La città
Vendita abbonamenti al "Curci", è saldo positivo
In calo solo "La domenica delle famiglie"
Barletta - venerdì 6 novembre 2015
Comunicato Stampa
Più di mille abbonati, per la precisione 1072, con un incremento di 105 sottoscrittori rispetto allo scorso anno, per la nuova stagione del teatro comunale "Giuseppe Curci". E' quanto fanno sapere da Palazzo di città anche in risposta a polemiche giornalistiche relative al calo dell'anno passato, poi smentite dai rappresentanti comunali. Si è conclusa con successo, per quanto contenuta nel tempo, la campagna abbonamenti 2015/2016. A partire dal diritto di prelazione fatto valere da quasi tutti gli appassionati, tutte e tre le giornate di programmazione del cartellone di prosa, che si avvale della consulenza artistica di Michele Placido, hanno registrato significativi risultati : il venerdì 298 (+39), il sabato 291 (+62) e la domenica 356 (+52). Dieci abbonamenti in più rispetto ai 22 dello scorso anno anche per la rassegna di danza.
L'unica flessione registrata riguarda gli abbonamenti per "la domenica delle famiglie" con 95 tessere sottoscritte rispetto alle 152 della precedente stagione, evidentemente a causa delle difficoltà economiche in cui versa il segmento sociale più attento a questa programmazione culturale, di cui si terrà conto con particolare offerte che il Comune individuerà d'intesa con il Teatro Pubblico Pugliese. La vendita dei biglietti per ogni singolo spettacolo cominciata ieri sembra preannunciare anche il tutto esaurito per numerose rappresentazioni del cartellone, a cominciare dal "Sarto per signora" di Feydeau con la regia di Valerio Binasco e l'interpretazione di Emilio Solfrizzi che da domani e fino a domenica darà avvio alla stagione. La biglietteria, in corso Vittorio Emanuele n°71, è aperta due giorni prima di ogni spettacolo e il giorno di rappresentazione dalle ore 10 alle 13 e dalle 17,30 alle 20,30.
Per la concertistica a cura della Associazione "G.Curci" (di cui è direttore artistico il m° Francesco Monopoli), la campagna abbonamenti proseguirà sino al 6 dicembre, mentre la vendita dei biglietti comincerà il giorno 10 dello stesso mese anche on line su Booking Show e in tutti i suoi punti vendita. «Grazie alla sensibilità del pubblico e a una programmazione di qualità, si consolida il ruolo del teatro Curci nella attività che – come ha rilevato Michele Placido – si proietta sul più vasto scenario culturale della regione», ha rilevato il sindaco Pasquale Cascella: «Dovremmo cogliere questo interesse per qualificare il richiamo del nostro teatro anche sul piano della produzione artistica, così da offrire opportunità alle nuove generazioni, già attive nel territorio con esperienze artistiche che stanno acquisendo significativi risultati».
L'unica flessione registrata riguarda gli abbonamenti per "la domenica delle famiglie" con 95 tessere sottoscritte rispetto alle 152 della precedente stagione, evidentemente a causa delle difficoltà economiche in cui versa il segmento sociale più attento a questa programmazione culturale, di cui si terrà conto con particolare offerte che il Comune individuerà d'intesa con il Teatro Pubblico Pugliese. La vendita dei biglietti per ogni singolo spettacolo cominciata ieri sembra preannunciare anche il tutto esaurito per numerose rappresentazioni del cartellone, a cominciare dal "Sarto per signora" di Feydeau con la regia di Valerio Binasco e l'interpretazione di Emilio Solfrizzi che da domani e fino a domenica darà avvio alla stagione. La biglietteria, in corso Vittorio Emanuele n°71, è aperta due giorni prima di ogni spettacolo e il giorno di rappresentazione dalle ore 10 alle 13 e dalle 17,30 alle 20,30.
Per la concertistica a cura della Associazione "G.Curci" (di cui è direttore artistico il m° Francesco Monopoli), la campagna abbonamenti proseguirà sino al 6 dicembre, mentre la vendita dei biglietti comincerà il giorno 10 dello stesso mese anche on line su Booking Show e in tutti i suoi punti vendita. «Grazie alla sensibilità del pubblico e a una programmazione di qualità, si consolida il ruolo del teatro Curci nella attività che – come ha rilevato Michele Placido – si proietta sul più vasto scenario culturale della regione», ha rilevato il sindaco Pasquale Cascella: «Dovremmo cogliere questo interesse per qualificare il richiamo del nostro teatro anche sul piano della produzione artistica, così da offrire opportunità alle nuove generazioni, già attive nel territorio con esperienze artistiche che stanno acquisendo significativi risultati».