
Religioni
Una tradizione senza tempo: la "Questua" nel quartiere San Giacomo
Con l'arrivo della Pasqua, protagonisti i Confratelli del Santissimo Sacramento di San Giacomo
Barletta - martedì 8 aprile 2025
L'arrivo della Pasqua porta con sé tante tradizioni, tra cui alcune profonde e radicate nelle comunità dei quartieri barlettani: una di queste è la Questua. Una pratica che, nonostante le sue antiche origini, continua a essere simbolo e messaggio di solidarietà e fratellanza.
Ancora oggi questa usanza si rinnova grazie all'impegno dell'Arciconfraternita del SS. Sacramento della Prepositura Curata di San Giacomo Maggiore e dei residenti del quartiere San Giacomo che, con generosità, si dedicano alla ricerca di offerte volte a garantire la buona riuscita delle celebrazioni pasquali e alle numerose iniziative proposte dalla chiesa San Giacomo.
Questa pratica ha inizio la domenica prima della Solennità della Sacra Spina e si protrae fino alla Domenica delle Palme. In queste settimane, i Confratelli del Santissimo Sacramento di San Giacomo, riconoscibili dal tesserino personale e dalla borsa decorata con il simbolo della confraternita che riprende l'effige dell'Arciconfraternita, girano per l'omonimo quartiere in cerca di elemosine destinate non solo alle celebrazioni della Santa Pasqua, ma anche alle opere di carità, come la beneficenza della Scuola Cattolica Suore Maestre Pie-Missione Barat in Albania del 2024.
L'Arciconfraternita non solo mantiene viva una tradizione secolare, ma continua a rinnovare ogni anno il messaggio di generosità all'intera comunità, in cui i fedeli diventano protagonisti attivi dei riti che portano alla Pasqua.
Ancora oggi questa usanza si rinnova grazie all'impegno dell'Arciconfraternita del SS. Sacramento della Prepositura Curata di San Giacomo Maggiore e dei residenti del quartiere San Giacomo che, con generosità, si dedicano alla ricerca di offerte volte a garantire la buona riuscita delle celebrazioni pasquali e alle numerose iniziative proposte dalla chiesa San Giacomo.
Questa pratica ha inizio la domenica prima della Solennità della Sacra Spina e si protrae fino alla Domenica delle Palme. In queste settimane, i Confratelli del Santissimo Sacramento di San Giacomo, riconoscibili dal tesserino personale e dalla borsa decorata con il simbolo della confraternita che riprende l'effige dell'Arciconfraternita, girano per l'omonimo quartiere in cerca di elemosine destinate non solo alle celebrazioni della Santa Pasqua, ma anche alle opere di carità, come la beneficenza della Scuola Cattolica Suore Maestre Pie-Missione Barat in Albania del 2024.
L'Arciconfraternita non solo mantiene viva una tradizione secolare, ma continua a rinnovare ogni anno il messaggio di generosità all'intera comunità, in cui i fedeli diventano protagonisti attivi dei riti che portano alla Pasqua.