Cronaca
Tre andriesi in spiaggia per tacer di una ragazza, è rissa grave
Ubriachi, sono finiti in ospedale e denunciati a piede libero
Barletta - venerdì 12 giugno 2015
Alle 22.30 circa del trascorso 31 maggio (ma solo ora la notizia è stata resa pubblica), una rissa di grandi proporzioni si è scatenata nei pressi del lido "Bagno 27" sul lungomare Pietro Paolo Mennea, comunemente detto "di Ponente". Non è chiara la dinamica o cosa possa aver scatenato lo scontro ma alcuni dettagli sono trapelati, con tutti i condizionali del caso.
Tre andriesi già noti alle forze dell'ordine, rispettivamente classe '87, '91 e '93, visibilmente in stato di ebbrezza, per futili motivi hanno provocato una zuffa tra di loro. Il motivo sarebbe da ricercarsi nella presenza di una ragazza e forse qualche apprezzamento di troppo. I protagonisti non si sarebbero limitati a qualche parola grossa, ma uno di essi avrebbe brandito una bottiglia di vetro colpendo sul capo il "rivale" rompendo la stessa bottiglia per la violenza del colpo.
Tutti e tre hanno riportato lesioni, con prognosi oscillanti tra sette e dieci giorni. Uno di questi è finito al pronto soccorso di Barletta per le cure del caso, data la gran botta ricevuta in testa. Un altro è finito al nosocomio di Andria e riporterebbe tumefazione al volto. Intervenuta la Polizia, tutti e tre sono stati denunciati a piede libero.
«Non sono situazioni nuove», ci riporta il gestore di un altro lido balneare situato sullo stesso arenile lamentando la frequenza di simili accadimenti, «non possiamo aspettare che si finisca a coltelli se anche non sia già successo».
Tre andriesi già noti alle forze dell'ordine, rispettivamente classe '87, '91 e '93, visibilmente in stato di ebbrezza, per futili motivi hanno provocato una zuffa tra di loro. Il motivo sarebbe da ricercarsi nella presenza di una ragazza e forse qualche apprezzamento di troppo. I protagonisti non si sarebbero limitati a qualche parola grossa, ma uno di essi avrebbe brandito una bottiglia di vetro colpendo sul capo il "rivale" rompendo la stessa bottiglia per la violenza del colpo.
Tutti e tre hanno riportato lesioni, con prognosi oscillanti tra sette e dieci giorni. Uno di questi è finito al pronto soccorso di Barletta per le cure del caso, data la gran botta ricevuta in testa. Un altro è finito al nosocomio di Andria e riporterebbe tumefazione al volto. Intervenuta la Polizia, tutti e tre sono stati denunciati a piede libero.
«Non sono situazioni nuove», ci riporta il gestore di un altro lido balneare situato sullo stesso arenile lamentando la frequenza di simili accadimenti, «non possiamo aspettare che si finisca a coltelli se anche non sia già successo».