Cronaca
"Studio Dentistico" a Barletta, ma era abusivo. Arrestato
Anche gravi mancanze igieniche, azione dei Carabinieri
Barletta - lunedì 19 aprile 2010
In un appartamento di Barletta, al primo piano di un edificio del centralissimo Corso Vittorio Emanuele II, aveva allestito uno studio dentistico, con tanto di sala d'attesa e sala operatoria dotata di poltrona e di tutte le attrezzature del caso, ma non era un dentista.
L'uomo, un odontotecnico di 56 anni, è stato sorpreso nella flagranza del reato di esercizio abusivo della professione medica dai Carabinieri del NAS di Bari, supportati dai colleghi del Comando Compagnia di Barletta. I militari, nel corso dell'ispezione, hanno rilevato l'assoluta mancanza di qualsiasi titolo autorizzativo o richieste di inizio attività, a fronte dell'esercizio effettivo di attività dentistica. L'uomo aveva addirittura apposto la dicitura "Studio dentistico" fuori dal portone, ma riceveva solo su appuntamento.
All'interno sono state rilevate numerose violazioni al Testo Unico Leggi Sanitarie, soprattutto in tema di igiene e pertanto l'intero appartamento con tutte le attrezzature mediche ivi esistenti, per un valore complessivo che si aggira sui 100.000 euro circa, è stato sottoposto a sequestro preventivo. Al falso dentista è stato anche contestato l'illecito acquisto delle apparecchiature mediche, in quanto dette attrezzature possono essere fornite solo agli odontoiatri.
L'uomo, un odontotecnico di 56 anni, è stato sorpreso nella flagranza del reato di esercizio abusivo della professione medica dai Carabinieri del NAS di Bari, supportati dai colleghi del Comando Compagnia di Barletta. I militari, nel corso dell'ispezione, hanno rilevato l'assoluta mancanza di qualsiasi titolo autorizzativo o richieste di inizio attività, a fronte dell'esercizio effettivo di attività dentistica. L'uomo aveva addirittura apposto la dicitura "Studio dentistico" fuori dal portone, ma riceveva solo su appuntamento.
All'interno sono state rilevate numerose violazioni al Testo Unico Leggi Sanitarie, soprattutto in tema di igiene e pertanto l'intero appartamento con tutte le attrezzature mediche ivi esistenti, per un valore complessivo che si aggira sui 100.000 euro circa, è stato sottoposto a sequestro preventivo. Al falso dentista è stato anche contestato l'illecito acquisto delle apparecchiature mediche, in quanto dette attrezzature possono essere fornite solo agli odontoiatri.