Eventi
Swap party: quando il baratto diventa cool
Cambiare guardaroba a costo zero, Barletta segue le tendenze delle grandi metropoli
Barletta - sabato 2 novembre 2013
10.42
Nato nel cuore pulsante della moda, lo swap party, trova la sua origine a Manhattan, dove fashion victim con gli stili più vari, hanno trovato il loro punto d'incontro nel baratto solidale. Shopping a costo zero, beneficenza, incontri, musica e divertimento, possono essere ingredienti dello stesso evento, quando tendenze metropolitane da poco sbarcate in Italia, raggiungono una città come Barletta. Grazie all'iniziativa di alcune giovani ragazze, si è organizzato la scorsa sera un evento, lo "Swap party", nel circolo "Arci Carlo Cafiero" in via Nazareth, primo nel suo genere nella città, durante il quale chi vi ha partecipato ha potuto rinnovare il guardaroba in maniera solidale, con l'ambiente e soprattutto con il portafogli.
Il codice dell'evento prevede che si porti qualcosa da scambiare, in buono stato sia a livello di consumazione che di pulizia. A ciascun capo portato viene assegnato un punteggio da uno a sei, equivalente ai gettoni, gli swap token, da poter riutilizzare nel corso della stessa serata, per poter acquistare i capi o gli oggetti portati dagli altri invitati. Al termine dell'evento ciò che resta non-swappato, viene devoluto in beneficenza.
Ecco che anche il riciclo diventa cool, quando un pizzico di solidarietà riesce ad inserirsi nelle pieghe della vanità femminile. E' stato provato infatti, come ogni individuo possieda nel proprio armadio almeno venti capi che non utilizza, per le donne invece, la cifra sale almeno al doppio, perciò rinnovare il guardaroba barattando diventa un vero e proprio piacere e anche un'occasione per "rinfrescare" gli stessi armadi. Gli oggetti "swappabili" durante lo "scambio di stagione" possono essere capi d'abbigliamento, borse, scarpe, occhiali da sole, cinture, cappelli e bigiotterie, sono invece out, gioielli, intimo e costumi da bagno. La serietà e la voglia di fare del bene, in maniera decisamente cool, garantisce l'ottima riuscita di un evento green e salutare, visto che lo shopping fa bene anche all'umore. In queste ghiotte occasioni occhio alla puntualità, perché chi prima arriva…meglio swappa.
Il codice dell'evento prevede che si porti qualcosa da scambiare, in buono stato sia a livello di consumazione che di pulizia. A ciascun capo portato viene assegnato un punteggio da uno a sei, equivalente ai gettoni, gli swap token, da poter riutilizzare nel corso della stessa serata, per poter acquistare i capi o gli oggetti portati dagli altri invitati. Al termine dell'evento ciò che resta non-swappato, viene devoluto in beneficenza.
Ecco che anche il riciclo diventa cool, quando un pizzico di solidarietà riesce ad inserirsi nelle pieghe della vanità femminile. E' stato provato infatti, come ogni individuo possieda nel proprio armadio almeno venti capi che non utilizza, per le donne invece, la cifra sale almeno al doppio, perciò rinnovare il guardaroba barattando diventa un vero e proprio piacere e anche un'occasione per "rinfrescare" gli stessi armadi. Gli oggetti "swappabili" durante lo "scambio di stagione" possono essere capi d'abbigliamento, borse, scarpe, occhiali da sole, cinture, cappelli e bigiotterie, sono invece out, gioielli, intimo e costumi da bagno. La serietà e la voglia di fare del bene, in maniera decisamente cool, garantisce l'ottima riuscita di un evento green e salutare, visto che lo shopping fa bene anche all'umore. In queste ghiotte occasioni occhio alla puntualità, perché chi prima arriva…meglio swappa.