Serena Autieri: un periodo 'sereno' per la carriera e l'amore

Grazie alla preziosa collaborazione con l'orchestra Ico della Magna Grecia, la redazione di Barlettalife ha avuto modo di scambiare quattro chiacchiere con una donna bella, anzi bellissima. Napoletana di origine, bionda, occhi azzurri, un fisico da modella e una voce incantevole. In due parole: Serena Autieri. Un'artista a 360 gradi che, fin da ragazzina, ha studiato recitazione, danza classica e canto, perfezionando ulteriormente il suo percorso canoro con il maestro Antonio de Curtis, nipote del grandissimo "Totò".

Il suo curriculum è pieno di collaborazioni e progetti e noi l'abbiamo conosciuta in occasione del suo concerto a Taranto. L'artista si è esibita nel Teatro-Arena della Villa Peripato, dimostrandosi una raffinata interprete del grande jazz americano e portando sul palco una cultura musicale che si ispira al rhythm and blues. E' stata accompagnata dall'Orchestra Ico della Magna Grecia diretta da Piero Romano e Antonio Palazzo, e ha diviso lo spettacolo con Paolo Belli, da sette anni protagonista musicale assoluto di "Ballando con le stelle".

Serena, di nome e di fatto, è gentilissima e ci parla un po' di se e della sua carriera.

Un'altra collaborazione con la Magna Grecia, questa volta dividendo il palco con Paolo Belli. Cosa cerchi di raccontare sul palco?
Cerco di raccontare la mia passione per il jazz e la musica italiana. Interpreto le canzoni che fanno parte dei miei ricordi e della mia vita. Per quanto riguarda l'altro artista, Paolo Belli, ognuno ha il suo spettacolo individuale e, con l'orchestra, mi trovo sempre molto bene.

Il tuo repertorio comprende anche canzoni napoletane: quanto hanno influenzato le tue origini nella tua carriera da artista?
La mia passione per la musica napoletana è inevitabile, è tra le più belle riconosciute in tutto il mondo. Abbiamo autori che hanno fatto la storia della musica. Se nasci a Napoli e vivi e senti quel genere musicale non puoi che esserne piacevolmente attratta. La musica napoletana è stata di grande formazione per me quando ero bambina e, quindi, portarla in scena è una gioia e un piacere. Inoltre, attraverso l'interpretazione di queste melodie stupende e piene di emozioni, ho la possibilità di esprimermi anche come attrice sul palco.

C'è qualche autore napoletano a cui sei particolarmente legata?
Ce ne sono diversi. Tuttavia, anche se non era tipicamente napoletano ma comunque del Sud, mi piace ricordare Modugno. E' tra i cantautori che amo, grande attore e cantante con la passione per la commedia musicale con Pietro Garinei e Sandro Giovannini. E' molto vicino al mio modo di intendere la carriera da attore a 360 gradi e, per questo motivo, interpreto diverse sue canzoni.

Esiste del pregiudizio verso una donna che, oltre ad essere cantante, è bella, simpatica e riconosciuta anche come attrice?
Non credo, anzi, ogni volta che i fans mi sentono cantare c'è sempre una grande volontà di ascoltarmi e spesso mi chiedono come mai non ho ancora fatto un disco.

E' stabile e consolidato il tuo matrimonio con Enrico Griselli. Poichè siete entrambi molto impegnati, come fate a conciliare carriera e amore?
Lui si occupa di finanza ma è il primo fan della mia musica. Abbiamo carriere separate e ci sosteniamo vicendevolmente, ci consigliamo e supportiamo. Quando possiamo cerchiamo di passare bei momenti insieme e di godere anche delle cose più semplici.

Progetti futuri?
Sto lavorando su più cose, riguardanti sia il teatro che la musica. Per adesso vivo e godo del presente. Ho appena finito di girare una fiction per Canale 5 con Claudio Amendola che uscirà a breve. Un passo alla volta, senza svelare tutto.

Per ulteriori info sulle attività dell' Orchestra della Magna Grecia è possibile consultare il sito www.orchestramagnagrecia.i