Un “Avvento di Carità” nella Chiesa di Sant’Andrea

Avvento, periodo di preparazione al Santo Natale, 4 Domeniche che pian piano ci conducono al 25 dicembre in modo consapevole e restando svegli, proprio come ha annunciato il Santo Padre la prima domenica di Avvento: "Lasciamoci scuotere dal torpore e svegliamoci dal sonno! Proviamo a chiederci: sono consapevole di ciò che vivo, sono attento, sono sveglio?"
Messaggio che i ragazzi della Parrocchia Sant'Andrea hanno colto appieno, cercando di essere attenti, in questo caso verso i più bisognosi, proponendo al loro parroco, Don Francesco Fruscio, di poter vivere un tempo di Avvento sotto il segno della Carità. Fino al 18 dicembre, dalle ore 18 alle ore 19, chiunque vorrà, potrà portare nella Chiesa "Sant'Andrea", viveri a lunga conservazione, che poi verranno donati alle famiglie più bisognose, grazie all'aiuto della Caritas cittadina che provvederà all'utilizzo dei viveri nel migliore dei modi.

Una grande iniziativa quella pensata dai ragazzi della Parrocchia, che sottolinea proprio il voler camminare insieme, proprio come una comunità, unita dalla riflessione e dall'ascolto; i giovani che guidati dallo Spirito condividono una loro visione e prospettiva, dimostrandosi Chiesa, pronti a camminare insieme.

Forse è questo ciò che il nostro Arcivescovo voleva quando ha parlato nei suoi orientamenti pastorali di "Una Chiesa che ha il sapore della Casa, una Casa che ha il profumo della Chiesa", una comunità parrocchiale che si unisce, e in questo caso lo fa per mezzo dei giovani con idee concrete, con segni di unità e carità che durante questo periodo, sono fondamentali e fanno veramente sentire calore e vicinanza anche a coloro che sono meno fortunati.