Sabato sera con prepotenza “gratuita”: è grido d’allarme per la movida sicura a Barletta

Barletta quest'estate ha fatto parlare sé, tra eventi, musica e divertimento. Ma c'è anche spazio per un lato oscuro, quello della violenza gratuita e della prevaricazione, che sembra essere troppo spesso all'ordine del giorno, con situazioni più o meno eclatanti.

In una città in cui i ragazzi sembrano non avere spazi culturali e sociali entro i quali esprimersi, al di là di quelli della movida, fa largo una lunga serie di episodi di violenza tra coetanei.

Proprio sabato scorso – ci segnalano alcuni cittadini - lungo la Litoranea di Levante i presenti hanno assistito a un'aggressione in piena regola ai danni di un ragazzo inerme che dopo aver ricevuto uno spintone, senza motivo, ha subìto uno schiaffo in piena faccia, finendo per cadere a terra. Il ragazzo in preda al panico è scappato via.

Altri cittadini riferiscono di aver visto lo stesso soggetto, protagonista del gesto violento senza senso, aggirarsi per le vie del centro, inveendo contro i passanti con in mano una bottiglia di vetro.

Da questo episodio si possono trarre alcune conclusioni: cosa sarebbe successo se la vittima avesse reagito? Dobbiamo per forza assistere agli episodi violenti accaduti nei precedenti anni che hanno sconvolto la vita della città? E come dimenticare l'aggressione perpetrata ai danni del nostro concittadino Vincenzo di solo qualche giorno fa?

Tutto questo lascia i cittadini sempre più attoniti e impauriti, in un clima di prevaricazione e di prepotenza, che vede spesso protagonisti giovanissimi della Gen Z, alimentando quel lato oscuro della movida che toglie serenità e divertimento.