Politica
Sottovia Callano, «Si ripristini con urgenza la vecchia viabilità in via Scuro»
L'intervento di Antonio Comitangelo (Nuovo Centrodestra)
Barletta - domenica 29 dicembre 2013
«Si ripristini con urgenza la vecchia viabilità in via Scuro. La zona di Via Trani è già vittima di disagi inascoltati da parte dell'Amministrazione Cascella ci mancava il sottovia - interviene sulla questione Antonio Comitangelo, coordinatore regionale dei Popolari Liberali - Nuovo Centrodestra, ad una settimana dall'inaugurazione del sottopasso - Imprenditore della zona portavoce dei disagi derivanti dalle modifiche operate ai sensi di marcia da parte di qualche scienziato del Comune di Barletta a seguito dell'apertura del nuovo sottovia».
«La variazione compiuta oserei dire incompiuta non permette più il doppio senso di marcia veicolare in via Luigi Scuro. Via dell'Industria, inoltre, essendo chiusa obbliga i guidatori intenzionati a raggiungere il centro abitato, a tornare indietro e a percorrere via vecchia Madonna dello Sterpeto, direzione Trani, per poi immettersi finalmente su via Trani. Una manovra che allunga il percorso di circa 3 chilometri, arrecando danni a residenti, imprenditori, lavoratori, frequentatori dell'area in questione. Una scelta che penalizza diverse attività industriali, artigianali e commerciali, rendendo meno celeri e più difficoltose, ad esempio, le operazioni di carico e scarico merci. Una scelta che sicuramente non garantisce estrema sicurezza ai guidatori soprattutto nelle ore serali».
«Una scelta che, inoltre, non rispecchia quanto detto e scritto da Cascella in campagna elettorale: condivisione, dialogo, partecipazione. Questo criterio, purtroppo, per via Scuro non è stato adottato. Spero che il Sindaco risponda ben presto alla richiesta di rivedere la suddetta viabilità stradale, riparando all'errore grossolano compiuto dalla sua Amministrazione e rispondendo favorevolmente all'appello dei diversi cittadini residenti e operanti in quella zona che si sono fatti anche promotori di una raccolta firme - conclude - Rinnovo l'invito al Sindaco Cascella a farsi un giro per rendersi conto di persona magari accompagnato da qualche imprenditore della zona».
«La variazione compiuta oserei dire incompiuta non permette più il doppio senso di marcia veicolare in via Luigi Scuro. Via dell'Industria, inoltre, essendo chiusa obbliga i guidatori intenzionati a raggiungere il centro abitato, a tornare indietro e a percorrere via vecchia Madonna dello Sterpeto, direzione Trani, per poi immettersi finalmente su via Trani. Una manovra che allunga il percorso di circa 3 chilometri, arrecando danni a residenti, imprenditori, lavoratori, frequentatori dell'area in questione. Una scelta che penalizza diverse attività industriali, artigianali e commerciali, rendendo meno celeri e più difficoltose, ad esempio, le operazioni di carico e scarico merci. Una scelta che sicuramente non garantisce estrema sicurezza ai guidatori soprattutto nelle ore serali».
«Una scelta che, inoltre, non rispecchia quanto detto e scritto da Cascella in campagna elettorale: condivisione, dialogo, partecipazione. Questo criterio, purtroppo, per via Scuro non è stato adottato. Spero che il Sindaco risponda ben presto alla richiesta di rivedere la suddetta viabilità stradale, riparando all'errore grossolano compiuto dalla sua Amministrazione e rispondendo favorevolmente all'appello dei diversi cittadini residenti e operanti in quella zona che si sono fatti anche promotori di una raccolta firme - conclude - Rinnovo l'invito al Sindaco Cascella a farsi un giro per rendersi conto di persona magari accompagnato da qualche imprenditore della zona».