Territorio
Si stanno concludendo i lavori della strada provinciale 26 fino a Moltaltino
Messa in sicurezza dopo i danni dovuti ai mezzi di trasporto agricolo
BAT - giovedì 12 giugno 2014
Si concluderanno nell'arco di qualche giorno i lavori di sistemazione e messa in sicurezza del piano viabile e delle relative pertinenze dal km 0+900 al km 7+500 della Strada Provinciale n. 26 (ex Sp. 189) "Raccordo tra la S.S. 16 e S.S. 170 Dir. A fino a Montaltino". «Si tratta di un intervento da 300mila euro, rinvenienti da un avanzo di Amministrazione del 2011, grazie al quale saranno migliorate le condizioni di sicurezza stradale ed eliminate le situazioni di pericolo» ha spiegato l'Assessore ai Lavori Pubblici ed alle Infrastrutture della Provincia di Barletta - Andria - Trani Giuseppe Di Marzio.
Le principali cause che hanno interessato il degrado del tratto di arteria sono riconducibili all'evoluzione dei mezzi di trasporto agricoli, sempre più numerosi e di grandi dimensioni, ed all'apertura, al km. 5+600, di una cava per estrazione di materiali inerti, presumibilmente risalente alla fine del 2008. La presenza di tale cava ha incrementato in modo esponenziale il transito di mezzi pesanti adibiti al trasporto del materiale estratto, che ha inevitabilmente messo in crisi la pavimentazione stradale. Le stesse violente precipitazioni atmosferiche hanno portato alla necessità di eseguire opere più consistenti di regimentazione idraulica di compluvi naturali, che, in mancanza di opportune opere di protezione, sono oggetto di distruzione di parte del corpo stradale con conseguente pericolo per l'utenza veicolare.
Le principali cause che hanno interessato il degrado del tratto di arteria sono riconducibili all'evoluzione dei mezzi di trasporto agricoli, sempre più numerosi e di grandi dimensioni, ed all'apertura, al km. 5+600, di una cava per estrazione di materiali inerti, presumibilmente risalente alla fine del 2008. La presenza di tale cava ha incrementato in modo esponenziale il transito di mezzi pesanti adibiti al trasporto del materiale estratto, che ha inevitabilmente messo in crisi la pavimentazione stradale. Le stesse violente precipitazioni atmosferiche hanno portato alla necessità di eseguire opere più consistenti di regimentazione idraulica di compluvi naturali, che, in mancanza di opportune opere di protezione, sono oggetto di distruzione di parte del corpo stradale con conseguente pericolo per l'utenza veicolare.