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Rifiuti "speciali" di pescherie e macellerie, arriva il riconoscimento

Va in porto a richiesta di Democrazia Cristiana Barletta

La segreteria cittadina di Democrazia Cristiana è lieta di annunciare «alle molteplici pescherie e macellerie che ci hanno delegato a risolvere l'atavico problema legato ai costi di smaltimento degli scarti con denominazione "rifiuti speciali" prodotti dalle loro attività che siamo in grado ad oggi di garantire la soluzione del problema antecedentemente alla tempistica annunciata dall'amministrazione.

Da anni infatti tale aggravio di spesa pesava sulle spalle dei commercianti e si sommava al già pesante fardello del pagamento della tassa comunale sui rifiuti. Dopo l'incontro che la rappresentanza della DC di Barletta e le categorie portatrici dell'istanza avevano avuto con il sindaco Cosimo Damiano Cannito e il Dirigente dell'ufficio tributi, il primo Cittadino concorde con il dirigente aveva comunicato la volontà di porre soluzione al problema , delegando in quella sede gli uffici preposti ad attuare la ricerca di una soluzione tecnica finalizzata alla ridenominazione dei prodotti di scarto di macellerie e pescherie, riservando l'attivazione delle procedure al 2020 per esigenze di bilancio.

La nostra azione confortata dalla presenza costante dei cittadini/esercenti produceva in tempi successivi fino all'epilogo odierno, l'interesse delle ditte di zona che svolgono ormai da circa vent'anni l'attività di ritiro degli scarti previo contratto annuale e pagamento di una quota di 600 euro annui . Premettendo che avevamo già palesato nelle prime comunicazioni a mezzo stampa che il prodotto di scarto delle macellerie e delle pescherie se trattato produce di per se guadagno bastante per le ditte che operano il ritiro e che quindi l'ulteriore richiesta del canone annuale era discordante con un equo rapporto tra le aziende produttrici e le aziende che ritiravano gli scarti , possiamo oggi dire che avevamo pienamente ragione . Infatti ad oggi su Barletta le ditte che si occupano del ritiro degli scarti per timore di perdere guadagni e utili per le loro aziende stanno proponendo contratti annuali equi e a COSTO ZERO. Si conclude così per il momento un azione che nasceva due anni fa sotto spinta dell'associazione BARLETTA AZIONE 360° un associazione di liberi cittadini che merita la nostra attenzione ed il nostro rispetto, perchè primari autori delle azioni di denuncia che oggi hanno portato la segreteria di Democrazia Cristiana di Barletta le ditte portatrici delle istanze e l'amministrazione stessa a godere della soluzione del problema.

Vogliamo comunicare alle imprese che operano il ritiro degli scarti che siamo oltremodo felici che la situazione abbia preso la via del libero mercato, augurando ogni bene per le loro attività, sarete comunque il primo esempio di una strategia commerciale che in un momento di così forte sofferenza del mercato potrebbe essere positivamente utilizzata in vari settori , la strategia " dell'impresa che aiuta l'impresa".

Ringraziando il sindaco di Barletta e la sua amministrazione per l'interesse e la sensibilità dimostrata per i problemi della categoria pescherie e macellerie portatrici dell'istanza, rinnoviamo a tutti i cittadini la disponibilità completa della nostra segreteria nel recepire istanze e segnalazioni su reali problematiche inerenti la nostra città».
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