelier di Michele Riefolo è il suo mondo segreto, colorato e rilassante: uno spazio dove il pittore 39 enne può concentrarsi e dipingere, in costante dialogo con mondi diversi e " rilievi policromi". Qui c'è il suo mondo fatto di libri, vinili, colori, tele, pennelli, fumetti. Vado a trovarlo all'imbrunire; la piacevole chiacchierata ha inizio.

Perché hai scelto la pittura per esprimerti?
«Ho scelto la pittura come mezzo d'espressione perché è il mezzo col quale mi esprimo da sempre, la preferisco ad altre arti, perché mi da modo di avere un rapporto diretto con i colori e la materia che da essi deriva, mi dà la possibilità di raffigurare tutto ciò che mi circonda e inventare quello che non c'è».

Come definiresti il tuo stile pittorico?
«Il mio stile pittorico non so definirlo! Rimando la definizione all'osservatore. Quello che mi interessa è far si che l'osservatore resti impressionato da ciò che dipingo e che gli susciti emozioni tali da stimolare la mente».

Per ottenere questa sensazione, quale ruolo svolgono i colori?
«I colori sono importantissimi! Infondono forti emozioni, riescono a dare allegria e tristezza a seconda di come li si usa, ma spaziano la gamma delle sensazioni che si diversificano a seconda di come sono disposti sulla tela. Negli ultimi quadri, ho deciso di usare il bianco di sfondo, perché rende più lucente la tela ed aumenta il contrasto con le figure apportate su di essa».

Quali sono i temi trattati nei tuoi quadri?
«I temi trattati nei miei lavori sono per la maggior parte dedicati all'essere umano: nascita, crescita, morte, trasformazione, l'attualità che ci circonda, il percorso che ognuno di noi fa in vita, la natura che ci circonda. Le ultime figure si fondono con oggetti che rappresentano il rapporto di unione che ognuno di noi ha con ciò che lo circonda e che infondono movimento, cambiamento. Il tutto in un modo abbastanza divertente e divertito. ».

L'ambiente artistico barlettano gode di buona salute?
«Certamente, l'ambiente artistico barlettano gode di buona salute. Non bisogna sottovalutare i tanti ragazzi che hanno intrapreso la carriera pittorica a Barletta, perché da noi ci sono tanti talenti giovani e meno giovani. Ma la pecca è che non ci sono molte possibilità per esporre e farsi conoscere tranne alcune realtà di gallerie private, qui a Barletta non resta nient'altro. La città non ha spazi o non li rende accessibili a tutti».

Cosa ti ispira?
«La mia ispirazione nasce da sogni, fantasie, esperienze vissute, ma soprattutto dal quotidiano, mi piace osservare ciò che mi circonda e reinterpretarlo a modo mio».

L'arte è una cura per l'anima?
«Certo, l'ho constatato con me stesso, coi bambini ed anche con gli adulti, l'arte in qualsiasi sua forma ha fatto e farà stare sempre bene, proprio perché è parte di tutti noi, un mondo senza arte sarebbe veramente noioso! Il mio consiglio è quello di usare qualsiasi forma d'arte come terapia per se stessi.».

Insegni arte?
«Attualmente, tengo corsi di arte per ragazzi, che vogliano imparare e lavorare in modo serio e continuativo».

Mentre dipingi, ascolti musica, oppure hai particolari "rituali"?
«Ascolto musica, mi piacciono tutti i generi musicali, a seconda di quello che ascolto, cambia anche il mio modo di dipingere. Infatti la musica che ascolto influisce sul risultato finale. Non ho nessun tipo di rituale prima di dipingere, lascio solo il tempo a me stesso di cercare l'ispirazione giusta».

