La città
Uno stadio da completare: il caso del "Cosimo Puttilli"
Un nuovo incontro della commissione Lavori Pubblici sullo stato dei lavori
Barletta - martedì 19 aprile 2016
Dopo aver affrontato la questione "Piazza Plebiscito" si incontra di nuovo la commissione Lavori Pubblici per il problema dello stadio "Cosimo Puttilli": un incontro trilaterale tra la commissione, l'assessore Di Matteo e il presidente del Barletta 1922, Giuseppe Pollidori. Una presenza non casuale - quella del presidente biancorosso - che data la necessità di programmazione di una stagione in avvicinamento chiede certezze ad una amministrazione che deve rispondere su un tema molto sentito dagli stessi cittadini e tifosi (in maniere più o meno condivisibili).
L'ipotesi di una agibilità parziale sembra quella più auspicabile per la prossima stagione per evitare di disputare un altro campionato lontano da Barletta ma ad oggi lo stadio "Cosimo Puttilli" sta affrontando tre importanti iter per rendere di nuovo agibile l'impianto che riguardano i lavori già in corso presso la strutture, la riqualificazione della pista di atletica ed infine il completamento dello stadio stesso. Tre discorsi affrontati in blocco dalla commissione che ha approfondito con la collaborazione dell'Assessore per fare un punto della situazione e comprendere lo stato dei lavori.
Ad oggi, i lavori tutt'ora in corso sono stati già prorogati nonostante una scadenza non rispettata che costerebbe una penale alla ditta edile che si sta occupando della riqualificazione. Per ciò che riguarda la pista di atletica lo stato dell'arte dei lavori sembra essere sulla buona strada, merito anche (forse) della celebrità di Pietro Mennea che ha fatto sì che lo stesso CONI nazionale presentasse un progetto per riqualificare e ricominciare ad utilizzare la pista. Discorso diverso per ciò che riguarda i lavori di completamento, stretti tra la morsa della disputa tra CONI nazionale e CONI regionale e travolti dalla polemica legata a Sannicandro, si trovano in un limbo che dura da troppo tempo, un limbo rappresentanti da un progetto di fattibilità rimasto sulla carta e che non ha dato vita ad un progetto preliminare tale da far partire una gara d'appalto.
Una questione spinosa quella dello Stadio "Cosimo Puttilli" che, nonostante le buone speranze per l'ottenimento di un autorizzazione per l'agibilità parziale, sembra ancora lontano dal completamento dei lavori e delle opere di bonifica che i cittadini e la società Barletta 1922 chiedono da troppo tempo.
L'ipotesi di una agibilità parziale sembra quella più auspicabile per la prossima stagione per evitare di disputare un altro campionato lontano da Barletta ma ad oggi lo stadio "Cosimo Puttilli" sta affrontando tre importanti iter per rendere di nuovo agibile l'impianto che riguardano i lavori già in corso presso la strutture, la riqualificazione della pista di atletica ed infine il completamento dello stadio stesso. Tre discorsi affrontati in blocco dalla commissione che ha approfondito con la collaborazione dell'Assessore per fare un punto della situazione e comprendere lo stato dei lavori.
Ad oggi, i lavori tutt'ora in corso sono stati già prorogati nonostante una scadenza non rispettata che costerebbe una penale alla ditta edile che si sta occupando della riqualificazione. Per ciò che riguarda la pista di atletica lo stato dell'arte dei lavori sembra essere sulla buona strada, merito anche (forse) della celebrità di Pietro Mennea che ha fatto sì che lo stesso CONI nazionale presentasse un progetto per riqualificare e ricominciare ad utilizzare la pista. Discorso diverso per ciò che riguarda i lavori di completamento, stretti tra la morsa della disputa tra CONI nazionale e CONI regionale e travolti dalla polemica legata a Sannicandro, si trovano in un limbo che dura da troppo tempo, un limbo rappresentanti da un progetto di fattibilità rimasto sulla carta e che non ha dato vita ad un progetto preliminare tale da far partire una gara d'appalto.
Una questione spinosa quella dello Stadio "Cosimo Puttilli" che, nonostante le buone speranze per l'ottenimento di un autorizzazione per l'agibilità parziale, sembra ancora lontano dal completamento dei lavori e delle opere di bonifica che i cittadini e la società Barletta 1922 chiedono da troppo tempo.