Religioni
Un premio per il missionario barlettano Padre Saverio Paolillo
Riconoscimento per il suo impegno in difesa dei diritti umani. Una medaglia ricevuta in Brasile
Barletta - sabato 18 agosto 2012
P. Saverio Paolillo, direttore della Rete di Assistenza Integrale ai Bambini e agli Adolescenti (REDE AICA), membro della Pastorale dei Minori e del Consiglio Statale dei Diritti Umani ha ricevuto mercoledí scorso, 15 agosto, nella sede del Parlamento dello Stato dello Spirito Santo, in Brasile, la medaglia Orlando Bonfim Júnior concessa a personalitá che si distinguono per il loro impegno nella difesa e promozione dei diritti umani.
Il premio è dedicato all´avvocato e giornalista Orlando Bonfim che lottó contro le violazioni ai diritti umani durante la feroce dittatura militare che convolse Il Brasile dal 1964 al 1985. Membro del Partito Comunista del Brasile, Orlando fu rapito dai militari e scomparve nel 1975. Il suo corpo non è mai stato ritrovato. Alla cerimonia, presieduta dal Deputato Hercules Silveira, hanno partecipato anche il Ministro dei Diritti Umani, Maria do Rosário, e il Presidente del Tribunale dello Spirito Santo, dr. Pedro Valls Feu Rosa.
Nell´occasione è stata costituita la Comissione della Veritá che ha Il compito di investigare le atrocitá commesse daí militari durante la Dittatura Militare e, soprattutto, di ritrovare e restituire alle rispettive famiglie i resti mortali dei dissidenti scomparsi. Il Presidente del Tribunale ha approfittato del momento per firmare un decreto in cui determina la soppressione delle perquisizioni umilianti dei parenti che visitano i detenuti. La maniera come sono fatte le perquisizioni (nudo integrale e ispezione degli sfinteri), è invasiva e lesiva della dignitá umana.
Il premio è dedicato all´avvocato e giornalista Orlando Bonfim che lottó contro le violazioni ai diritti umani durante la feroce dittatura militare che convolse Il Brasile dal 1964 al 1985. Membro del Partito Comunista del Brasile, Orlando fu rapito dai militari e scomparve nel 1975. Il suo corpo non è mai stato ritrovato. Alla cerimonia, presieduta dal Deputato Hercules Silveira, hanno partecipato anche il Ministro dei Diritti Umani, Maria do Rosário, e il Presidente del Tribunale dello Spirito Santo, dr. Pedro Valls Feu Rosa.
Nell´occasione è stata costituita la Comissione della Veritá che ha Il compito di investigare le atrocitá commesse daí militari durante la Dittatura Militare e, soprattutto, di ritrovare e restituire alle rispettive famiglie i resti mortali dei dissidenti scomparsi. Il Presidente del Tribunale ha approfittato del momento per firmare un decreto in cui determina la soppressione delle perquisizioni umilianti dei parenti che visitano i detenuti. La maniera come sono fatte le perquisizioni (nudo integrale e ispezione degli sfinteri), è invasiva e lesiva della dignitá umana.