Cosa ci sarà nel tuo futuro artistico?
«Voglio continuare a dipingere, a far conoscere la mia arte, i miei lavori, restando a Barletta, nella mia città, come hanno fatto tanti altri artisti pugliesi, ad esempio Caparezza. Restando qui e aiutando altri artisti, che spero abbiano nel futuro la strada più facile. ».
7 fotoL'arte del pittore barlettano Michele Riefolo
L'arte di Michele RiefoloL'arte di Michele RiefoloL'arte di Michele RiefoloL'arte di Michele RiefoloL'arte di Michele RiefoloL'arte di Michele RiefoloL'arte di Michele Riefolo
Michele Riefolo nasce a Barletta il 29.06.1976 ed ivi residente, sin dall'infanzia comincia ad avere una certa dimestichezza con i colori, comincia ad usare i pastelli coi quali ritrae le prime figure e paesaggi campagnoli.
Nell'adolescenza si dedica allo studio di pittori rinascimentali e impressionisti, dai quali trae spunto e comincia una nuova metodologia di raffigurazione su tela o tavole in legno che passa dai colori a tempera, ad acrilico, finendo con quelli ad olio che diventano tra i preferiti. Questi ultimi diventano il tipo di colore che rappresenta al meglio le proprie opere, data la loro grande brillantezza e le possibilità infinitesimale di variazioni cromatiche.
Col tempo vi è un passaggio graduale da un tipo di pittura imperialista a opere più vicine alla corrente nife, quest'ultima sempre presente nel nuovo modo di operare continua ad essere abbracciata alla corrente contemporanea nella quale approda dopo una serie di tentativi e confronti con altri artisti conosciuti in viaggi ispiranti.
Le ultime opere si raffinano, diventando sempre più libere da ogni concetto e trovano ispirazione da elementi naturali quali l'acqua, la terra il fuoco e i vegetali che nella rappresentazione dell'umano sono quasi sempre posti come una culla. Le immagini diventano sempre più plastiche e tendono a raffigurare in modo sempre più veritiero gli elementi succitati, in u passaggio nuovo e del tutto inaspettato, vi è la necessità, una nuova esigenza che spinge a ricercare nuovi materiali e nuove forme e colori, ed è adesso che ricomincia una nuova serie di figurati, minimalizzando le figure, le forme e riducendone i colori, per dare all'opere una nuova ispirazione, più pulita, netta e dall'impatto estremamente forte agli occhi di chi la guarda.
'Rilievi policromi' con molta appropriatezza potrei definire i lavori di Riefolo. Sensazioni e pensieri vengono fermati una volta per sempre con olii ispessiti liberati dall'oppressionismo mentale in cui sono radicati. Lo scorrere del colore rimaneggiato con le dita crea onde voluttuose e corpose esprimendo la vitalità di alcuni viaggi che lo ispirano; rossi e gialli largiscono libertà trovando ispirazione da elementi naturali: acqua, terra, fuoco e vegetali che nella rappresentazione dell'umano sono quasi sempre posti come una culla. Gli elementi sono l'archè, il principio a cui tutti i filosofi si sono ispirati, mosso da questo prologo, l'artista 'filosofeggia con pennelli' esprimendo, in fondo, parte di sé, del proprio trascorso, della propria cultura. Le sue opere trasudano di sperimentazione saggiando continuamente nuove tecniche rivolgendosi ad osservatori desiderosi di conoscere e pronti a lasciarsi invadere da alchimiche sensazioni che si liberano dai suoi incisivi tratti. Il calco cromatico dei suoi lavori si ispessisce al punto di diventare materia, una materia che rappresenta una sfida, una sfida nella quale la pura intuizione, la spontaneità e l'ingenuità possono essere vincenti. E' difficile spiegare le forme uscenti dal suo lavoro se non raffigurandole con altre forme la cui origine e il cui scopo è indistinto e sfuggente. Da ciò deriva una gradinata, livelli che hanno una direzione mirata. In fondo il significato dei suoi lavori si chiude un attimo prima di trasferirsi in parole. Di fronte ad un tela vuota rompe i canoni cercando sempre un equilibrio di colori/forme, positivo/negativo. Se l'importanza concettuale e simbolica viene celata in ogni lavoro e resta custodita nella mente di Refolo, lo spessore del colore o perlomeno la luce dei suoi olii non scompaiono. I suoi lavori non terminano e non iniziano, sono concentrati di impasti cromatici delimitati dalle dimensioni del supporto che è il solo che barriera la resa finale. L'autenticità delle opere di Refolo sta nella sua incessante apertura ad un dialogo di luoghi e/o mondi diversi e ci pone di fronte alla elaborazione o evocazione di un tempo e di un luogo.

