Cronaca
Sequestrati 4 richiami elettromagnetici per quaglia
Operazione del Nucleo di vigilanza ittico-faunistica nelle campagne di Barletta. Con la stagione venatoria iniziano anche episodi di bracconaggio
Barletta - venerdì 28 settembre 2012
Quattro richiami elettromagnetici vietati (funzionanti ed incustoditi) che riproducevano il verso della quaglia (Coturnix coturnix) completi di lettore cassetta-timer-batteria-diffusore del suono-cavetti/morsetti e vari accessori atti all'occultamento del materiale sono stati trovati dalle guardie particolari giurate del Nucleo di vigilanza ittico-faunistica, ambientale ed ecologica nelle campagne di Barletta che anche quest'anno, in conseguenza all'avvio della stagione venatoria, ha intensificato i controlli, effettuando anche servizi operativi notturni.
A causa delle particolari e favorevoli condizioni climatiche, ' in corso il passo migratorio di numerose specie di avifauna ed in particolare quello delle quaglie (Coturnix coturnix). Quasi tutti i timer erano impostati per far funzionare i richiami da una fascia oraria tra le 23.00 e le 05.00 per attirare la selvaggina sul posto e facilitarne l'abbattimento. Immediatamente e' scattata la denuncia contro ignoti per il reato di esercizio venatorio con l'ausilio di mezzi non consentiti dalla legge nazionale e regionale e successivamente consegnati all'autorita' giudiziaria competente per la distruzione.
Le guardie particolari giurate volontarie hanno funzioni di pubblici ufficiali, di polizia amministrativa (e di polizia giudiziaria per il settore ittico e zoofilo con competenza territoriale provinciale). "Il bracconaggio elettromagnetico alla quaglia e' molto diffuso, tant'e' che in pochi anni si e' registrata una drastica diminuzione del numero di questi animali, nonostante l'Unione Europea considera la quaglia animale in declino", sottolinea il vice capo del Nucleo Ruggiero Porcelluzzi.
I richiami consistono in un riproduttore magnetico, un altoparlante ed un timer; si tratta di apparecchi semplici quanto distruttivi, che riproducono i versi degli uccelli registrati su nastri o cd. I modelli piu' sofisticati sono dotati di telecomando che consente lo spegnimento a distanza nell'ipotesi di arrivo delle forze dell'ordine, ma, il piu' delle volte, sono letteralmente blindati con vere e proprie casseforti chiuse da lucchetti a prova di scasso. Nelle campagne durante le ore notturne si puo' agevolmente ascoltare il verso ripetitivo che emettono fino all'alba. La quaglia, attratta dal suono emesso, staziona per molte ore nei pressi dell'altoparlante, cosi'cche' il bracconiere, ha facile gioco nell'abbatterne in pochissimi minuti decine di esemplari. Il fenomeno continua a ripetersi nonostante i divieti e i continui controlli operati sul tutto il territorio. ''Sarebbe opportuno - precisa il Porcelluzzi - che all'interno dei Circoli o delle Associazioni Venatorie venga svolta un attiva campagna in favore del rispetto delle norme del settore, della legalita' e della buona etica della nobile arte venatoria''.
A causa delle particolari e favorevoli condizioni climatiche, ' in corso il passo migratorio di numerose specie di avifauna ed in particolare quello delle quaglie (Coturnix coturnix). Quasi tutti i timer erano impostati per far funzionare i richiami da una fascia oraria tra le 23.00 e le 05.00 per attirare la selvaggina sul posto e facilitarne l'abbattimento. Immediatamente e' scattata la denuncia contro ignoti per il reato di esercizio venatorio con l'ausilio di mezzi non consentiti dalla legge nazionale e regionale e successivamente consegnati all'autorita' giudiziaria competente per la distruzione.
Le guardie particolari giurate volontarie hanno funzioni di pubblici ufficiali, di polizia amministrativa (e di polizia giudiziaria per il settore ittico e zoofilo con competenza territoriale provinciale). "Il bracconaggio elettromagnetico alla quaglia e' molto diffuso, tant'e' che in pochi anni si e' registrata una drastica diminuzione del numero di questi animali, nonostante l'Unione Europea considera la quaglia animale in declino", sottolinea il vice capo del Nucleo Ruggiero Porcelluzzi.
I richiami consistono in un riproduttore magnetico, un altoparlante ed un timer; si tratta di apparecchi semplici quanto distruttivi, che riproducono i versi degli uccelli registrati su nastri o cd. I modelli piu' sofisticati sono dotati di telecomando che consente lo spegnimento a distanza nell'ipotesi di arrivo delle forze dell'ordine, ma, il piu' delle volte, sono letteralmente blindati con vere e proprie casseforti chiuse da lucchetti a prova di scasso. Nelle campagne durante le ore notturne si puo' agevolmente ascoltare il verso ripetitivo che emettono fino all'alba. La quaglia, attratta dal suono emesso, staziona per molte ore nei pressi dell'altoparlante, cosi'cche' il bracconiere, ha facile gioco nell'abbatterne in pochissimi minuti decine di esemplari. Il fenomeno continua a ripetersi nonostante i divieti e i continui controlli operati sul tutto il territorio. ''Sarebbe opportuno - precisa il Porcelluzzi - che all'interno dei Circoli o delle Associazioni Venatorie venga svolta un attiva campagna in favore del rispetto delle norme del settore, della legalita' e della buona etica della nobile arte venatoria''.