Scuola e Lavoro
Teleregione, la risposta dei giornalisti ad Assostampa
Nota difforme dal comunicato del presidente Lorusso da Barlettalife ripetuto. Redazione e dipendenti profondamente rammaricati per le parole espresse
Barletta - mercoledì 18 aprile 2012
11.50
In risposta al comunicato a firma del presidente di Assostampa, Raffele Lorusso, da Barlettalife ripetuto, giunge in redazione questa nota difforme dal precedente comunicato, che registriamo e doverosamente pubblchiamo.
La redazione di Teleregione ed i dipendenti tutti profondamente rammaricati dalle parole espresse dal presidente dell'Assostampa di puglia, Raffaele Lorusso, nei confronti dell'azienda e soprattutto nei confronti di alcuni componenti del corpo redazionale. In una nota diffusa all'ansa, il sindacato dei giornalisti, esprimendo preoccupazione per la situazione lavorativa dei giornalisti di Teleregione,accusa ingiustamente l'editore della testata giornalistica di voler procedere ad un piano di contenimento dei costi unicamente attraverso il ricorso alla cassa integrazione in deroga, penalizzando, secondo le parole dell'Assostampa, alcuni giornalisti, quelli più vicini al sindacato.
Accusa questa ingiustificata ed infondata considerando che tutti , e precisiamo, tutti i giornalisti della redazione di Teleregione, sono iscritti all'Assostampa e come tali non dovrebbero esserci da parte del sindacato stesso figli di un dio minore.Gli stessi iscritti, cui il sindacato avrebbe dovuto contattare ed informare prima di prendere una simile decisione,non condivisa dalla maggior parte, hanno appreso delle calunnie rivolte all'azienda e a loro stessi attraverso l'ansa, ingiustificatamente ed inspiegabilmente. I dipendenti di Teleregione ed in particolar modo il corpo redazionale si sente di dover prendere le distanze dal comportamento dell'Assostampa che dovrebbe aver il dovere di difendere i diritti di tutti i suoi iscritti, senza alcuna differenziazione tra quelli che è il sindaco a indicare come più vicini, e quelli più lontani, e dovrebbe in questo senso cercare di salvare il salvabile.
Non condividendo le aspre critiche rivolte all'editore e ai sacrifici che l'azienda sta facendo per salvaguardare il futuro dell'azienda e dei suoi dipendenti, in uno scenario di crisi mondiale, che vede quasi tutte le emittenti locali far ricorso agli ammortizzatori sociali, la redazione e tutta la forza lavoro della storica emittente pugliese, sottolinea ancora una volta la totale fiducia ai vertici aziendali di Teleregione.
La redazione di Teleregione ed i dipendenti tutti profondamente rammaricati dalle parole espresse dal presidente dell'Assostampa di puglia, Raffaele Lorusso, nei confronti dell'azienda e soprattutto nei confronti di alcuni componenti del corpo redazionale. In una nota diffusa all'ansa, il sindacato dei giornalisti, esprimendo preoccupazione per la situazione lavorativa dei giornalisti di Teleregione,accusa ingiustamente l'editore della testata giornalistica di voler procedere ad un piano di contenimento dei costi unicamente attraverso il ricorso alla cassa integrazione in deroga, penalizzando, secondo le parole dell'Assostampa, alcuni giornalisti, quelli più vicini al sindacato.
Accusa questa ingiustificata ed infondata considerando che tutti , e precisiamo, tutti i giornalisti della redazione di Teleregione, sono iscritti all'Assostampa e come tali non dovrebbero esserci da parte del sindacato stesso figli di un dio minore.Gli stessi iscritti, cui il sindacato avrebbe dovuto contattare ed informare prima di prendere una simile decisione,non condivisa dalla maggior parte, hanno appreso delle calunnie rivolte all'azienda e a loro stessi attraverso l'ansa, ingiustificatamente ed inspiegabilmente. I dipendenti di Teleregione ed in particolar modo il corpo redazionale si sente di dover prendere le distanze dal comportamento dell'Assostampa che dovrebbe aver il dovere di difendere i diritti di tutti i suoi iscritti, senza alcuna differenziazione tra quelli che è il sindaco a indicare come più vicini, e quelli più lontani, e dovrebbe in questo senso cercare di salvare il salvabile.
Non condividendo le aspre critiche rivolte all'editore e ai sacrifici che l'azienda sta facendo per salvaguardare il futuro dell'azienda e dei suoi dipendenti, in uno scenario di crisi mondiale, che vede quasi tutte le emittenti locali far ricorso agli ammortizzatori sociali, la redazione e tutta la forza lavoro della storica emittente pugliese, sottolinea ancora una volta la totale fiducia ai vertici aziendali di Teleregione.