La città
Tutta Barletta abbraccia il fuoco dell'Immacolata
I cittadini si sono riversati in massa sul lungomare di Ponente per assistere allo spettacolo del falò
Barletta - giovedì 7 dicembre 2017
23.00
"A fanòv". Tradizione antica, ogni anno uguale, che pur non smette di affascinare quanti - piccoli e grandi - attendono questa notte per assistere alle fiamme dei falò. Questa sera tutta Barletta si è riversata tra le mura del Carmine e la litoranea di Ponente per partecipare a quello che possiamo definire un vero e proprio "rito collettivo".
Il falò dell'Immacolata, fortemente voluto dall'associazione "Barlett e Avest" e dalle parrocchie del centro storico, ha riscosso un successo oltre ogni misura, superando le aspettative. Ha rappresentato anche un momento di riscatto, simbolo della tenacia tutta barlettana di risorgere dalle fiamme come un'araba fenice: nonostante due notti fa ignoti avessero bruciato la catasta di legno costruita da tanti volontari, giovani e non, pronta per la notte dell'Immacolata, la città ha risposto con grande entusiasmo, costruendo un monumento di legna ancor più grande del precedente, richiamando persino gente dalle città vicine.
Questa sera lo spettacolo si è consumato, così come il legno, bruciato finalmente sotto il cielo stellato, con l'entusiasmo di tutti i cittadini che hanno assiepato le antica mura per guardare questo rituale antico e sempre affascinante.
Per il supporto fotografico si ringraziano Antonella Filannino e Rossella Vitrani. I video del falò sono disponibili sulla nostra pagina Facebook.
Il falò dell'Immacolata, fortemente voluto dall'associazione "Barlett e Avest" e dalle parrocchie del centro storico, ha riscosso un successo oltre ogni misura, superando le aspettative. Ha rappresentato anche un momento di riscatto, simbolo della tenacia tutta barlettana di risorgere dalle fiamme come un'araba fenice: nonostante due notti fa ignoti avessero bruciato la catasta di legno costruita da tanti volontari, giovani e non, pronta per la notte dell'Immacolata, la città ha risposto con grande entusiasmo, costruendo un monumento di legna ancor più grande del precedente, richiamando persino gente dalle città vicine.
Questa sera lo spettacolo si è consumato, così come il legno, bruciato finalmente sotto il cielo stellato, con l'entusiasmo di tutti i cittadini che hanno assiepato le antica mura per guardare questo rituale antico e sempre affascinante.
Per il supporto fotografico si ringraziano Antonella Filannino e Rossella Vitrani. I video del falò sono disponibili sulla nostra pagina Facebook.