Corteo studentesco
Corteo studentesco
Scuola e Lavoro

Studenti in piazza: «Vogliamo tutto per tutti, privilegi per nessuno»

Parlano Mattia Torre e Luca Lamonaca dell'Unione degli Studenti

Nella mattinata di ieri, in occasione della Giornata Internazionale degli Studenti e del Diritto allo Studio, un corteo studentesco ha attraversato le strade di Barletta, all'interno di una cornice di mobilitazioni studentesche internazionale promossa dall'Obessu e cui ha aderito l'Unione degli Studenti, per riprendere parola sul dramma che viviamo nel nostro Paese: nessuna risorsa sul diritto allo studio, tassi di dispersione e abbandono scolastico sempre più alti, un autoritarismo crescente nelle scuole e un Governo che continua ad agevolare le grandi ricchezze e i privilegi invece di investire nel mondo della formazione. "La giornata odierna per noi non è una semplice commemorazione" afferma Mattia Torre, coordinatore cittadino dell'Unione degli Studenti Barletta. "Lo scorso anno ci siamo mobilitati contro la Buona Scuola, e per un'istruzione gratuita, realmente accessibile a tutti: già dal 9 ottobre siamo ritornati in piazza in tutta Italia perchè noi pensiamo che bisogna partire proprio garantendo il diritto allo studio a tutte e tutti; ormai nella nostra regione uno studente su 4 abbandona prematuramente il suo percorso di studi e ciò è inaccettabile."

"Proprio a seguito del 9 ottobre e delle nostre rivendicazioni, a livello regionale si è aperto un tavolo politico per il finanziamento della Legge Regionale sul Diritto allo Studio - dichiara Luca Lamonaca, rappresentante d'istituto e membro attivo dell'UdS - ma ciò non basta: non è un caso che il Governo ha fissato nella Legge di Stabilità uno zero nel capitolo di spesa sul diritto allo studio. Inoltre a Barletta ogni giorno facciamo fronte a problematiche che impediscono il percorso formativo di uno studente, come l'edilizia scolastica o l'autoritarismo dei presidi. Con il corteo di ieri - conclude - volevamo dare una risposta forte: vogliamo tutto per tutti, privilegi per nessuno". Durante la manifestazione non sono mancati momenti di riflessione sui recenti avvenimenti di Parigi e Beirut: il corteo infatti si è fermato e ha rispettato un minuto di silenzio in solidarietà a tutte le vittime della violenza estremista, contro le posizioni razziste, fasciste e xenofobe, per un mondo di umanità e di inclusione.

Il corteo si è concluso con un'assemblea pubblica nell'anfiteatro del Castello, e sarà seguito da un ciclo di assemblee e di iniziative per unire le rivendicazioni studentesche e per ricreare spazi di democrazia e partecipazione nelle nostre scuole.
Gli studenti scendono in piazza: «Vogliamo tutto per tutti, privilegi per nessuno»Gli studenti scendono in piazza: «Vogliamo tutto per tutti, privilegi per nessuno»
  • Studenti
  • Movimento studentesco
  • Manifestazione
Altri contenuti a tema
"La forza mediterranea dello sport": al via il progetto per far scoprire ai giovani il valore dell’olio "La forza mediterranea dello sport": al via il progetto per far scoprire ai giovani il valore dell’olio Appuntamento previsto domani 15 novembre
Presidio Provinciale Pro Global Sumud Flotilla in centro città: insieme per fermare il genocidio Presidio Provinciale Pro Global Sumud Flotilla in centro città: insieme per fermare il genocidio Il popolo palestinese ha bisogno di corridoi umanitari sicuri
Anche a Barletta studenti in piazza per dire "no" al genocidio in Palestina e all'invasione di Gaza Anche a Barletta studenti in piazza per dire "no" al genocidio in Palestina e all'invasione di Gaza La nota dell'associazione studentesca OSA
1 Il Movimento Pro-Palestina ha incontrato il sindaco Cosimo Cannito Il Movimento Pro-Palestina ha incontrato il sindaco Cosimo Cannito Gli esiti del faccia a faccia
«Gaza: Barletta non tace. Ora tocca all’amministrazione» «Gaza: Barletta non tace. Ora tocca all’amministrazione» La nota firmata da Luigi Gianfrancesco del comitato Pro-Palestina
Corteo per la Palestina a Barletta, «la manifestazione non è proprietà di nessuno» Corteo per la Palestina a Barletta, «la manifestazione non è proprietà di nessuno» Una nota di precisazione dei promotori
Barletta per la Palestina, in 2000 per la pace Barletta per la Palestina, in 2000 per la pace Il racconto della manifestazione di ieri
Stop al Genocidio, sabato 14 giugno manifestazione a Barletta Stop al Genocidio, sabato 14 giugno manifestazione a Barletta Ogni partecipante potrà portare una bandiera palestinese o della pace, le uniche ammesse
© 2001-2025 BarlettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BarlettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.