Politica
Stella Mele: «Soddisfatta per l’approvazione del regolamento polizia locale e l’introduzione del taser»
La nota della consigliera comunale di Fratelli d’Italia
Barletta - venerdì 8 novembre 2024
Comunicato Stampa
«Esprimo vivo compiacimento per il voto unanime di tutto il centrodestra per l'approvazione del Regolamento di Polizia Locale che ha incluso l'approvazione di un emendamento di cui sono stata prima firmataria, condiviso da tutti i colleghi di maggioranza, per la dotazione del "Taser" alla Polizia Locale». Così Stella Mele, consigliere comunale di Fratelli d'Italia.
«L'utilizzo del "taser" può essere necessario in un contesto sociale e urbano che si fasempre più complesso, nel quale le nostre forze di polizia, incluse quelle municipali, si ritrovano a far fronte a situazioni di rischio e di pericolo crescenti e quotidiane. La criminalità, le problematiche di ordine pubblico e i fenomeni di devianza richiedono per questo strumenti adeguati per garantire la sicurezza sia dei cittadini sia degli stessi agenti della Polizia Locale. In questo contesto, il taser è stato introdotto già in alcuni Comuni italiani come dispositivo non letale, ma di deterrenza, perché scoraggia l'aggressore, con l'obiettivo di offrire una soluzione intermedia tra il semplice contatto fisico e l'uso delle armi da fuoco. Sono fermamente convinta che la dotazione del taser da parte della Polizia Locale rappresenti un passo avanti verso una maggiore sicurezza per gli agenti e i cittadini, certa che il suo utilizzo sarà gestito dopo obbligatoria formazione con equilibrio, responsabilità e attenzione ai diritti delle persone, nell'assoluto rispetto delle normative in vigore, affinché il taser venga percepito come uno strumento di protezione e non di oppressione.
Dispiace aver registrato un voto contrario dai banchi del Pd e della sinistra che non si vorrebbe percepire come un atto di sfiducia sulla capacità di utilizzo del "Taser" da parte della Polizia Locale, ma un rinvio dell'approvazione, "ai fini di un maggiore approfondimento dell'emendamento", così come l'opposizione ci ha chiesto, avrebbe solo prolungato i tempi per dotare la Polizia Locale di un Regolamento che attendeva da anni ed impedito, di fatto, la dotazione di questo strumento deterrente.
Colgo, altresì, l'occasione per ringraziare tutti coloro che hanno profuso il massimo impegno per la stesura del Regolamento, quindi l'amministrazione tutta, gli uffici competenti ed in particolare il Dirigente Savino Filannino e l'ex assessore con delega alla Polizia Municipale, Valentina Scazzeri».
«L'utilizzo del "taser" può essere necessario in un contesto sociale e urbano che si fasempre più complesso, nel quale le nostre forze di polizia, incluse quelle municipali, si ritrovano a far fronte a situazioni di rischio e di pericolo crescenti e quotidiane. La criminalità, le problematiche di ordine pubblico e i fenomeni di devianza richiedono per questo strumenti adeguati per garantire la sicurezza sia dei cittadini sia degli stessi agenti della Polizia Locale. In questo contesto, il taser è stato introdotto già in alcuni Comuni italiani come dispositivo non letale, ma di deterrenza, perché scoraggia l'aggressore, con l'obiettivo di offrire una soluzione intermedia tra il semplice contatto fisico e l'uso delle armi da fuoco. Sono fermamente convinta che la dotazione del taser da parte della Polizia Locale rappresenti un passo avanti verso una maggiore sicurezza per gli agenti e i cittadini, certa che il suo utilizzo sarà gestito dopo obbligatoria formazione con equilibrio, responsabilità e attenzione ai diritti delle persone, nell'assoluto rispetto delle normative in vigore, affinché il taser venga percepito come uno strumento di protezione e non di oppressione.
Dispiace aver registrato un voto contrario dai banchi del Pd e della sinistra che non si vorrebbe percepire come un atto di sfiducia sulla capacità di utilizzo del "Taser" da parte della Polizia Locale, ma un rinvio dell'approvazione, "ai fini di un maggiore approfondimento dell'emendamento", così come l'opposizione ci ha chiesto, avrebbe solo prolungato i tempi per dotare la Polizia Locale di un Regolamento che attendeva da anni ed impedito, di fatto, la dotazione di questo strumento deterrente.
Colgo, altresì, l'occasione per ringraziare tutti coloro che hanno profuso il massimo impegno per la stesura del Regolamento, quindi l'amministrazione tutta, gli uffici competenti ed in particolare il Dirigente Savino Filannino e l'ex assessore con delega alla Polizia Municipale, Valentina Scazzeri».