La città
Salvò quattro ragazzi in mare, encomio per un bagnino di Barletta
Il sindaco Cannito: «Un premio per attestargli la riconoscenza di tutta la città e la mia stima personale»
Barletta - sabato 29 dicembre 2018
Comunicato Stampa
Il sindaco Cosimo Cannito ha voluto incontrare ieri mattina il 28enne barlettano Giovanni Marco Rizzi per congratularsi con lui dell'attestato di merito ricevuto dalla Società Nazionale di Salvamento per aver sottratto al pericolo, durante l'estate 2015, 4 ragazzi in difficoltà a causa del mare grosso. Il giovane, bagnino presso un lido balneare sito sulla litoranea di Ponente, non aveva esitato a gettarsi in mare essendosi accorto della impossibilità dei ragazzi di raggiungere la riva.
Colma di significato la motivazione dell'encomio ottenuto "per aver contribuito in maniera efficace e determinante al salvataggio in mare di 4 ragazzi in gravissima difficoltà per le avverse condizioni meteo marittime. Chiaro esempio di elevate capacità marinaresche unite a non comuni doti di intraprendenza ed altruismo durante l'azione del salvataggio dimostrate operando un soccorso in condizioni estreme.
"Ho voluto conoscere questo giovane concittadino – ha dichiarato il sindaco Cannito - per attestargli la riconoscenza di tutta la città e la mia stima personale. E' sempre piacevole incontrare giovani che credono in valori fondamentali ed edificanti come l'attenzione verso il prossimo anche a rischio della propria vita e il senso della comunità". Il giovane Rizzi, che lavora a Trieste e nel tempo libero allena una squadra di calcio affiliata alla Triestina, ha voluto simpaticamente donare al Sindaco una maglietta della formazione gigliata.
Colma di significato la motivazione dell'encomio ottenuto "per aver contribuito in maniera efficace e determinante al salvataggio in mare di 4 ragazzi in gravissima difficoltà per le avverse condizioni meteo marittime. Chiaro esempio di elevate capacità marinaresche unite a non comuni doti di intraprendenza ed altruismo durante l'azione del salvataggio dimostrate operando un soccorso in condizioni estreme.
"Ho voluto conoscere questo giovane concittadino – ha dichiarato il sindaco Cannito - per attestargli la riconoscenza di tutta la città e la mia stima personale. E' sempre piacevole incontrare giovani che credono in valori fondamentali ed edificanti come l'attenzione verso il prossimo anche a rischio della propria vita e il senso della comunità". Il giovane Rizzi, che lavora a Trieste e nel tempo libero allena una squadra di calcio affiliata alla Triestina, ha voluto simpaticamente donare al Sindaco una maglietta della formazione gigliata.