Intervista all'assessore Lucia Ricatti
Intervista all'assessore Lucia Ricatti
La città

"Se il problema del Barletta Calcio è la Convenzione per lo stadio, in società possono stare tranquilli"

L'Assessore allo Sport Ricatti risponde alle preoccupazioni del presidente biancorosso Tatò. In un'intervista ai microfoni di Barlettalife.it

"Non ho alcun appunto da fare al presidente del Barletta Calcio, il signor Roberto Tatò dopo le sue dichiarazioni, ma non vorrei che passi il messaggio di un immobilismo del Comune riguardo la Convenzione per lo stadio "Puttilli"". Così l'Assessore allo Sport e ai Servizi Sociali Lucia Ricatti esordisce ai microfoni di Barlettalife.it in risposta alla conferenza stampa tenuta martedì pomeriggio dal presidente del Barletta Calcio Roberto Tatò. «Completeremo – aveva spiegato in conferenza Tatò -tutte le formalità per iscrivere la squadra al campionato, ma aspetto una decisa risposta dall'Amministrazione Comunale per quanto riguarda la convenzione. So che in questi giorni si stanno muovendo e aspetto con fiducia, altrimenti potrei prendere in considerazione anche l'idea di non iscrivere la squadra». Una stilettata decisa al cuore di chi amministra Barletta, e da quasi due anni (ottobre 2010) non riesce a portare avanti la parola data. La questione riguardante i lavori di adeguamento del "Puttilli" ha raggiunto toni quasi tragicomici con il recente annullamento della gara d'appalto e l'emanazione di un nuovo bando, che scadrà ora il 31 agosto. E' anche vero che le cifre stanziate per i lavori sono cospicue, ma il rispetto della Convenzione, primo nodo nella testa del numero uno biancorosso, è quanto dovuto a un club che si sta impegnando per riportare il calcio di Barletta ai livelli che esso merita.

"Probabilmente il Presidente Tatò, in base alle cattive esperienze precedenti- ha aggiunto la Ricatti- ha paura che non si dia concretezza alla situazione e che il Comune non regolarizzi nemmeno gli atti consecutivi: ha forse anche ragione di pensarlo visto come sono andate le cose negli ultimi tempi. Per una questione di reciprocità sono certa che non potremo sottrarci a questo impegno".

"La responsabilità del Comune e la disponibilità dello stesso nei confronti della Società Sportiva Barletta Calcio è stata sempre viva. Non si possono però addossare le sorti dell'iscrizione del club al campionato solo alla questione-stadio- aggiunge la Ricatti- Noi pensiamo di essere stati abbastanza aperti verso la società sportiva. E' ovvio che una Convenzione andrà fatta, ma le modalità della Convenzione sono ancora in fase di valutazione. La nostra disponibilità per siglare la Convenzione è sempre stata presente".

Abbiamo chiesto chiarezza alla Ricatti sui termini della Convenzione: "Noi come Comune non dobbiamo restituire niente al signor Tatò, non ci è stato fatto un prestito. Bisogna valutare le spese che sono state sostenute dal Barletta Calcio circa gli ammodernamenti e i miglioramenti apportati alla struttura del "Puttilli", e poi riconoscerli e decidere come operare. Non so dirle oggi in che termini economici il Barletta verrà risarcito per i lavori sostenuti. Noi abbiamo però sempre dato sicurezze al Barletta Calcio sul fatto che la Convenzione sarà sottoscritta, quello è certo. Sul contenuto della stessa non posso però esprimermi perchè non ho al momento i dati sottomano. Ripeto, se il problema del Barletta Calcio e del signor Tatò è la Convenzione, su questo possono stare tranquilli".

Parole positive, che dovranno però necessariamente trovare riscontri concreti entro il 30 giugno, dead-line per l'iscrizione del club al torneo di Prima Divisione Lega Pro: "Proprio per questo stiamo accelerando i tempi- aggiunge la Ricatti- anche perchè stiamo lavorando al Bilancio. Anche per noi quella data è determinante. Indipendentemente però dalla stipula entro il 30 giugno, posso permettermi di dire che la Convenzione sarà fatta, anche se non posso specificarne i contenuti". Al momento non c'è però una data d'incontro fissata con la dirigenza del Barletta- ammette piccata la Ricatti: "Mi tocca questa domanda, io avevo dato la mia disponibilità per un incontro, diciamo che non siamo riusciti a incontrarci, ecco".

Rassicurazioni che fanno luce sulla vicenda- "Puttilli", ma probabilmente risuonano quasi come lame a doppio taglio per il Barletta Calcio e gli amanti dello sport a Barletta, in quanto negli ultimi due anni le più svariate promesse sono state portate avanti dalla precedente Giunta comunale, trovando pochi riscontri nella realtà. Mancano pochi giorni al 30 giugno: come cantava Antonello Venditti, "gli esami sono vicini"...Il Comune di Barletta supererà a pieni voti il tema sul "Cosimo Puttilli"?
(Twitter: @GuerraLuca88)
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