
Politica
Ventola: «Approvare il mantenimento dei sei Ato in Puglia era un atto dovuto»
Il presidente della Bat commenta l'approvazione del Piano regionale dei Rifiuti
Barletta - mercoledì 16 ottobre 2013
16.55
«Giustizia è fatta - così il Presidente della Bat, Francesco Ventola ha commentato l'approvazione del Piano regionale dei Rifiuti, nella seduta del Consiglio regionale di ieri, alla quale Ventola ha partecipato da spettatore interessato - L'approvazione all'unanimità dell'emendamento, presentato dal gruppo consiliare del Pdl, che mantiene inalterati i sei Ambiti Territoriali Ottimali della Regione Puglia era un atto dovuto. Non si poteva continuare a penalizzare un territorio come il nostro, in passato già molto spesso bistrattato. Accorpare l'Ato Bat a quello di Bari, come ho più volte ribadito in questi mesi, significava consentire ad un territorio diverso dal nostro di supplire alle proprie carenze in ambito ambientale, conferendo da noi i propri rifiuti. Oggi questo pericolo è stato scongiurato, grazie al coro unanime che la nostra comunità ha saputo lanciare, per il tramite del Consiglio provinciale, dell'Assemblea dei Sindaci dell'Ato Bat e delle numerose interlocuzioni tenute in questi giorni con gli organi regionali. Ancora una volta - ha proseguito il Presidente Ventola - questo territorio ha saputo dimostrarsi unito nei momenti di difficoltà, raggiungendo così un risultato in un primo momento insperato».
Contro la possibilità di accorpamento tra gli Ato Bat e Bari, lo stesso Consiglio provinciale della Bat, riunitosi nelle scorse settimane in seduta monotematica e straordinaria, si era espresso in maniera fermamente contraria, alla pari dell'assemblea dell'Ato Bat, composta dai dieci Sindaci della Provincia. Lo stesso Ventola, già pochi giorni dopo l'approvazione in Giunta regionale del Piano Rifiuti (con conseguente accorpamento degli Ato), aveva lanciato un coro di protesta. In provincia, considerano questa una «battaglia vinta».
Contro la possibilità di accorpamento tra gli Ato Bat e Bari, lo stesso Consiglio provinciale della Bat, riunitosi nelle scorse settimane in seduta monotematica e straordinaria, si era espresso in maniera fermamente contraria, alla pari dell'assemblea dell'Ato Bat, composta dai dieci Sindaci della Provincia. Lo stesso Ventola, già pochi giorni dopo l'approvazione in Giunta regionale del Piano Rifiuti (con conseguente accorpamento degli Ato), aveva lanciato un coro di protesta. In provincia, considerano questa una «battaglia vinta».