Sessantamila euro inutilizzati per Villa Bonelli
Finanziamenti col contagocce per il decadente bene architettonico
«Il 2015 sembra essere iniziato bene per Villa Bonelli. Ieri, presso l'ufficio manutenzioni del Comune di Barletta, abbiamo appreso che entro due settimane partiranno i lavori per la riparazione del tetto crollato a causa della caduta di un fulmine il 22 Maggio 2013, si spera siano ripristinati anche l'impianto dei parafulmini e dell'impianto di illuminazione. Era ora, visto che i 60.000 euro stanziati dalla giunta comunale il 31/12/2013 giacevano inerti». E' ciò che scrive Angelo Maldari, presidente del comitato spontaneo Pro Villa Bonelli, che in una nota stampa torna a segnalare la preoccupante situazione di abbandono e incuria in cui versa il monumento barlettano.
«Dal 2012, il nostro comitato spontaneo formato per lo più da giovani, ha abbracciato la causa di Villa Bonelli; due amministrazioni comunali si sono susseguite offrendo solo il "contentino" e lasciando invariati, anzi, peggiorati i problemi. Nel frattempo, molti cittadini, che ringraziamo, hanno iniziato ad interessarsi alla Villa avvicinandosi al nostro comitato e a dar voce alle nostre ripetute denunce. Noi giovani non abbiamo tempo da perdere dietro alle chiacchiere. Viviamo in pieno questa pesante crisi economica dove pur essendo professionisti, dobbiamo vivere e pensare alla giornata, malgrado ciò, riusciamo a dedicare del tempo alla nostra amata Barletta. Perché le città limitrofe riescono a reperire maggiori fondi regionali, nazionali ed europei per il recupero dei monumenti e dei beni storici?Vi sono assessori dormienti? Bene che continuino pure a dormire, ma nei letti delle loro case, lasciando spazio a chi ha più amore per la propria città. Non c'è più tempo da perdere, un'altra parte del tetto è prossima al crollo, dalla nostra denuncia del 18 Novembre scorso la situazione è peggiorata, ci auguria si inizi a far qualcosa di concreto per un bene architettonico, storico, botanico ed artistico sicuramente non meno importante del Palazzo della Marra. Ci impegneremo a monitorare l'evolversi della situazione raccontando la verità, come già accaduto in occasione della pulizia straordinaria della Villa, targata "Amministrazione Cascella"».