«Torna, papà ti aspetta. Ti voglio tanto bene», l’appello di un genitore delle ragazze scomparse

I carabinieri hanno ascoltato amici e compagni di classe delle due ragazze 17enni scomparse da Barletta giovedì mattina. I militari hanno acquisito le immagini di videosorveglianza nei principali punti di snodo, dalle stazioni ferroviarie alle fermate degli autobus. Si cerca di ricostruire gli ultimi movimenti delle due minori, entrambe studentesse del liceo di Scienze umane "Casardi".

«Torna, papà ti aspetta. Ti voglio tanto bene». È l'appello lanciato sui social dal padre di una delle due adolescenti, di cui non si hanno più notizie da oltre 48 ore. Le giovani erano uscite di casa per andare a scuola, ma lì non sono mai arrivate. I loro cellulari risultano spenti dalle 10 di giovedì, anche se alcune segnalazioni social parlano di avvistamenti fino alle 11: in via Ricci, dove sarebbero state viste sedute su un muretto, e in via Cioce, nei pressi di un bar.

Per favorire le ricerche la prefettura della Bat ha attivato il piano provinciale per le persone scomparse, coordinato dal commissariato di pubblica sicurezza e che impegna tutte le forze dell'ordine sul territorio.

A rilanciare l'appello anche l'ex sindaco di Minervino Murge, Lalla Mancini: «Qualcuno ha visto le studentesse salire sul bus Barletta–Spinazzola. Potrebbero essere scese a Minervino Murge: chiunque abbia visto qualcosa lo segnali subito alle forze dell'ordine».

Intanto in rete crescono i messaggi di preoccupazione: «Povere famiglie, ragazze tornate a casa o date notizie. Non fate soffrire così i vostri genitori». E ancora: «Qualsiasi problema si risolve parlando, non fate disperare chi vi ama».