REQUISITI:
Anno 1995-2003 - "Premio Via Nazareth" Comune di Barletta
Anno 1998 al 2005 - "Mostre pubbliche espositive"
Anno 2005 - Pubblicazione su "AgendArte 2005" Tozzo Edizioni Dongo (CO);
Anno 2006 - Pubblicazione su "AgendArte 2006" Tozzo Edizioni Dongo (CO);
Anno 2006 - Mostra-evento "LIBERARTE" organizzata dall'Ass. Culturale "01 città di Barletta;
Anno 2006 - Partecipazione al "Concorso Profilo d'Arte 2006" – organizzata da Banca Profilo Arte;
Anno 2006 - Partecipazione "6° Premio di Pittura e Scultura città di Novara" 2006 Ass. Cult. ArtAction;
Anno 2006 - Partecipazione "PremioCeleste 2006" - Ass. Culturale L'Albero Celeste San Gimignano (Siena);
Anno 2006 - Partecipazione al "1° Premio Internazionale di Pittura Arte laguna 2006" - Ass. Culturale L'Albero Celeste San Gimignano (Siena);
Anno 2007 -Partecipazione al "Premio di Artisti contemporanei ImpulseArt" Ass. Culturale ImpulseArt
Anno 2007 - Partecipazione alla 2^ edizione del "Premio Internazionale di Pittura "Arte Laguna 2007" - Associazione culturale MoCA in collaborazione con Studio Arte Laguna.
Anno 2007 - "FANTASMAGORICA" Partecipazione alla VI edizione della Rassegna Internazionale d'arte fantastica contemporanea" curata da Maria Claudia Simotti. e organizzata da Logos Iniziative Culturali (Palazzo d'Arte Contemporanea Roma);
Anno 2007 - Pubblicazione su "Catalogo SEETAL 2007" catalogo d'Arte Moderna 2007" artisti contemporanei, edito dalla KUNST FORUM INTERNATIONAL;
Anno 2006 - Partecipazione al "Premio Internazionale Galleria Poliedro" –Trieste 25.05.07-08.06.07 (durata 1 anno);
Anno 2007 - Pubblicazione su "Annuario d'Arte Moderna 2007" artisti contemporanei, Courtesy: CASA D'ARTE SAN LORENZO, editore ACCA in Arte S.r.l.;
Anno 2007 - "L'ARTE MAGICA DELLA PUGLIA E BASILICATA" - Partecipazione al II° Concorso nazionale curata da Ass. Culturale M.O.I.C.A., Martina Franca (TA);
Anno 2008 – Partecipazione EventoMusae Museo Urbano Sperimentale d'arte emergente patrocinato dal Ministero dei Beni e le attività culturali.
Anno 2010 – Partecipazione EventoMusae Museo Urbano Sperimentale d'arte emergente patrocinato dal Ministero dei Beni e le attività culturali.
Anno 2011 – Partecipazione "Premio Via Nazareth" Comune di Barletta;
Anno 2013 – Pubblicazione opere nel libro "L'UMANITA' LIBERA SORRIDE A DIO" di Vincenzo de Gregorio e Salvatore Mellone, collana TEOGOLANDO- Tau Editrice;
Anno 2013 – Partecipazione "Open Gallery Indipendenza" Meeting Artistico, ass. Culturale I Graffialisti - Comune di Gaeta;
Anno 2013 – Partecipazione "5^ edizione Premio Enogenius 2013", ass. O.R.M.E. - Comune di Venosa (PZ);
Anno 2013 – Partecipazione "13° Premio nazionale Arte Novara", Art Action - Associazione Artistico Culturale Comune di Novara (NO)
Anno 2013 – Partecipazione "XXI CONCORSO INTERNAZIONALE DI PITTURA E SCULTURA"PREMIO G. D'ANNUNZIO" MU.MI. MUSEO MICHETTI - Comune di Francavilla al mare 2013.
Anno 2013 - Mostra personale "CONTORSIONI MATERICHE" presso "Palazzo Palmieri" il Comune di Trani con il patrocinio del Comune di Trani.
Anno 2014 – Creazione album di copertina "The rabbit in the hole" del gruppo musicale The Cleanhands.
Anno 2014 – Frequentato corso di fotografia livello medio presso Istituto Statale "A. Manzoni di Barletta" docente Alessandro Cirillo.
Anno 2014 - Mostra collettiva "Light & Shadow" presso galleria M4A - MADE4ART, Milano a cura di Vittorio Schieroni e Elena Amodeo.
Anno 2014 – Alto riconoscimento al merito dato dal Premio Accademico Internazionale di Poesia e Arte Contemporanea curato dalla Prof.ssa Fulvia Minetti.
Anno 2014 – Mostra collettiva presso Atelier Çiro Gallery Atelier a cura dell'ass. Culturale I Graffialisti, - Comune di Gaeta;
Anno 2014 – Partecipazione Premio internazionale d'Arte YICCA 2014,
Anno 2014 - Mostra collettiva "M.I.C.S. ART presso "Palazzo Palmieri" il Comune di Trani con il patrocinio del Comune di Trani.
Anno 2015 - Mostra collettiva "ARTE SOTTO I PORTICI XII EDIZIONE" presso "Porticati di Strada Maggiore Bologna" con il patrocinio del Comune di Bologna, Provincia di Bologna, Regione Emilia-Romagna, Camera dei Deputati, Ministero per i Beni e le Attività Culturali, in collaborazione con centro UNESCO Bologna e ConfCommercio.
Anno 2015 – Recensione ARTINGNEWS presso "ARTINGNEWS giornale d'arte online" articolo scritto da Palmieri.
Anno 2015 - Mostra Bipersonale "Passi nel Contemporaneo" presso "Museo diocesano di Gaeta" con il patrocinio del Comune di Gaeta, in collaborazione con Museo Diocesano, I tesori dell'arte di Gaeta e Amici di Gaeta città d'arte.
Anno 2015 - Mostra Collettiva "Porticato Gaetano 2015" presso "Pinacoteca nazionale di Gaeta" con il patrocinio del Comune di Gaeta, in collaborazione con Museo Diocesano.
Anno 2015 - Mostra Collettiva "Dissonanze Contemporanee" presso Pinacoteca "Ivo Scaringi" Trani Museo Beltrani, con il patrocinio del Comune di Trani.
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