Politica
Successo per le giornate FAI, Calabrese: «Iniziare un percorso nel segno dell’arte»
La dichiarazione del consigliere comunale Gennaro Calabrese
Barletta - lunedì 3 aprile 2023
10.27 Comunicato Stampa
Nel weekend del 25-26 marzo scorsi anche Barletta è stata tra le città protagoniste dell'iniziativa di carattere culturale e artistico "Giornate FAI di primavera". «Una pregevole occasione per "aprire" fisicamente degli spazi inediti del patrimonio storico-artistico della nostra città, raccogliendo consensi e successo di pubblico» è il commento del consigliere comunale Gennaro Calabrese.
«Alla luce dell'apprezzamento di questa iniziativa, poiché Barletta si configura a pieno titolo come città d'arte, sarebbe auspicabile iniziare un percorso di programmazione per la nostra città nel segno dell'arte, concretizzando l'iscrizione del Comune di Barletta al FAI - Fondo per l'Ambiente Italiano» dichiara Calabrese.
Il FAI – Fondo per l'Ambiente Italiano è una fondazione senza scopo di lucro nata nel 1975, con il fine di tutelare e valorizzare il patrimonio storico, artistico e paesaggistico italiano. A Barletta con le Giornate FAI di primavera è stato possibile aprire al pubblico la Torre Angioina e Torre Libraria del Castello di Barletta, includendo anche una temporanea e straordinaria mostra degli storici pupi Immesi.
«Oltre a ringraziare i volontari e i referenti locali del FAI, voglio ringraziare la disponibilità della famiglia Chiumeo Immesi per queste preziose opere che meriterebbero una valorizzazione continua, ad esempio realizzando una mostra permanente che potrebbe rappresentare un altro tassello dell'offerta culturale e turistica della nostra città» conclude Calabrese.
«Alla luce dell'apprezzamento di questa iniziativa, poiché Barletta si configura a pieno titolo come città d'arte, sarebbe auspicabile iniziare un percorso di programmazione per la nostra città nel segno dell'arte, concretizzando l'iscrizione del Comune di Barletta al FAI - Fondo per l'Ambiente Italiano» dichiara Calabrese.
Il FAI – Fondo per l'Ambiente Italiano è una fondazione senza scopo di lucro nata nel 1975, con il fine di tutelare e valorizzare il patrimonio storico, artistico e paesaggistico italiano. A Barletta con le Giornate FAI di primavera è stato possibile aprire al pubblico la Torre Angioina e Torre Libraria del Castello di Barletta, includendo anche una temporanea e straordinaria mostra degli storici pupi Immesi.
«Oltre a ringraziare i volontari e i referenti locali del FAI, voglio ringraziare la disponibilità della famiglia Chiumeo Immesi per queste preziose opere che meriterebbero una valorizzazione continua, ad esempio realizzando una mostra permanente che potrebbe rappresentare un altro tassello dell'offerta culturale e turistica della nostra città» conclude Calabrese.