Religioni
Solennità di tutti i santi, messaggio dell’arcivescovo
Invito alla preghiera e alla riflessione da parte di monsignor Pichierri
Barletta - lunedì 1 novembre 2010
In occasione della Solennità di "Tutti i Santi", dalla Chiesa collocata il 1^ novembre, S.E. Mons. Giovan Battista Pichierri, ha inviato un messaggio alla comunità ecclesiale diocesana. Di esso si propone il testo integrale.
1 novembre 2010
"Il Santo: uomo vero"
Carissimi sacerdoti, diaconi, religiosi/e, fedeli laici,
nella Solennità di Tutti i Santi celebriamo la Giornata della santificazione universale. Ricordiamo l'espressione del Concilio Ecumenico Vaticano II: "perciò tutti nella Chiesa, sia che appartengano alla gerarchia, sia che siano retti da essa, sono chiamati alla santità, secondo le parole dell'Apostolo: «Sì, ciò che Dio vuole è la vostra santificazione (1 Ts 4,3; cfr. Ef 1,4) » (LG 39).
Il "Tre volte Santo" è soltanto Dio! L'uomo vero è "santo", perché Dio si è incarnato prendendo la nostra natura umana dalla Vergine Madre Maria.
Cosa significa il titolo: "Il Santo: uomo vero?". Ogni persona umana nella sua natura è caratterizzata dall'unità, dalla verità, dalla bontà, dalla bellezza. È un'opera di Dio, atta a "sua immagine e somiglianza". Ora, quando l'uomo si realizza per quello che è, si apre all'unità, alla verità, alla bontà, alla bellezza che, in sommo ed unico grado, è Dio-Trinità.
Santificarsi vuol dire accogliere Dio che si è fatto come noi ed è in ciascuno di noi, Gesù Cristo nostro Signore. È sufficiente desiderarlo, accoglierlo, farlo vivere in noi. Al sì di Dio deve corrispondere il nostro sì a Lui!
La "missione" che Gesù ci affida è di renderlo visibile attraverso la nostra vita in relazione con tutti, nessuno escluso. Se la nostra mente e il nostro cuore si lasciano possedere dalla mente e dal cuore di Gesù, allora potremo non solo dirci, ma essere suoi discepoli, posti nel mondo come "luce", come "sale", come "fermento" della vita nuova che ci fa santi sulla terra in cammino verso la pienezza e il possesso della santità gloriosa del Paradiso.
È l'augurio che, a partire da me, rivolgo a tutti voi, Santa Chiesa di Dio che è in Trani, Barletta, Bisceglie, Corato, Margherita di Savoia, S. Ferdinando di Puglia, Trinitapoli.
Vi benedico con affetto!
Giovan Battista Pichierri
Arcivescovo
1 novembre 2010
"Il Santo: uomo vero"
Carissimi sacerdoti, diaconi, religiosi/e, fedeli laici,
nella Solennità di Tutti i Santi celebriamo la Giornata della santificazione universale. Ricordiamo l'espressione del Concilio Ecumenico Vaticano II: "perciò tutti nella Chiesa, sia che appartengano alla gerarchia, sia che siano retti da essa, sono chiamati alla santità, secondo le parole dell'Apostolo: «Sì, ciò che Dio vuole è la vostra santificazione (1 Ts 4,3; cfr. Ef 1,4) » (LG 39).
Il "Tre volte Santo" è soltanto Dio! L'uomo vero è "santo", perché Dio si è incarnato prendendo la nostra natura umana dalla Vergine Madre Maria.
Cosa significa il titolo: "Il Santo: uomo vero?". Ogni persona umana nella sua natura è caratterizzata dall'unità, dalla verità, dalla bontà, dalla bellezza. È un'opera di Dio, atta a "sua immagine e somiglianza". Ora, quando l'uomo si realizza per quello che è, si apre all'unità, alla verità, alla bontà, alla bellezza che, in sommo ed unico grado, è Dio-Trinità.
Santificarsi vuol dire accogliere Dio che si è fatto come noi ed è in ciascuno di noi, Gesù Cristo nostro Signore. È sufficiente desiderarlo, accoglierlo, farlo vivere in noi. Al sì di Dio deve corrispondere il nostro sì a Lui!
La "missione" che Gesù ci affida è di renderlo visibile attraverso la nostra vita in relazione con tutti, nessuno escluso. Se la nostra mente e il nostro cuore si lasciano possedere dalla mente e dal cuore di Gesù, allora potremo non solo dirci, ma essere suoi discepoli, posti nel mondo come "luce", come "sale", come "fermento" della vita nuova che ci fa santi sulla terra in cammino verso la pienezza e il possesso della santità gloriosa del Paradiso.
È l'augurio che, a partire da me, rivolgo a tutti voi, Santa Chiesa di Dio che è in Trani, Barletta, Bisceglie, Corato, Margherita di Savoia, S. Ferdinando di Puglia, Trinitapoli.
Vi benedico con affetto!
Giovan Battista Pichierri
Arcivescovo