Politica
Sanitàservice Bat, Tupputi: «Restano i dubbi sul nodo del personale»
La nota del consigliere regionale di Forza Italia
Barletta - venerdì 17 maggio 2024
14.23
"Una grave carenza d'organico, che si è riverberata nel tempo anche sulla quantità dei servizi offerti: in Commissione Sanità abbiamo affrontato alcune importanti criticità della Sanitaservice Bat. Lo dico in premessa: dalle audizioni della Asl, purtroppo, non sono riuscito a dissipare i tanti dubbi che circondano il nodo del personale". Così il consigliere regionale di Forza Italia, Giuseppe Tupputi.
"Infatti, è stato da poco redatto il business plain della società, che conferma una carenza di organico, soprattutto del personale ausiliario, pari a 117 unità. La parte tecnica, nella persona della dottoressa Caroli, è stata particolarmente esaustiva: servono circa 2 milioni e 400 mila euro per colmare il fabbisogno con una procedura selettiva. Se così non fosse, ovvero se i posti messi a bando fossero inferiori a 117, ci sarebbe qualcosa che non va. La cifra necessaria, peraltro, è facilmente reperibile nel bilancio di un'azienda sanitaria. Grandi perplessità e pochissima chiarezza, invece, dalle relazioni della direzione strategica della Asl a cui avevo posto una domanda molto semplice. A marzo scorso, è stato sottoscritto un accordo tra Asl Bat e Sanitaservice in cui si individuava nell'azienda sanitaria il soggetto preposto alla procedura ad evidenza pubblica. Nel frattempo, però, sul sito internet della Sanitaservice sono stati pubblicati altri bandi in cui la società nomina in autonomia il responsabile unico del procedimento. Quindi, è legittimo domandarsi se l'accordo in questione valga solo per il reclutamento di personale di cui si parla o per tutto il complesso di bandi. E ancora: nella procedura negoziata si fa riferimento all'art 76 del codice degli appalti che riguarda le cause di imprevedibilità ed urgenza.
Tali procedure selettive, quindi, "godrebbero" di un iter semplificato in virtù di questa norma. Ora, poiché è dal 2020 che si ha la cristallina certezza del fabbisogno di personale della Sanitaservice e delle carenze esistenti, dove sarebbe l'imprevedibilità? Era una circostanza assai nota e l'ho ribadito oggi in Commissione perché una procedura più veloce potrebbe rinunciare a quella trasparenza e massima pubblicità che dovrebbe avere una così importante attività di reclutamento di personale. A queste domande, purtroppo, non ho ricevuto una risposta chiara ed esaustiva ed è per questo che continuerò a monitorare a tutela dei legittimi interessi dei partecipanti: per cominciare, ho fatto richiesta di accesso agli atti per approfondire i dettagli della procedura. Vedremo".
"Infatti, è stato da poco redatto il business plain della società, che conferma una carenza di organico, soprattutto del personale ausiliario, pari a 117 unità. La parte tecnica, nella persona della dottoressa Caroli, è stata particolarmente esaustiva: servono circa 2 milioni e 400 mila euro per colmare il fabbisogno con una procedura selettiva. Se così non fosse, ovvero se i posti messi a bando fossero inferiori a 117, ci sarebbe qualcosa che non va. La cifra necessaria, peraltro, è facilmente reperibile nel bilancio di un'azienda sanitaria. Grandi perplessità e pochissima chiarezza, invece, dalle relazioni della direzione strategica della Asl a cui avevo posto una domanda molto semplice. A marzo scorso, è stato sottoscritto un accordo tra Asl Bat e Sanitaservice in cui si individuava nell'azienda sanitaria il soggetto preposto alla procedura ad evidenza pubblica. Nel frattempo, però, sul sito internet della Sanitaservice sono stati pubblicati altri bandi in cui la società nomina in autonomia il responsabile unico del procedimento. Quindi, è legittimo domandarsi se l'accordo in questione valga solo per il reclutamento di personale di cui si parla o per tutto il complesso di bandi. E ancora: nella procedura negoziata si fa riferimento all'art 76 del codice degli appalti che riguarda le cause di imprevedibilità ed urgenza.
Tali procedure selettive, quindi, "godrebbero" di un iter semplificato in virtù di questa norma. Ora, poiché è dal 2020 che si ha la cristallina certezza del fabbisogno di personale della Sanitaservice e delle carenze esistenti, dove sarebbe l'imprevedibilità? Era una circostanza assai nota e l'ho ribadito oggi in Commissione perché una procedura più veloce potrebbe rinunciare a quella trasparenza e massima pubblicità che dovrebbe avere una così importante attività di reclutamento di personale. A queste domande, purtroppo, non ho ricevuto una risposta chiara ed esaustiva ed è per questo che continuerò a monitorare a tutela dei legittimi interessi dei partecipanti: per cominciare, ho fatto richiesta di accesso agli atti per approfondire i dettagli della procedura. Vedremo".