La città
Spogliatoi al "PalaMarchiselli", parte oggi il necessario restyling
Via muffa e sporcizia dal backstage dell'impianto indoor
Barletta - venerdì 23 maggio 2014
Si dice che per fare una casa, bisogni pensare prima alle fondamenta e solo dopo agli arredi. Nel caso di un impianto sportivo, le cose devono andare di pari passo: al PalaMarchiselli" va così, peccato che a fronte di un discreto parquet le suppellettili (vedi alla voce spogliatoi e docce) siano all'"anno zero". Basta entrare in uno spogliatoio qualunque per capire a quali litanie debbano andare incontro i tesserati delle società sportive che fanno uso dell'impianto sito in via Dante Alighieri. Muri scrostati, panche malconce, rubinetti rotti, acqua fredda da un mese a questa parte- lamentano tanti utenti- e muffa che la fa da padrone. Un ritratto che non rende onore alla memoria di quell'Angelo Marchiselli campione di marcia negli anni '50 a livelli nazionali e alla presenza dei tanti sportivi che ne fanno quotidiano uso. Dopo diverse segnalazioni da parte degli utenti a Palazzo di Città, è arrivata la risposta dell'Ufficio Manutenzioni: questa mattina alle 7.30 partiranno i lavori di restyling degli ambienti.
I segni dell'inverno e dell'umidità sono evidenti nel "backstage" dell'impianto, che si prepara a ospitare tra una settimana i Campionati Femminili Under 14 di volley: appariva necessario l'intervento del Comune, atto a garantire decoro a un impianto che oggi presenta diverse pecche. Già troppo spesso, e questo per colpa anche e soprattutto di pochi irrispettosi spettatori che lasciano sugli spalti confezioni di cibarie, bottigliette di plastica, kleenex e ammennicoli vari, come già segnalato in passato anche per il palazzetto principale della città, dedicato a Mario Borgia, gli spazi sportivi sono poco vivibili: se anche il rovescio della medaglia non appare meno grigio, è dura vivere lo sport con un sorriso tout-court. E allora ben venga l'intervento odierno.
Si dice che la civiltá di un popolo si misuri anche dalle sue strutture sportive: a Barletta la qualitá delle stesse è stato spesso oggetto di discussione, ma rispettare tutti insieme- e non solo in parte- quello che c'è sarebbe il primo passo verso una notevole crescita. E' finalmente giunto il tempo per restituire dignità e vivibilità agli spogliatoi del secondo impianto sportivo indoor della nostra città.
(Twitter: @GuerraLuca88)
I segni dell'inverno e dell'umidità sono evidenti nel "backstage" dell'impianto, che si prepara a ospitare tra una settimana i Campionati Femminili Under 14 di volley: appariva necessario l'intervento del Comune, atto a garantire decoro a un impianto che oggi presenta diverse pecche. Già troppo spesso, e questo per colpa anche e soprattutto di pochi irrispettosi spettatori che lasciano sugli spalti confezioni di cibarie, bottigliette di plastica, kleenex e ammennicoli vari, come già segnalato in passato anche per il palazzetto principale della città, dedicato a Mario Borgia, gli spazi sportivi sono poco vivibili: se anche il rovescio della medaglia non appare meno grigio, è dura vivere lo sport con un sorriso tout-court. E allora ben venga l'intervento odierno.
Si dice che la civiltá di un popolo si misuri anche dalle sue strutture sportive: a Barletta la qualitá delle stesse è stato spesso oggetto di discussione, ma rispettare tutti insieme- e non solo in parte- quello che c'è sarebbe il primo passo verso una notevole crescita. E' finalmente giunto il tempo per restituire dignità e vivibilità agli spogliatoi del secondo impianto sportivo indoor della nostra città.
(Twitter: @GuerraLuca88)