Cronaca
Stalking: in carcere un uomo barlettano colto in flagrante
Dopo un anno di agonia, per la donna è la fine di un incubo
Barletta - martedì 8 ottobre 2013
11.20
Una relazione non più sostenibile per la donna che ieri si è recata ai Carabinieri di Barletta, con l'intento di denunciare il marito per stalking. L' uomo ha inseguito la moglie fin sotto la locale caserma dei Carabinieri, dove è stato arrestato in flagranza di reato mentre continuava ad urlare minacciando la donna. Era dal settembre dello scorso anno che l'uomo aveva reso la vita della moglie un inferno, inducendola a troncare la relazione. Continue sono state le minacce e le molestie finalizzate a riallacciare il rapporto. In altre circostanze le avrebbe anche rubato il cellulare, danneggiato l'auto e procurandole lesioni personali. Ieri la fine dell'incubo con l'arresto dell'uomo che, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, è stato portato in carcere.
L'episodio di Barletta è solo uno dei cinque arresti per stalking avvenuti a Bari, Triggiano, Corato e Polignano a Mare. Relazione extraconiugale quella di Bari, interrotta a giugno ma perpetrata con l' inseguimento, alla fine del quale sono scattati i domiciliari per il 43enne barese. Stessa sorte per l'uomo ubriaco di Triggiano, colto in flagranza di reato dai Carabinieri, mentre picchiava la moglie. Un padre di famiglia di origini albanesi è stato messo ai domiciliari a Corato, con l'accusa di lesioni gravi ai danni di moglie e figli; a Polognano a Mare è stata una chiamata al pronto intervento a far scattare le manette ad un 49enne che stava aggredendo madre e figlia.
L'episodio di Barletta è solo uno dei cinque arresti per stalking avvenuti a Bari, Triggiano, Corato e Polignano a Mare. Relazione extraconiugale quella di Bari, interrotta a giugno ma perpetrata con l' inseguimento, alla fine del quale sono scattati i domiciliari per il 43enne barese. Stessa sorte per l'uomo ubriaco di Triggiano, colto in flagranza di reato dai Carabinieri, mentre picchiava la moglie. Un padre di famiglia di origini albanesi è stato messo ai domiciliari a Corato, con l'accusa di lesioni gravi ai danni di moglie e figli; a Polognano a Mare è stata una chiamata al pronto intervento a far scattare le manette ad un 49enne che stava aggredendo madre e figlia.