La città
Secondo fronte stazione di Barletta, Caracciolo: «Cambia il volto della città»
Illustrati i dettagli del progetto, lavori al via nel gennaio 2023
Barletta - martedì 22 novembre 2022
13.31
«Cambia, in meglio il volto della città di Barletta. La realizzazione della nuova stazione ferroviaria del Nord-Barese con il potenziamento dell'interscambio tra Ferrotramviaria ed RFI rappresentano una vera e propria svolta per la mobilità». A gennaio 2023, partiranno i lavori per la realizzazione del secondo fronte della stazione di Barletta (lato via Vittorio Veneto, con prolungamento del sottopasso pedonale e modifica dei binari della ferrovia regionale Bari-Barletta) e il consigliere regionale Filippo Caracciolo ha illustrato in conferenza stampa i dettagli del progetto finanziato per circa due milioni e mezzo con fondi dell'Unione Europea FESR PUGLIA 2014-2020.
«Oggi - spiega Caracciolo - via Vittorio Veneto non è sicura. I pendolari e tutti i viaggiatori che vogliono accedere alla stazione da lì, lo fanno da una porticina sprovvista di qualsiasi norma di sicurezza. Grazie a questi lavori, ci saranno un marciapiede più ampio, un'area verde, la creazione di nuovi parcheggi e la realizzazione di una nuova rotatoria all'altezza di via Barbarisco». Inoltre «La nuova stazione sarà tecnologicamente avanzata, con un nuovo fabbricato, sale d'aspetto, ascensori e tutto il necessario per garantire ai fruitori il miglior servizio possibile». Barletta, ha concluso Caracciolo «avrà finalmente un volto più moderno».
«Oggi - spiega Caracciolo - via Vittorio Veneto non è sicura. I pendolari e tutti i viaggiatori che vogliono accedere alla stazione da lì, lo fanno da una porticina sprovvista di qualsiasi norma di sicurezza. Grazie a questi lavori, ci saranno un marciapiede più ampio, un'area verde, la creazione di nuovi parcheggi e la realizzazione di una nuova rotatoria all'altezza di via Barbarisco». Inoltre «La nuova stazione sarà tecnologicamente avanzata, con un nuovo fabbricato, sale d'aspetto, ascensori e tutto il necessario per garantire ai fruitori il miglior servizio possibile». Barletta, ha concluso Caracciolo «avrà finalmente un volto più moderno».